La lettura del presente libro del Prof. Paolo Gentili e di don Francesco Giosuè Voltaggio, che sono onorato di presentare, dà la possibilità di riflettere, direi in modo originale, su alcuni aspetti dei primi capitoli della Genesi, che narrano come Dio parli dell’uomo. Permette, inoltre, di trovare una parola sapiente, secondo lo Spirito e la scienza umana, in risposta ai molti interrogativi che si pongono quando una famiglia chiede aiuto. Quante volte, infatti, ci si trova dinanzi a coppie che cercano una parola di consolazione se non una soluzione ai problemi che lacerano il rapporto coniugale! …
La risposta a queste domande, come anche la ricerca delle «linee-guida» per aiutare in maniera cristiana la coppia in crisi, rimanda necessariamente all’insegnamento di Gesù. Egli, rivolgendosi ai farisei dice: «Non avete letto che il Creatore da principio li fece maschio e femmina?»; e subito dopo, alla domanda sulla possibilità di dare l’atto di ripudio come soluzione in caso di adulterio della donna o di matrimoni irregolari ricorda a tutti che «all’inizio però non fu così». Queste parole di Gesù e della sua Chiesa sono oggi un insegnamento chiaro e potente sia per le coppie sposate (specie se in crisi) sia per chiunque voglia, in quanto impegnato in una missione di cura, educativa e formativa nei confronti dei matrimoni, agire coerentemente con la sua fede cristiana… (dalla prefazione di Paul Josef Cardinal Cordes)
Come aiutare dei giovani che si amano e che vorrebbero attuare il desiderio di essere felici in due? Cosa dire ai coniugi che dubitano della bontà della loro scelta matrimoniale o che sia possibile vivere felici nel matrimonio, specie quando compaiono crisi e problemi nella famiglia? Come deve agire chi ha una missione di cura nei confronti dei matrimoni in conformità alla fede cristiana?
Gli autori del presente libro, entrambi nati e cresciuti in famiglie ferite e poi salvate da Gesù Cristo nella Chiesa, affrontano tali domande alla luce della ragione illuminata dalla fede, con le chiavi di lettura del loro rispettivo campo di ricerca: l’esegesi biblica e la psicologia clinica. Intendono offrire chiavi di lettura e indicazioni preziose su come essere vicini alla coppia che soffre, aiutarla a riconoscere con speranza la sua debolezza umana e le ferite inferte all’amore, annunciarle e offrirle la Sapienza divina, incarnata nella concreta «storia di salvezza» della coppia, affinché comprenda e sperimenti che può essere curata, salvata e custodita dall’amore di Dio. In tal modo, l’uomo e la donna, con l’aiuto del discernimento che proviene dallo Spirito di Gesù Cristo Risorto, potranno interpretare e vivere in maniera nuova la storia permessa da Dio, affinché siano felici.
Paolo GENTILI, coniugato e padre di sette figli, laureato in Medicina, specialista in Psichiatria, psicoterapeuta. È stato professore associato di Psicologia clinica della Facoltà di Medicina presso l’Università «Sapienza» di Roma e docente incaricato presso il Pontificio Istituto Giovanni Paolo II per Studi su Matrimonio e Famiglia; attualmente è professore invitato di Psicologia pastorale presso lo Studium Theologicum Galilaeae, in Israele, dove è in missione con sua moglie. Ha alle spalle lunghi anni di esperienza come catechista, psicoterapeuta e operatore pastorale in aiuto alle famiglie.
Francesco Giosuè VOLTAGGIO, presbitero della Diocesi di Roma, fidei dounum al Patriarcato Latino di Gerusalemme, ha conseguito la licenza in Sacra Scrittura presso il Pontificio Istituto Biblico di Roma e il dottorato in Scienze Bibliche e Archeologia presso lo Studium Biblicum Franciscanum di Gerusalemme. Vive in Terra Santa, dove è rettore del Seminario Redemptoris Mater di Galilea e professore presso lo Studium Theologicum Galilaeae (Korazym Israele), sul Monte delle Beatitudini. È autore di varie pubblicazioni scientifiche in campo biblico…
"Frutto di un ciclo di catechesi trasmesse su Radio Maria, in queste pagine l'autore presenta le più importanti ricorrenze ebraiche, evidenziando alcuni tratti della liturgia ebraica non solo antica ma anche attuale, e mostrandone il compimento in Gesù Cristo. Un contributo per il vasto pubblico, che conosce ancora troppo poco la ricchezza della tradizione e della liturgia ebraiche, affinché la Chiesa, per usare una felice espressione di Papa Francesco, consideri sempre più «il popolo dell'Alleanza e la sua fede come una radice sacra della propria identità cristiana» (Evangelii Gaudium, n. 247)." (dalla prefazione del Card. Paul Josef Cordes)
In quest'opera si presenta uno studio sulla preghiera dei Padri e delle Madri d'Israele nel Targum del Pentateuco, nel contesto della tradizione ebraica antica e delle origini del Cristanesimo. Si è detto, riguardo a Israele, che ha insegnato ai popoli a pregare. Nella tradizione ebraica antica, l'arte e il segreto dei Padri e delle Madri d'Israele è la preghiera, il "culto del cuore". Costoro, fin da tempi antichi, furono considerati nell'ambiente sinagogale non solo maestri e modelli della preghiera e dell'intercessione, ma anche mediatori il cui nome era invocato nella preghiera e nell'intercessione. Benché vi siano opere sulla preghiera nell'Ebraismo, non ne esisteva alcuna dedicata alla preghiera nel Targum. Data la intrinseca relazione fra Targum, liturgia e tradizione orale, il tema è di grande importanza per completare i lavori esistenti sulla preghiera nella Bibbia e nella letteratura rabbinica. Nel Targum si trovano informazioni preziose sulla preghiera ebraica antica, che possono illuminare il Nuovo Testamento e la preghiera della prima Chiesa. L'autore si colloca all'interno di tre grandi aspirazioni: il recupero dell'esegesi attuale dell'inestimabile tesoro della tradizione orale d'Israele; la crescita nel riconoscimento sempre più pieno del "vincolo" e del "comune patrimonio spirituale" che esiste tra Ebrei e Cristiani; il ritorno alle fonti in vista di un rinnovato studio delle origini cristiane. cPrefazione M. Pérez Fernández.