Chi mastica poco l'inglese tende a tradurre letteralmente dall'italiano, scegliendo l'espressione che per grafia o assonanza si avvicina di più e spesso applica in modo maldestro regole grammaticali e sintattiche della lingua d'origine. Gli effetti sono spesso esilaranti per noi e incomprensibili per gli inglesi doc. Questo volume prende in considerazione gli errori più comuni, nei quali chiunque, imparando l'inglese, è caduto o ha rischiato di cadere. Con un approccio nuovo e concreto, esamina 1800 errori tipici, individuandone le ragioni e aiutando il lettore a correggerli e a evitarli. Nell'appendice, una sintesi delle principali regole grammaticali e un elenco di false friends, parole simili ma con significato differente.
Il volume è una guida per imparare rapidamente a comunicare in modo corretto in inglese nel mondo del lavoro: al telefono, di persona, in riunione, in teleconferenza. È dedicato a chi viaggia all'estero per lavoro e a chi invece deve accogliere in Italia clienti stranieri; si occupa di aspetti lavorativi ma accompagna anche in alcuni momenti della vita sociale. Ogni capitolo si apre con alcune spiegazioni pratiche sull'uso della lingua, ma anche con tattiche e suggerimenti per capire meglio i madrelingua.