Emanuel Swedenborg (1688-1772) è ricordato come uno dei più illustri scienziati del Settecento. Ma entra a far parte della storia delle religioni per i voluminosi e influenti scritti che propongono una radicale reinterpretazione delle Scritture cristiane. Durante la sua vita il "profeta" svedese non fondò alcuna organizzazione. Ma il suo pensiero e i suoi scritti portarono all'istituzione di diverse comunità che contano oggi nel mondo circa cinquantamila seguaci. Questo volume presenta una sintesi di un'esperienza tanto importante quanto ancora poco conosciuta.