Padre Tito Paolo Zecca, profondo conoscitore di san Gabriele dell'Addolorata, narra con taglio storico, in modo documentato e ricco la vita del Santo del sorriso restituendo nel modo migliore possibile il suo volto e la sua anima. San Gabriele viene presentato in tutta la sua freschezza e profondità; Gabriele è il giovane che, nel tempo dei cambiamenti risorgimentali ha percorso la via della santità immergendosi nella spiritualità della passione del Signore. La sua brevissima vita è segnata da un'adolescenza vivace, ricca di amicizia, talento poetico, feste e danze. È un ragazzo brillante; la sua compagnia è ricercata e la sua presenza non passa mai inosservata. In questa vita "bella" non mancano dolori che lo fanno riflettere. Il suo animo sensibile, in cui spesso si è fatto presente il desiderio di donarsi completamente a Dio, il 22 agosto 1856, durante una processione... capitola. A 18 anni ha inizio, così, la sua seconda vita. Questo libro dà ampio spazio sia alla prima che alla seconda vita.
In questo volume padre Tito Paolo Zecca, profondo conoscitore di santa Gemma Galgani, ricostruisce in modo documentato e ricco la storia di uno scontro, durato anni, tra santa Gemma e il diavolo. Chiappino - così Gemma chiamava il diavolo in modo pittoresco, beffardo e spregiativo - si è manifestato a lei in più forme e in più modi, per una guerra senza tregua, durata fino alla fine della vita della giovane, senza soluzione di continuità, senza esclusione di colpi e giungendo a compiere gesti e azioni clamorose, come tentare di bruciare i suoi scritti. Lei ha lottato a viso aperto, forte dell'amore di Cristo che vince ogni tenebra! La storia di Gemma e della sua lotta è importante anche per il nostro presente, perché il diavolo continua ad agire anche oggi: fa di tutto per ingannare, dividere e portare il male, come L'Autore chiarisce nella strana intervista che chiude il volume.
EÃÄ la storia di santa Gemma Galgani, scritta da un padre Passionista. Figlia di un farmacista di Lucca, alla morte del padre a causa di un cancro alla gola, la numerosa famiglia rimane senza sostegno economico. Inoltre, i debiti accumulati dal padre portano al pignoramento di tutto, anche della casa che abitavano.
Nel colmo delle sventure, si fa strada nella vita della giovane Gemma una serie di fenomeni mistici e una intensa vita di preghiera e di abbandono alla divina volontaÃÄ. Rifiuta diverse proposte di matrimonio percheÃÅ avverte la vocazione religiosa. Ma non potraÃÄ mai realizzare il suo sogno.
Inoltre, è tormentata anche da dolorose malattie che la terranno a letto per anni. Morirà giovanissima, a 25 anni d’età.
Il 14 maggio 1933 papa Pio XI la proclamoÃÄ Beata.
Il 2 maggio 1940, venne canonizzata da papa Pio XII che la chiamò “la stella del suo Pontificato”.
Punti forti
L’esperienza della fede nelle tragedie della vita.
I fenomeni mistici. ‚óè‚óè Una storia profondamente umana e mistica
ad un tempo.
Destinatari
Tutti coloro che amano conoscere la storia, le esperienze di fede vissuta da uomini e donne come loro.
Autore
Tito Paolo Zecca è un sacerdote passionista. Laureato in teologia,insegna pastorale e teologia spirituale. Collabora a riviste di spiritualità e di divulgazione. Per le Paoline ha pubblicato Gli angeli nella vita e negli scritti di Gemma Galgani (Milano 2005), Gabriele dell’Addolorata (2008).
Si chiamava Francesco, della nobile famiglia Possenti di Assisi, dove nacque nel 1838. A 18 anni, dopo molte incertezze, lascia la famiglia e la città di Spoleto dove era cresciuto ed entra tra i religiosi Passionisti. Amava in modo particolare la Madre del Signore. Alla professione volle chiamarsi Gabriele dell'Addolorata in suo onore. Dopo appena sei anni di vita religiosa, il Signore lo chiamò a sé nel fiore degli anni, alla vigilia dell'Ordinazione sacerdotale. Il 2008 segna il primo centenario della sua beatificazione dichiarata da Pio X nel 1908. San Gabriele è chiamato con diversi appellativi, ma gli si addice specialmente quello di "Santo dei giovani", per la sua esperienza conflittuale prima di scegliere la sua strada.
15 meditazioni tutte incentrate sul tema della Passione di Cristo, che per Gemma è stata la luce diffusa che ha illuminato tutta la sua breve ma intensa esistenza. Quasi illetterata, questa giovane donna (che ricevette le stimmate proprio nel passaggio tra l'Ottocento e il Novecento) ha conservato nei suoi scritti una schietta intonazione quasi dialettale, che dà alle sue espressioni di alta spiritualità e di profonda mistica un sapore di umanità che rende amabili anche i concetti più ardui della vita spirituale. Il tema centrale della sua vita e di queste meditazioni è la Passione di Cristo, che fa da cornice alla passione quotidiana di sofferenze e di tribolazioni che ogni cristiano sensibile all'incontro tra fede e vita cercherà di vivere, come Gemma, col sorriso nel cuore se non sulle labbra. Le 15 meditazioni sono articolate da Tito P. Zecca in quattro parti:- Donazione- PromessaIntercessione- Comunione.Il volume può essere un utile suggerimento spirituale per il periodo liturgico quaresimale.