Il volume Lezioni di linguistica friulana propone una sintesi, aggiornata e scientificamente rigorosa, delle principali questioni che concorrono a formare l'identità linguistica del friulano. Gli argomenti trattati nell'opera, in particolare, sono: la storia e la geografia della regione; il plurilinguismo del Friuli; la storia della lingua friulana; la fonetica, la morfosintassi e il lessico del friulano; i dialetti friulani e il ladino; la grafia. Quattro appendici completano l'opera. La prima presenta una rassegna di documenti friulani delle origini (tra XIII e XV secolo); la seconda propone una selezione di testi friulani letterari fino ai giorni nostri; la terza presenta le norme di tutela della lingua friulana a livello regionale e statale; la quarta, infine, offre una serie di paradigmi flessionali della lingua e una scelta di lessico di base. Il volume, che si chiude con un.ampia rassegna bibliografica, si rivolge agli studiosi di romanistica e italianistica, oltre che agli studenti universitari e ai cultori della disciplina.
La pubblicazione traccia un ampio quadro degli studi di lessicografia friulana, disciplina che da alcuni anni vive una stagione di rinnovato interesse; di particolare rilievo, in prospettiva, è il progetto del 'Dizionario storico friulano', repertorio del friulano tardomedievale già consultabile in rete. I contributi raccolti nella prima parte del volume sono di Carla Marcato, Giovanni Frau, Maria Cristina Cescutti, Silvia Del Magno, Serena Rovere, Luisa Villotta e Federico Vicario. In una seconda sezione vengono presentate le edizioni di alcuni documenti del XIV e del XV secolo in volgare friulano e tosco-veneto di provenienza cividalese.
Il volume contiene tredici quaderni trecenteschi in volgare friulano appartenenti alla serie dei camerari della Pieve di Santa Maria Maggiore di Gemona del Friuli, fino al 1388-1389., Attraverso lo studio dei manoscritti più notevoli conservati nelle raccolte archivistiche della regione, questo lavoro si inquadra in un più ampio progetto di ricognizione dei fondi antichi del Friuli e di edizione dei documenti tardomedievali in volgare. Il progetto si pone l'ambizioso obiettivo di costituire un vasto corpus di forme antiche, favorendo in tal modo l'elaborazione di opere lessicografiche e storiche di ampia prospettiva
Il volume propone un compendio aggiornato e scientificamente rigoroso delle principali caratteristiche della lingua friulana. Il libro è suddiviso in otto capitoli, ognuno dei quali illustra nel dettaglio uno specifico aspetto della lingua e della cultura friulane. Tra gli argomenti, la storia e la geografia del Friuli Venezia Giulia; il plurilinguismo; la storia della lingua friulana; la sua fonetica, la morfosintassi ed il lessico; un'analisi dei dialetti friulani e del ladino; e infine l'ortografia. Tre appendici completano l'opera: la prima approfondisce l'eredità letteraria del Friuli, con una breve rassegna su testi antichi e moderni; la seconda illustra le due leggi a tutela della lingua: la legge regionale n. 15 del 1996 e quella nazionale n. 482 del 1999; la terza presenta esempi di inflessione. Un'ampia bibliografia conclude il volume.
Il volume propone la traduzione in friulano di 'Lezioni di linguistica friulana' del medesimo autore, una guida agile, aggiornata e scientificamente rigorosa sulle principali questioni che concorrono a formare l'identità linguistica del friulano. In particolare i temi trattati sono: la storia e la geografia della regione, nonché il plurilinguismo che la contraddistingue; la storia, la fonetica, la morfosintassi, il lessico e la grafia del friulano; i differenti dialetti e il ladino. Due appendici completano l'opera. La prima contiene una rassegna di testi friulani delle origini provenienti da Gemona del Friuli, Cividale del Friuli e Udine; la seconda presenta le due leggi di tutela della lingua, la regionale 15 del 1996 e la nazionale 482 del 1999. Un'ampia rassegna bibliografica chiude la pubblicazione, che si rivolge principalmente agli insegnanti delle scuole del Friuli, agli studenti universitari e al vasto pubblico di cultori di cose friulane.
Il numero 2 dei Quaderni della GFR presenta un contributo di Federico Vicario sulle funzioni degli avverbi di luogo, i valori locativi e la modificazione di carattere direzionale. Un Repertorio fraseologico raccoglie le principali combinazioni verbo-avverbio che, partendo da 242 basi verbali, formano 573 verbi analitici.