
L'orientamento, per poter effettivamente aiutare le persone a scegliere e a realizzare i propri progetti professionali, deve dimostrarsi in grado di personalizzare i propri interventi in modo che risultino effettivamente congruenti alle caratteristiche e necessità dei loro destinatari. A questo riguardo esistono differenze molto evidenti, come le differenze di genere, quelle causate da menomazioni, da difficoltà di apprendimento, o quelle dovute a povertà, a motivi linguistici, etnici, culturali, religiosi. Tali differenze oltre a richiedere sensibilità osservative e valutative necessitano molto spesso di aiuti consistenti per ridimensionare difficoltà ad esse associate e per smuovere ostacoli e barriere. Enfatizzare le diversità significa invocare all'orientamento un ruolo significativo di tipo preventivo e nuovi e più intesi sforzi affinché si realizzino interventi efficaci. È proprio in ossequio a questi convincimenti che sono stati raccolti i lavori presenti in questo volume. Come si potrà costatare esaminando i contributi di studiosi e ricercatori di diversi Paesi, l'orientamento può oggi avvalersi di modelli e di strategie di intervento che possono aiutarci a evidenziare le differenze interindividuali e a rispondere adeguatamente alle diverse esigenze e aspettative di persone spesso a rischio di intraprendere percorsi formativi e lavorativi insoddisfacenti.
"Autismo: come e cosa fare con bambini e ragazzi a scuola" è un kit composto da una Guida operativa, due Workbook e l'accesso riservato a un minisito contenente espansioni on line (giuntiscuola.it/autismo: accesso riservato dietro digitazione di un codice alfanumerico presente sulla Guida). L'opera illustra metodi e strategie per una didattica inclusiva di qualità e fornisce numerosissime schede per l'insegnante e per l'allievo. Si tratta di una risposta concreta e completa ai bisogni educativi degli studenti con autismo.
Come impattano le nuove tecnologie digitali nel fare scuola? Quali strumenti usare e quali scelte metodologiche adottare? In questo volume, che si basa sui risultati di una ricerca promossa dall'INDIRE, in collaborazione con l'università "La Bicocca" di Milano e con il supporto di importanti aziende del settore tecnologico, si danno risposte chiare e documentate a queste domande. Il libro che nasce dai risultati di un setting tecnologico per lo sviluppo di attività didattiche collaborative, che si è svolto presso l'Istituto Comprensivo di Montelupo Fiorentino (FI). Sono presenti la documentazione dell'esperienza, commenti e riflessioni di docenti di Pedagogia su un modello d'insegnamento adatto ai "nativi digitali". Prendendo, infatti, le mosse da un'ampia documentazione dei risultati della ricerca, gli autori propongono un modello operativo per la costruzione della classe tecnologica nella scuola primaria e secondaria di primo grado, associando indicazioni di tipo tecnico a raccomandazioni di natura metodologico-didattica utili a chi vuole affrontare in modo consapevole e globale l'approccio all'uso dei nuovi media nell'ambiente educativo.
C'è chi le esalta e chi tenta di sottrarvisi: stiamo parlando delle nuove tecnologie e del mondo digitale in genere, che ci assediano nella vita di ogni giorno, e ancor più diffusamente penetrano nella mente e nella vita dei ragazzi, i cosiddetti "nativi digitali", nel loro modo di crescere e di apprendere. Ma come funziona la mente di un bambino e di un adolescente? Fino a che punto l'immersione nelle tecnologie la sta trasformando? Caterina Cangià, ponendosi in maniera simpatetica nei confronti delle nuove tecnologie, ne delinea con equilibrio i rischi e i vantaggi.
Cambiano i sistemi scolastici. Si introducono tecnologie nuove. Si modificano i contenuti dell'insegnamento. Ma non sempre i risultati rispondono alle attese. A volte sono addirittura fallimentari. Perché? I motivi possono essere tanti, ma il più delle volte il fallimento è dovuto ad un errato rapporto tra insegnanti e alunni. In questo libro Gordon, rifacendosi al pensiero di Rogers, presenta una serie di indicazioni per rendere efficace l'insegnamento in classe, per ottimizzare l'apprendimento delle discipline e per risolvere gli eventuali conflitti tra alunni e insegnanti, tra alunni, insegnanti e genitori. Il filo rosso che lega gli interventi suggeriti è la fiducia nel processo di maturazione e sviluppo della persona.
Perché una richiesta formulata in un certo modo viene respinta, mentre una richiesta identica, però presentata in maniera leggermente diversa, ottiene il risultato voluto? Cialdini ha scoperto che alla base delle migliaia di tattiche usate quotidianamente dai persuasori ci sono sei schemi fondamentali; in questo libro ne rivela tutti i meccanismi di funzionamento.
CLIL Il fascicolo CLIL Storia dell'arte è disponibile in versione studente e docente.
