La storia di Abd el Jalil, nato a Fez nel 1904 e morto a Parigi nel 1979, è di quelle destinate non solo a essere ricordate ma a lanciare lampi di riflessione e sfide profetiche per il nostro futuro.
Brillante studente marocchino, avviato a una promettente carriera di studioso, egli si converte a Cristo ma resta profondamente convinto di non dover per questo rinunciare a nulla della fede islamica. Il libro ripercorre le tappe della sua vita e di questa particolare vocazione di fedeltà al Profeta e a Cristo, ben sintetizzata da quel doppio nome, datogli da papa Pio XI: Giovanni-Maometto.
Nel volume vengono poi riportati molti stralci di testi e studi di Padre Abd el Jalil che mostrano anche il suo straordinario valore di studioso, rafforzato dalla conoscenza dal di dentro dei due mondi culturali che egli continuamente mise a confronto.