Riflessioni, come pagine di diario suggerite dagli incontri quotidiani con migranti, con persone "di frontiera" in cui, a Londra come in Marocco o a Parigi, l'autore rinviene tracce del volto di Dio.
Il deserto insegna l’essenziale,al di là di ogni cultura,di ogni abitudine acquisita o di ogni religione. Insegna ad andare all’essenza delle realtà che l’uomo vive,al cuore stesso dell’uomo per raggiungere,finalmente,il cuore di Dio. Il lettore è qui invitato a visitare differenti luoghi o comunità: l’isola di S. Francesco del deserto nella laguna, l’eremo di San Pier Damiani sugli Appennini,il monastero trappista Notre Dame de l’Atlas in Marocco,il deserto del Sahara,l’oasi monastica di Bose. In questo libro uomini o donne più differenti sono portati dal soffio del vento del deserto e uno Spirito di amore vivo,gratuito e profondo li anima. Una sorgente nascosta e potente scaturisce in loro,una vera scoperta per chi sa incontrarli:l’amore essenziale,nudo,senza contropartita,il più grande messaggio sulla terra di un Profeta venuto dal deserto.Attraverso l’aspetto più caratteristico degli uomini del deserto,l’ospitalità,è possibile imparare a fare dell’esistenza una tenda,una dimora accogliente. «Il deserto, nella sua austera nudità, è un riferimento forte dell'esperienza religiosa e cristiana. Il libro di padre Renato Zilio con la sua densità poetica ci fa incontrare luoghi di deserto significativi per la vita attuale della Chiesa». (cardinale Georges Cottier)
AUTORE Renato Zilio, missionario scalabriniano, con studi letterari fatti all’Università di Padova e studi teologici a Parigi, è maîtrise in scienza e teologia delle religioni. Dopo un viaggio di studi in Cina e in Giappone, ha organizzato diversi «pellegrinaggi dalla città al deserto» per giovani a carattere interculturale e interreligioso in un percorso da Marrakech al Sahara.Ha iniziato e diretto il Centro interculturale giovanile di Ecoublay nella Regione Parigina. Ha diretto a Ginevra la rivista della comunità italiana Presenza italiana. Dopo l’esperienza al Centro Studi Migrazioni Internazionali (Ciemi) di Parigi e quella missionaria a Gibuti (Corno d'Africa), attualmente vive a Londra al Centro interculturale Scalabrini di Brixton Road. Con Paoline ha pubblicato: Elogio della tolleranza (Milano 1995); Elogio della differenza (Milano 1996); Elogio dell’incontro(Milano 1996).Ultimamente ha pubblicato:Lettere da Gibuti (Padova 2008).