Fin dai tempi dei primi discepoli del nazareno il nome Giuda evoca il tradimento, l’avidità, l’ingratitudine.
E se, invece, questo personaggio, come altri protagonisti della Bibbia, avesse un volto nascosto, che solo interrogando in profondità i testi riusciamo a cogliere?
Di Giuda Iscariota sappiamo che fu uno dei dodici e che per motivi misteriosi decise di consegnare il proprio Maestro alle guardie del T empio.
Ma cosa nasconde il suo gesto? Siamo sicuri che Giuda non abbia agito in vista della salvezza e dell’avvento dell’era messianica?
Ripercorriamo insieme quella lontana notte della Pasqua ebraica alla ricerca di una possibile nuova interpretazione del tradimento più famoso della storia.