Data di pubblicazione: Aprile 2010
DISPONIBILE : NON AL MOMENTO
€ 18,00
In questo saggio brillante, Edmund White ritrae con la consueta maestria la figura di un uomo e di un artista complesso e anche contraddittorio. Genio scostante e capace di infliggersi un ferreo isolamento – a causa dell’asma che lo affliggeva, trascorreva interi giorni a letto nella sua stanza rivestita di sughero e impiegò gli ultimi anni della vita a scrivere e riscrivere ossessivamente il suo capolavoro, Alla ricerca del tempo perduto –, Proust era anche un instancabile mondano, assiduo frequentatore dei salotti più in voga e delle feste più esclusive, dai quali trasse ispirazione per vicende e personaggi del suo romanzo.
White racconta dapprima la storia di un ragazzo introverso e passionale (la fatale attrazione per i libri, il rapporto con i genitori, i luoghi che ritorneranno trasfigurati nella Recherche, i primi amori), per soffermarsi in seguito sull’uomo ambizioso alla ricerca di onori e di buona reputazione, sulla difficile convivenza con l’omosessualità e con i diversi compagni che costelleranno la sua vita, e, infine, sulle dinamiche e gli accadimenti che porteranno alla genesi e alla pubblicazione del suo libro-fiume, un autentico monumento del ’900 letterario.
L'AUTORE
Edmund White, nato a Cincinnati nel 1940, romanziere, critico letterario e saggista, insegna scrittura creativa alla Princeton University. È considerato il maggiore scrittore gay americano. Fra i suoi libri tradotti in Italia ricordiamo Il giovane americano, L’uomo sposato, La sinfonia dell’addio, Ladro di stile. Le diverse vite di Jean Genet, Caos e La doppia vita di Rimbaud.
In questo saggio brillante, Edmund White ritrae con la consueta maestria la figura di un uomo e di un artista complesso e anche contraddittorio. Genio scostante e capace di infliggersi un ferreo isolamento – a causa dell’asma che lo affliggeva, trascorreva interi giorni a letto nella sua stanza rivestita di sughero e impiegò gli ultimi anni della vita a scrivere e riscrivere ossessivamente il suo capolavoro, Alla ricerca del tempo perduto –, Proust era anche un instancabile mondano, assiduo frequentatore dei salotti più in voga e delle feste più esclusive, dai quali trasse ispirazione per vicende e personaggi del suo romanzo.
White racconta dapprima la storia di un ragazzo introverso e passionale (la fatale attrazione per i libri, il rapporto con i genitori, i luoghi che ritorneranno trasfigurati nella Recherche, i primi amori), per soffermarsi in seguito sull’uomo ambizioso alla ricerca di onori e di buona reputazione, sulla difficile convivenza con l’omosessualità e con i diversi compagni che costelleranno la sua vita, e, infine, sulle dinamiche e gli accadimenti che porteranno alla genesi e alla pubblicazione del suo libro-fiume, un autentico monumento del ’900 letterario.
L'AUTORE
Edmund White, nato a Cincinnati nel 1940, romanziere, critico letterario e saggista, insegna scrittura creativa alla Princeton University. È considerato il maggiore scrittore gay americano. Fra i suoi libri tradotti in Italia ricordiamo Il giovane americano, L’uomo sposato, La sinfonia dell’addio, Ladro di stile. Le diverse vite di Jean Genet, Caos e La doppia vita di Rimbaud.