Data di pubblicazione: Aprile 2009
DISPONIBILE IN 6/7 GIORNI
€ 21,00
I giornali italiani dedicarono poche righe, nel 1954, alla nascita della televisione italiana. Per gelosia? Per insipienza? Non si è mai saputo. Quando si sono celebrati i suoi 50 anni, i giornali non hanno, come si dice in gergo, "bucato", non hanno fatto cilecca: ormai la Tv è una risorsa succulenta per le cronache, nel bene e - soprattutto - nel male. Ma hanno fatto un disinvolto arrotondamento celebrando anche il 50° compleanno della pubblicità televisiva. In realtà, la televisione è nata, in Italia, senza pubblicità, che arrivò solo tre anni dopo, nel 1957. E arrivò, anche se oggi appare incredibile, con una delle trasmissioni di maggiore successo di tutta la sua storia: Carosello, un programma tutto pubblicitario che continua a essere popolare benché sia sparito dai teleschermi agli inizi del 1977. Come si spiega che una rubrica pubblicitaria, sia pure la prima diffusa dalla televisione italiana, abbia conseguito un successo straordinario e resti ancora tanto celebre e celebrata? Alla nostalgia per le storie di Carosello si accompagna, infatti, anche il rimpianto per una formula che consentiva alla pubblicità di piacere senza fare danni, di divertire senza aggredire, di farci sorridere senza esasperare i suoi effetti più o meno indesiderati. Una realtà certamente irripetibile. È in questa luce che "Carosello Story" - il racconto della "via italiana" alla pubblicità televisiva - viene riproposto in una edizione rinnovata e arricchita da una selezione di caroselli registrati su DVD.
I giornali italiani dedicarono poche righe, nel 1954, alla nascita della televisione italiana. Per gelosia? Per insipienza? Non si è mai saputo. Quando si sono celebrati i suoi 50 anni, i giornali non hanno, come si dice in gergo, "bucato", non hanno fatto cilecca: ormai la Tv è una risorsa succulenta per le cronache, nel bene e - soprattutto - nel male. Ma hanno fatto un disinvolto arrotondamento celebrando anche il 50° compleanno della pubblicità televisiva. In realtà, la televisione è nata, in Italia, senza pubblicità, che arrivò solo tre anni dopo, nel 1957. E arrivò, anche se oggi appare incredibile, con una delle trasmissioni di maggiore successo di tutta la sua storia: Carosello, un programma tutto pubblicitario che continua a essere popolare benché sia sparito dai teleschermi agli inizi del 1977. Come si spiega che una rubrica pubblicitaria, sia pure la prima diffusa dalla televisione italiana, abbia conseguito un successo straordinario e resti ancora tanto celebre e celebrata? Alla nostalgia per le storie di Carosello si accompagna, infatti, anche il rimpianto per una formula che consentiva alla pubblicità di piacere senza fare danni, di divertire senza aggredire, di farci sorridere senza esasperare i suoi effetti più o meno indesiderati. Una realtà certamente irripetibile. È in questa luce che "Carosello Story" - il racconto della "via italiana" alla pubblicità televisiva - viene riproposto in una edizione rinnovata e arricchita da una selezione di caroselli registrati su DVD.