Tonio Cartonio, il folletto, nel percorso proposto in questa cassetta, guida il bambino attraverso una visita del Centro di Produzione Rai che diventa avventura, puro e semplice 'allargamento' delle vicende che caratterizzano il programma giorno dopo giorno. E così, grazie a questo espediente, i confini sfumano, le informazioni vengono recepite, il concorso di forze e impegno dei diversi reparti si delinea chiaramente, ma non c'è il trauma di una scoperta brutale. Dunque: che cosa si propone un programma come "La Melevisione"? Essa, in poche parole, si propone di aiutare il bambino a costruire il suo rapporto con il mondo.
Che cosa accade nel Fantabosco? Ci sono solo due modi per saperlo: guardare la "Melevisione", o leggere questo libro. E' qui che il folletto aggiusta-guai scrive le sue zampillanti avventure con Fata Gaia, gli Gnomi, Strega Salamandra, Lupo Lucio, Orco Bruno e tutti gli altri amici. E sempre qui scrive e disegna giochi, filastrocche, notizie... tutto ciò che vuole ricordare. Libro con audiocassetta.
Nel "Sasso del muschio" corrono, all'inizio, due sentieri: la storia di un gruppo di ragazzi in villeggiatura in montagna, e quella dei Paute, pellerossa in fuga dalla violenza assassina degli invasori. Sono sentieri che percorrono spazi e tempi diversi, ma che in un certo punto, vicino ad un grande sasso amico, si incontrano e si fondono, mescolando le storie. Nel contatto fra persone, e soprattutto fra ragazzi così differenti, si intrecciano altre esperienze: la magia, la sapienza, il gioco, il progetto, il linguaggio, il teatro. Poi i sentieri tornano a dividersi, verso tempi e luoghi lontanissimi, ma conservando, ciascuno, il valore della memoria. Età di lettura: da 10 anni.
Aspettate una di quelle notti di vento, quando le costellazioni brillano come fari e sembra di poterle toccare, e cercate l'ultima stella a destra della luna. È laggiù che si svolge questo racconto. È un pianeta lontano, dove i bambini hanno la cresta e i tentacoli, eppure si ripete sempre la stessa storia: anche lì bisogna stare attenti a non lasciarsi mettere i piedi sulla testa, altrimenti si finisce nelle paludi a nutrirsi di piante carnivore e vermi blu, o inghiottiti da un alligatore. Ma alla fine l'Allievo 4/6**5 ce la farà a non essere più solo un numero e ad avere un nome: NuvolaCheVola, e la mamma avrà fiori tra i capelli e una borsa di alligatori. Età di lettura: da 10 anni.
Ci sono molti modi per insegnare l'alfabeto ai bambini. Nicoletta Costa lo fa con i bambini stessi di tutto il mondo! Ad ogni lettera corrisponde il nome di un bambino e il Paese da cui proviene. Un modo, quindi, per imparare l'alfabeto ma anche per avvicinarsi ai paesi del mondo. Età di lettura: da 4 anni.
Tardi, fumettista famoso in Francia, abbandona il bianco e nero per descrivere la Parigi degli anni '90 con i suoi colori e le sue atmosfere; Pennac anima il disegno con un dialogo serrato. Il Jardin des Plantes, lo scenario della storia, lo zoo con tutti i generi della specie animale, rappresenta il luogo simbolico dell'incontro e della complicità dei due autori. Il risultato di quest'incontro è un giallo che racconta le atroci contraddizioni del mondo contemporaneo, lo spietato dogma della produttività, le furbesche ipocrisie dei media che si riversano sugli "esuberati", gli uomini che il nuovo ordine economico licenzia ed emargina, i nuovi "miserabili".
C'è una bambina che vede con chiarezza le cose, ma c'è tutta una folla di persone che non le permette di esprimere la sua opinione. E allora il mondo diventa un groviglio di stranezze, ti chiami Desi ma vieni scambiata per Resi e finisci in TV, corri dietro a tutte le donne con il soprabito a pallini, conosci Alice Alluce che suona per le strade con il suo ditone. Desi sa bene che nel mondo ci sono tanti di quei misteri e perciò non si stupisce di niente. Nemmeno che nessuno si sia accorto che lei ha vissuto una grande avventura. Voleva spiegarlo, ma...
Ma come fa un lupetto mannaro a dimenticarsi della luna piena? Lo sa che durante il plenilunio smette di essere il bravo bambino Dolfi e va a caccia di galline, che divora con tutte le penne. Cosa dirà di lui la dolcissima Amina, quando lo vedrà ricoprirsi di peli, mentre la coda gli spunterà dai calzoni? E in mezzo a un bosco, poi, popolato di cacciatori e parenti mannari!
Il più grande libro di "cose da fare" da regalare ai bambini per un'estate speciale. Numerosissimi disegni di grande formato da colorare seguendo la guida colore o affidandosi alla propria fantasia, adatti anche ai bambini più piccoli. Tanti ambienti da inventare: il porto, la scuola, i negozi,la vita quotidiana dei piccoli portagonisti.
Se hai dieci anni, vai a scuola e i tuoi genitori ti vogliono bene, sei una bambina fortunata. Ma se ti vogliono bene al punto di riempirti i pomeriggi di corsi di piano, di danza, di nuoto e di inglese, allora probabilmente avrai qualche problema. Età di lettura: 8 anni.
C'era una volta... - Un re! - diranno subito i miei piccoli lettori. No, ragazzi, avete sbagliato. C'era una volta un pezzo di legno.'' Da ''Come andò che mastro Ciliegia, falegname, trovò un pezzo di legno che piangeva e rideva come un bambino'' a ''Finalmente Pinocchio cessa d'essere un burattino e diventa un ragazzo'', trentasei capitoli che raccontano la storia di Pinocchio, protagonista di una serie mozzafiato di avventure e monellerie che tutto il mondo ama e conosce da più di cento anni. Un classico per l'infanzia, adatto però a tutte le età della fantasia. Le avventure di Pinocchio, la famosa bambinata - così piacque di chiamarla all'Autore -, ebbe un successo immediato già dal 1883, anno in cui venne pubblicato per la prima volta. L'entusiasmo con il quale i bambini, i ragazzi e gli adulti accolsero le avventure del burattino, fu immediato e spontaneo. Pinocchio, tutti i personaggi che lo contornano e lo stesso paesaggio attrassero fin da principio anche l'interesse degli illustratori. Nell'immediato dopoguerra, nel periodo tra il '45 e il '49, l'illustratore bolognese Futiqua lavorò alla realizzazione di un ''nuovo'' Pinocchio, interpretandolo attraverso la sua mano di artista. Un progetto editoriale che scivolò nei cassetti della casa editrice e che è tornato alla luce solo oggi, portando a compimento il lavoro di un ''nuovo'' interprete del capolavoro di Collodi.