In un tempo in cui Amoris laetitia di Papa Francesco ha portato alla Chiesa un rinnovato impulso per la pastorale della famiglia e in particolare delle famiglie ferite, questo libro vuole offrire un contributo alla realizzazione di adeguati cammini nelle chiese locali. Si tratta della testimonianza di ciò che da vent’anni nella diocesi di Bergamo il gruppo “La Casa” sta svolgendo per e con persone separate, divorziate o risposate. Un racconto degli itinerari di preghiera, formazione e orientamento, arricchito da intense testimonianze di chi ha vissuto sulla propria pelle esperienze di separazione, divorzio e magari avvio di una nuova unione, e ha il desiderio di rileggere la propria vita alla luce della fede cristiana, dentro la comunità ecclesiale. Accompagnare, discernere, integrare in una Chiesa che apre le sue porte ai fratelli feriti nell’amore e bisognosi di amore, che a loro volta hanno aperto il loro cuore e chiedono accoglienza e comprensione: questo è lo spirito che anima le iniziative del gruppo “La Casa”, qui testimoniato davvero in modo corale attraverso la rielaborazione di tre suoi animatori.
La riflessione sulla figura del laico nella Chiesa ha avuto in questo secolo un'ampia evoluzione essendo una problematica alquanto complessa e ancora aperta che coinvolge la riflessione ecclesiologica nella sua globalità. Per meglio comprendere l'evoluzione e la portata della recente riflessione sul laicato è importante riandare alle sue radici: il dibattito teologico-canonico dal codice di diritto canonico del 1917 alla vigilia del Concilio Vaticano II. In tal periodo si è attuata una profonda svolta attorno alla nozione di laico soprattutto nella teologia del laicato.