Brillante y original análisis de la esfera afectiva. Una obra para todos los interesados en conocer mejor la riqueza y profundidad de los sentimientos.
Esta obra es, fundamentalmente, una reivindicación de los sentimientos. Frente a posturas filosóficas que infravaloran la afectividad, von Hildebrand demuestra, mediante ricos y penetrantes análisis psicológicos, la debilidad de esta posición y la importancia vital y filosófica del corazón. En la segunda y tercera parte de la obra, el autor aplica estas nociones a la comprensión de la devoción cristiana al Sagrado Corazón y a la transformación del corazón cristiano.
"El corazón" es una lectura atractiva, sugerente y necesaria para todos los interesados en conocer mejor la riqueza y profundidad de los sentimientos porque, como ha escrito Alice von Hildebrand, su esposa, en el prólogo de esta edición, "el gran mérito del libro estriba en su brillante y original análisis de la esfera afectiva".
Pubblicata originariamente in due volumi (il primo uscito nel 1977, lo stesso anno della morte del filosofo, il secondo postumo nel 1984), l'Estetica è tra i testi più cospicui scritti da von Hildebrand. In quest'opera il filosofo applica i principi della fenomenologia realista ai problemi che ruotano attorno alla bellezza e alle arti. In sintonia con l'impostazione originaria del pensiero husserliano, l'intento di von Hildebrand è quello di elaborare la riflessione estetica come sapere rigoroso, certo, critico e sistematico, in relazione all'intero regno del bello.
Appare qui, per la prima volta tradotto in italiano, il testo principale del filosofo tedesco Dietrich von Hildebrand (Firenze 1889 - New York 1977) sull'essenza dell'amore. Il tema è tratto a partire dall'esperienza, nell'intento di gettare luce sui caratteri dell'amore come risposta ai valori dell'amato, come dono di sé, come massima fonte di felicità, come atteggiamento spontaneo e nello stesso tempo libero, come atto affettivo ma spirituale, come vertice della moralità. L'autore è considerato uno dei padri della fenomenologia realista, corrente della filosofia contemporanea che si riconosce nelle prime opere di Husserl, e alla quale possono essere ricondotti autori come Max Scheler, Edith Stein, Adolf Reinach, Alexander Pfänder.