Il bambino di 8 anni deve affrontare situazioni che formano e mettono alla prova il suo carattere. A questa età aumenta la fiducia in se stessi e si salgono i primi gradini che conducono all'indipendenza dagli adulti. Non mancano però problemi nei rapporti familiari, con i compagni di gioco, a scuola.
A 9 anni il ragazzo ritiene di conoscere un mondo di cose. Vuole badare a se stesso e si risente se i genitori lo controllano troppo. Per questo è necessario che gli adulti trovino un modo attento ed equilibrato per proteggere i ragazzi di quell'età dai rischi a cui li espone la loro nuova libertà, senza però impedire loro in alcun modo di sperimentare la loro indipendenza.
A 10 anni un ragazzo protesta se viene ancora considerato un bambino. Si sente maturo e desidera essere considerato membro paritario nel gruppo familiare, ma a volte può accadere che abbia improvvise regressioni a stadi più infantili. È dunque importante per i genitori essere preparati a questo.
A 11 anni avviene l'ingresso nella scuola media. L'avvenimento entusiasma il ragazzo, ma lo preoccupa anche molto. Deve abituarsi a un nuovo tipo di studio e di rapporto con gli insegnanti, che non può non influire sul suo comportamento in famiglia. È opportuno allora che i genitori sappiano quando è il momento di rimproverare, quando di incoraggiare, quando infine di lasciare al figlio una totale autonomia.
"L'aereo era arrivato sulla grande città e il generale ordinò: Butta la strabomba sul nemico! Il pilota guardò giù e vide bambini che giocavano. E pensò: Se sgancio li ammazzo! Butta la bomba! ordinò il re arrabbiato. Il pilota non ubbidiva, volava e cercava il nemico, e diceva: 'Vedo solo bambini e gente che lavora, il nemico non lo vedo, il nemico non c'è'. Il re e il generale gridarono insieme: Sono loro il nemico! Sgancia e distruggili. Ma il popolo e i soldati urlarono tutti insieme: NO. Urlarono tanto forte che il pilota li sentì. Allora tornò indietro, volò sul castello e disse al re: La bomba la butto addosso a te! Assieme al generale il re scappò e da quel giorno un'altra storia incominciò. In tutta la terra una storia senza guerra" Età di lettura: da 6 anni.
Julie corre affannosamente tra gli alberi e scivola sulle foglie bagnate. La torcia rotola via, e mentre sta lì, in ginocchio nell'erba, con gli occhi annebbiati da lacrime che si mischiano alle gocce che le scendono dai capelli fradici, lo vede. Prima è solo un'ombra nell'ombra. Una sagoma scura, che guizza rapidissima e silenziosa tra gli arbusti. Julie si paralizza. Allunga solo la mano, a tentoni, per raggiungere la torcia. Sente un ringhio basso e continuo. Poi vede gli occhi. Proprio come nelle favole. Occhi gialli e feroci che riflettono dal buio la luce elettrica. Occhi che si avvicinano lentamente... Età di lettura: da 9 anni.
Valentina è gelosa. Hanno appena assegnato i ruoli per la recita di fine anno: Angelica, una ragazza molto carina sarà Giulietta, e indovinate un po' chi sarà Romeo? Tazio! Così lei dovrà rimanere in disparte mentre loro si scambiano parole d'amore... Età di lettura: da 8 anni.
"Io e Tazio abbiamo deciso di andare a trovare Samuel, un nostro compagno delle elementari. Insieme ci siamo sempre divertiti un sacco, come quando abbiamo incontrato un cerbiatto o ci siamo abbuffati di cioccolato... Non vedo l'ora di riabbracciarlo!" Età di lettura: da 8 anni.
Un cannone ha lanciato verso la Luna una navicella con tre uomini a bordo: lmpey Barbicane, il capitano Nicholl, suo acerrimo rivale, e Michel Ardan, un fantasioso avventuriero. Per un errore di calcolo, però, la navicella ha deviato dalla sua traiettoria originale. I tre improvvisati astronauti saranno quindi i primi uomini a vedere l'altra faccia della Luna... Ma riusciranno a raccontarlo? Età di lettura: da 9 anni.