Frutto di una ricerca durata quattro anni, il saggio si propone di comprendere e analizzare le cause di un disturbo molto comune tra le nuove generazioni, ossia quello della cosiddetta "iperattività" e "disattenzione" nei bambini: l'adhd (acronimo inglese per Attention Deficit Hyperactivity Disorder). Il quesito di base è se l'adhd sia un disturbo medico - quindi da trattare con i farmaci - o derivato da fattori di carattere educativo. Grazie alla vastissima mole di studi scientifici compulsati, ai pareri raccolti da luminari del campo - in Italia, Spagna, Regno Unito, Brasile etc. -, alle interviste e agli approfondimenti, l'autore delinea in modo chiaro e preciso quale sia stata l'evoluzione di questa "sindrome", ne ipotizza le insorgenze, tratta i rimedi che potrebbero certamente alleviare il disagio. Un volume completo che analizza a fondo il tema, proponendo un punto di vista innovativo e che richiama l'attenzione sui possibili interventi che possano attenuare quello che diviene sempre più un "problema sociale". Un libro rivolto non solo agli esperti del settore ma a chiunque - genitori, insegnanti - voglia capire in modo più preciso l'adhd.
Una rilettura in chiave favolistica (ma anche attraverso dati scientifici) di un aborto non voluto ma subito da un padre e del suo lungo cammino di perdono. Una favola che racconta la storia d'amore di un principe, della sua principessa e della perdita inaspettata del frutto del loro Amore, di un aborto non voluto ma subito e del lungo cammino del perdono, raccontata attraverso un buffo personaggio, Irpus lo gnomo scrittore". Il libro affronta il tema dal punto di vista di un padre colpito dal dolore, ma analizza anche, attraverso dati scientifici, l'incidenza dei problemi psicologici nelle donne che hanno effettuato l'interruzione volontaria della gravidanza. Un viaggio metaforico ma molto reale nel mondo dell'inconscio: attraversando il mondo delle paure, del giudizio e dei sensi di colpa, si giunge nella valle del perdono, ultimo gradino prima di ritornare alla vita e quindi all'amore. Il testo vuole donare questa possibilità a tutti i lettori ed essere una guida per tutte quelle persone che devono sciegliere se mettere fine alla vita di una creatura pura senza colpa. "
Può una religione diventare fonte di odio e di morte? Esiste, tra le varie fedi della terra, una più propensa rispetto ad altre a connotarsi in maniera fondamentalista? In questo saggio di facile e veloce lettura, l'autore prende in esame le più grandi religioni del pianeta interpretandole dal punto di vista psicologico per comprendere quali siano i meccanismi di trasformazione e come un messaggio, che dovrebbe essere di pace e amore, possa deviare dal suo cammino e produrre effetti a volte devastanti. Basandosi sulle vicende internazionali degli ultimi decenni, prendendo spunto dalle lunghe interviste con esponenti di diversa matrice religiosa, l'autore ricostruisce un quadro lineare ed esaustivo, arrivando alla conclusione che nessuna fede, di per sé, è fondamentalista. Sono gli uomini che vi aderiscono a determinarne sempre, per i più svariati motivi, le derive che conducono a massacri, guerre, attentati, discriminazioni, persecuzioni. Christian Zanon, in modo lucido e senza pregiudizi, delimita gli ambiti in cui si coltiva l'humus di questo grave problema che affligge l'umanità.