Protagonista del romanzo è Efim Rachlin, scrittore specializzato in epopee e romanzi edificanti di puro realismo socialista. A Efim non manca nulla: ha una bella casa, una moglie ricca e piacente, un figlio universitario, insomma, un rispettabile status sociale. Ma al suo sogno di alti riconoscimenti qualcosa manca: la suprema sanzione del Potere, incarnata simbolicamente da un colbacco che il Litfond dona ai suoi adepti in base al rango riconosciuto a ciascuno: agli scrittori insigni cerbiatto delle nevi, a quelli molto popolari topo muschiato, a quelli in ascesa marmotta... Ad Efim però toccherà soltanto un morbido, soffice copricapo di "gatto domestico". Partirà da questo bruciante affronto la crociata di Efim per difendere diritto e onore perduti.