L'opera nasce dalla sempre più ricorrente esigenza di tenere informato il mondo teologico dei più recenti sviluppi metodologici. Data l'ampiezza dell'ambito di ricerca, lo studio è stato limitato al secolo XIX. L'occasione-stimolo per questo percorso è stata offerta dalla singolarità di una teoria, considerata minore, di Louis Billot sulla fisionomia della causalità sacramentale intesa come dispositivo-intenzionale. Il dibattito che essa provocò è servito ad individuare, sorprendentemente, tendenze e suggestioni di una teologia ancora in movimento. Prefazione di Koonce David.