Questo volume cerca di chiarire i diversi aspetti della fenomenologia trascendentale husserliana, ma anche di collocare la ricerca di Husserl sullo sfondo della sua personalità e della sua vita. Ciò è reso possibile dall'impiego del vasto epistolario husserliano. Dalle lettere emerge con chiarezza che le astratte costruzioni di pensiero dell'opera pubblicata si basavano su ansie e dubbi profondi. La filosofia razionale di Husserl è la risposta di un tormentato cercatore di senso a un mondo che egli vedeva caduto nel relativismo e nella irreligiosità.