Gli scritti raccolti in questo volume sono in gran parte destinati a un pubblico non strettamente specialistico (medici, assistenti sociali, operatori dei servizi pubblici), cioè a quanti hanno poca familiarità con i temi e i termini della psicologia dinamica. Chi invece già conosce il pensiero del grande psicoanalista, ne ritrova qui lo stile e la profondità, applicata a campi altrove meno esplorati, come le patologie psicosomatiche dell'infanzia e i problemi relativi all'adozione e all'affido familiare, oltre che a temi spacialistici come l'autismo e la schizofrenia infantile.
La prodigiosa capacità di Donald W. Winnicott di ricreare attraverso le parole il mondo particolare della prima infanzia e la relazione tra madre e bambino è presente sia nei suoi testi teorici più importanti, quali Playing and Reality, sia nelle più popolari conversazioni radiofoniche raccolte in The Child, The Family and the Outside World. A queste opere che lo hanno reso famoso in tutto il mondo, si affianca ora il presente volume, che riunisce alcuni degli scritti più significativi di Winnicott rimasti fino ad ora inediti e riguardanti temi di interesse più generale: il femminismo e la libertà, la depressione e la delinquenza, la pillola anticoncezionale, la salute mentale, la monarchia, il significato della democrazia.
Come sempre, Winnicott si accosta a questi argomenti con un atteggiamento profondamente umano e libero da qualsiasi dogmatismo, convinto che la pianificazione razionale del vivere sociale non possa prescindere da una attenta considerazione dei nostri bisogni e desideri inconsci.
L'autore
Donald W. Winnicott (1896-1971), uno dei più autorevoli esponenti della psicoanalisi e della psichiatria infantile, è autore di numerosissime opere, alcune delle quali oggi sono considerate dei classici nel campo dello sviluppo infantile. Tra le sue opere più importanti, pubblicate dalla nostra casa editrice, ricordiamo Il bambino deprivato, I bambini e le loro madri, Colloqui con i genitori, Esplorazioni psicoanalitiche, Bambini e Lettere.
Questo libro raccoglie un corpo di scritti rivolti a psicoanalisti e psicoterapeuti: un testo di riferimento sul pensiero di una delle figure più rappresentative della psicoanalisi postfreudiana.