Una cronaca che, di fatto, è già storia: Tangentopoli, l'interminabile eutanasia della cosiddetta Prima Repubblica (morta per Via Giudiziaria) e lo stentato parto-aborto della Seconda (nata per Taglio Maggioritario e già finita in metastasi). Tra governi tecnici a base allargata e "discese in campo", pressati dal nuovo che avanza e da tutto il vecchio che è avanzato, e che perciò torna alla carica, Michele Serra presenta una galleria di macchiette e di eroi di giornata; nomi nuovi, curricula seminuovi e facce decisamente già usate: Il Sempreduro Bossi, il Minaccioso Pannella, il Miliardario Ridens... Ma nei testi di Serra non c'è solo politica, ma anche i suoi grotteschi copioni e i suoi stralunati figuranti.