E' uno strumento utile, come suggerisce l'acronimo Content and Language Integrated Learning, per un apprendimento integrato di lingua e contenuto grazie a un approccio laboratoriale e condiviso, attraverso un uso attivo della lingua straniera.
E' suddiviso in due sezioni: le Lezioni (argomenti della disciplina in lingua inglese) e le Esercitazioni (materiali dal carattere interattivo per mettere in campo varie tipologie di abilità).
Le esercitazioni sono disponibili sia nella versione studente, sia in quella docente, con le soluzioni di tutte le prove, test di verifica e ulteriori proposte di attività.
Il kit illustra metodi e strategie per una didattica inclusiva di qualità, dalla scuola dell'infanzia a quella secondaria di primo grado, per offrire una risposta concreta ai bisogni educativi di bambini e ragazzi con Disturbo dello Spettro Autistico a bassa e medio-alta funzionalità. È destinato a insegnanti di sostegno e curricolari, educatori, psicologi e quanti operano dentro e fuori la scuola. La GUIDA fornisce i principi metodologici sui quali fondare l'intervento educativo, affrontando i molteplici aspetti relativi alla conoscenza degli allievi con autismo. I DUE WORKBOOK contengono schede per l'allievo, con attività e strumenti pronti all'uso, corredate da schede e materiali per l'insegnante con le indicazioni sugli obiettivi delle attività, su come condurre le proposte didattiche e su quali strategie adottare. Le ESPANSIONI ONLINE comprendono: FAQ di approfondimento; strumenti di valutazione e strategie di intervento; analisi di caso sui problemi comportamentali; un esempio di PEI; tutte le schede allievo e i materiali per l'insegnante presenti nei Workbook; schede allievo aggiuntive per proseguire il lavoro.
Nella "religione" capitalistica il lavoro è soltanto un mezzo per aumentare il consumo idolatrico di beni materiali: noi siamo ridotti a semplici consumatori. Prevale un marketing narrativo che enfatizza il merito e non il bisogno, dove la nuova fede capitalistica enfatizza i "gusti" dei consumatori, inventa una teologia meritocratica che colpevolizza i poveri, cancella la misericordia a vantaggio della meritocrazia. La new age aziendale del terzo millennio ha cancellato la gratuità e la libertà nei rapporti tra lavoratori e imprese. La gratuità si è però diffusa nella società civile, tra le organizzazioni non profit, nell'economia sociale. Bisogna quindi riconfigurare l'economia e il mercato e farne un laboratorio di virtù etiche e civili.
Una collana che invita a un primo incontro con tutte le immortali storie di dei, uomini ed eroi che sono il fondamento delle grandi civiltà del mondo. Le avventure dei più grandi eroi dell'antica Grecia: Paride, Achille, Menelao, Agamennone... e poi i capricci e le azioni degli dei, le storie di regine e palazzi, di viaggi e di guerre, di donne bellissime e di uomini che si fanno sedurre; di due grandi città, Sparta e Troia, di un cavallo di legno... Un mondo antico, lontano ma così intenso e appassionante che leggerlo lascia senza fiato. Età di lettura: da 8 anni.
Perché le emozioni sembrano automatiche e incontrollabili? Il pensiero razionale è davvero in grado di controllarle? In che modo influenzano le malattie? È possibile rendere i propri figli più intelligenti dal punto di vista emotivo? Come sono fatte le emozioni risponde a queste e a molte altre domande, rivelando le ultime ricerche e applicazioni pratiche della nuova scienza delle emozioni, della mente e del cervello. Attualmente, la scienza delle emozioni sta affrontando una rivoluzione - paragonabile all'introduzione della teoria della relatività in fisica e della selezione naturale in biologia - guidata dalla psicologa e neuroscienziata Lisa Feldman Barrett. Le sue ricerche ribaltano la convinzione diffusa che le emozioni vivano in parti distinte del cervello e siano espresse e riconosciute nello stesso modo in ogni parte del mondo. Barrett ha invece mostrato che le emozioni sono costruite, nel momento in cui vengono esperite, da sistemi centrali che interagiscono nell'intero cervello e che sono supportati dall'apprendimento. Questa nuova teoria implica che, nella nostra vita emotiva, abbiano un ruolo molto più importante di quanto si sia mai pensato. Le sue ripercussioni stanno già scuotendo le basi non solo della psicologia, ma anche della medicina, del sistema legale, dell'educazione, della meditazione e persino della sicurezza aeroportuale.
Una mamma racconta ai suoi due bambini le avventure dei più grandi eroi dell'antica Grecia: Paride, Achille, Menelao, Agamennone... e poi i capricci e le azioni degli dèi, le storie di regine e palazzi, di viaggi e di guerre, di donne bellissime e di uomini che si fanno sedurre; di due grandi città, Sparta e Troia, di un cavallo di legno... Un mondo antico, lontano ma così intenso e appassionante che leggerlo (o farselo narrare) lascia senza fiato. Età di lettura: da 8 anni.