Per penetrare il mistero di un uomo tanto complesso, nello stesso tempo santo e stratega, Alain Vircondelet risale fino all'infanzia di Giovanni Paolo II e alla prematura scomparsa della madre e del fratello. Rievoca poi gli anni intensi della giovinezza, il lento cammino della vocazione, le prime esperienze all'interno della Chiesa, il difficile confronto con il regime comunista, fino all'ascesa al Soglio di Pietro nel 1978. E poi si inoltra nel suo lungo e straordinario pontificato.
Sono trascorsi soltanto sei anni dalla sua scomparsa, eppure Giovanni Paolo II già ci appare come un gigante del XX secolo. Uomo di cultura vastissima e di straordinario carisma, è stato protagonista di una coraggiosa lotta contro il comunismo, che non è forse senza rapporto con l’attentato, dai contorni ancora misteriosi, da cui si è salvato a stento (miracolosamente, secondo la sua ferma convinzione). Ha coltivato una religiosità profonda, incline al misticismo, che traspariva da ogni suo gesto e da ogni sua parola, e da papa ha promosso la proclamazione di un inusuale numero di santi e beati, convinto com’era della loro importanza come intermediari e guide. Si è impegnato in un’instancabile attività pastorale, instaurando un rapporto strettissimo, quasi fisico, con i fedeli di tutto il pianeta («i miei parrocchiani del mondo», amava definirli). La lunga malattia e la dolorosa agonia, offerte a Cristo sull’esempio di tanti santi antichi e moderni, gli hanno procurato un vastissimo seguito fra i credenti (e anche fra molti non credenti), che alla sua morte hanno chiesto la sua immediata canonizzazione al grido di «santo subito».
Il processo di beatificazione, rapidamente avviato dal nuovo pontefice, è sembrato a un certo punto subire un rallentamento. Sono corse voci malevole, che l’autore di questo libro dimostra del tutto infondate, a proposito di sue presunte relazioni con donne, di suoi rapporti ambigui con il regime comunista polacco, di amicizie con dittatori e addirittura di legami poco chiari con ambienti massonici. Ma Benedetto XVI non ha mai perso occasione per elogiare il proprio predecessore, limitandosi a osservare che non c’era in realtà alcun ritardo nel procedimento; semplicemente, la Chiesa ha i suoi tempi, che non corrispondono a quelli del mondo.
Alla fine, tutto è andato per il meglio e la figura di questo papa, a cui sono attribuiti miracoli già in vita, si appresta a entrare nel novero dei beati, diventando un punto di riferimento per i cristiani, in un mondo in crisi di identità dove il cattolicesimo subisce l’attacco del materialismo e dell’edonismo e la concorrenza aggressiva dell’islam.
Nota sull'Autore: Alain Vircondelet è professore incaricato all’Institut Catholique di Parigi. Nato ad Algeri nel 1934, si è laureato in Lettere alla Sorbona. Autore di celebrate biografie di personaggi quali Marguerite Duras, Antoine de Saint-Exupéry e Albert Camus, Vircondelet ha dedicato numerosi libri alla figura di Giovanni Paolo II, libri che sono stati tradotti in tutto il mondo, anche in Italia (Rizzoli, Piemme). Per la sua attività è stato nominato in Francia Cavaliere delle Arti e delle Lettere. Nel 2005 Lindau ha pubblicato Giovanni Paolo II. La biografia del papa che ha cambiato la storia, libro recentemente riproposto in una nuova edizione aggiornata dal titolo Il beato Giovanni Paolo II. La biografia del papa che ha cambiato la storia.
Il libro ripercorre tutta la vita di Giovanni Paolo II, dalla nascita in Galizia, il 18 maggio 1920, fino alla morte avvenuta nel 2004. Vircondelet rievoca gli anni intensi della giovinezza, il lento cammino della vocazione, le prime esperienze all’interno della Chiesa, il difficile confronto con il regime comunista, fino alla ascesa al Soglio di Pietro nel 1978. E poi si inoltra nel suo lungo e straordinario pontificato, seguito e interpretato settimana dopo settimana, fino alla morte avvenuta nel 2004 e alla solenne cerimonia delle esequie, seguite in tutto il mondo con grandissima partecipazione emotiva.
Alain Vircondelet è professore incaricato all’Institut Catholique di Parigi. Nato ad Algeri nel 1934, si è laureato in Lettere alla Sorbona. Autore di celebrate biografie di personaggi quali Marguerite Duras, Antoine de Saint-Exupéry e Albert Camus, Vircondelet ha dedicato numerosi libri alla figura di Giovanni Paolo II, libri che sono stati tradotti in tutto il mondo, anche in Italia (Rizzoli, Piemme). Per la sua attività è stato nominato in Francia Cavaliere delle Arti e delle Lettere.
Tutti conoscono il dialogo tra la volpe e il Piccolo Principe, e per tutti si intendono almeno gli 80 milioni di lettori nel mondo che hanno acquistato il libro dalla data della sua pubblicazione. Ma pochi immaginano che all'origine della fiaba più amata di tutti i tempi si celi una crisi profonda di Antoine de Saint-Exupéry, che nel 1942 si trova a New York in esilio volontario. Vive a Manhattan, passando da una storia all'altra, ma in fondo languendo d'amore per l'unica donna che abbia amato, la moglie Consuelo. "Sei tu la rosa" le scrive "forse non ho sempre saputo prendermi cura di te." Ma la disillusione è totale. Riguarda l'odio dei connazionali emigrati come lui, la preoccupazione per il suo rapporto con la moglie e con gli amici, il richiamo imperioso dell'azione. Come è potuto nascere da un groviglio tanto intricato un capolavoro amato per la speranza che trasmette, per l'elogio della fedeltà e dell'amicizia, per l'incanto dell'infanzia? Eppure un giorno, in un bar, Antoine accetta la sfida di scrivere un racconto per bambini. Nei febbrili giorni che seguono nasce il suo capolavoro. Poco dopo, proprio come il Piccolo Principe, anche lui prenderà la via delle stelle.
IL LIBRO
Per penetrare il mistero di un uomo tanto complesso, nello stesso tempo santo e stratega, Alain Vircondelet risale fino all’infanzia di Giovanni Paolo II e alla prematura scomparsa della madre e del fratello. Rievoca poi gli anni intensi della giovinezza, il lento cammino della vocazione, le prime esperienze all’interno della Chiesa, il difficile confronto con il regime comunista, fino all’ascesa al Soglio di Pietro nel 1978. E poi si inoltra nel suo lungo e straordinario pontificato, seguito e interpretato settimana dopo settimana, fino al 2004. Frutto di un paziente lavoro di ricerca durato cinque anni e delle relazioni privilegiate che il suo autore intrattiene all’interno della Chiesa, questo libro è la più completa, aggiornata e fedele biografia che sia mai stata dedicata a papa Wojtyla. Ne risultano un ritratto ricco di sfumature, per molti versi inedito, lontano dai cliché correnti, e la puntigliosa ricostruzione di una vita romanzesca segnata dalla virtù cristiana della speranza, dall’amore per la natia Polonia e, infine, dalla severa prova della malattia.
L'AUTORE
Alain Vircondelet è professore incaricato all’Institut catholique di Parigi. I suoi numerosi lavori su Giovanni Paolo II, tradotti in tutto il mondo, ne hanno fatto un’autorità internazionalmente riconosciuta. In Italia ha pubblicato «Giovanni Paolo II. La vita di Karol Wojty?a» (Rizzoli).