La storia del burattino più famoso del mondo. Età di lettura: da 9 anni.
La storia del burattino più famoso del mondo. Età di lettura: da 9 anni.
Più di quarant'anni fa, il cardinal Biffì lanciava la provocatoria ipotesi che Le avventure di Pinocchio trattassero, sotto le vesti della fiaba, i problemi universali della condizione umana: l'origine dell'uomo, il suo destino, il dramma di una libertà sempre in lotta fra il desiderio di tornare fra le braccia di un padre e la tentazione di un'illusoria soddisfazione a buon mercato. Da giovane insegnante, Franco Nembrini prende sul serio questa intuizione e per quarant'anni la mette alla prova, prima a scuola e poi in mille occasioni in teatri, piazze, sale conferenze di tutta Italia e non solo. Nembrini offre ora a tutti il frutto di questa lunga amicizia col burattino e le sue avventure: una rilettura capitolo per capitolo del testo di Collodi, che accompagna a scoprire in modo semplice e diretto che le avventure di Pinocchio sono le nostre vicende e possono aiutarci a capire e affrontare un po' di più il dramma della vita. Età di lettura: da 8 anni.
"Fine di questa edizione e di questo commento è avvicinare il lettore a un testo affidabile di Pinocchio e insieme favorire la sua libera lettura con l'offrirgli chiarimenti e riferimenti su ogni fatto stilistico, linguistico, oggettuale, storico, strutturale, simbolico e allusivo, ad esclusione di quelli che intende e chiarisce da solo. Nel corso del commento una novità insistentemente indagata, e che alla fine si delinea come una realtà corposa e unitaria, è quel che abbiamo chiamato la "cultura parlata", per distinguerla sia dalla cultura 'regolare' sia da quella folcloristica; e nella quale consiste il più e il meglio del 'segreto' del capolavoro collodiano. È in forza di un dato come questo, che proposto "di prima mano" si affaccia ora al sapere, che la 'ragion poetica' di Pinocchio si illumina di nuova luce, che senza deprimerne il mistero ne aumenta di molto la felicità." Introduzione di Fernando Tempesti. Età di lettura: da 7 anni.
L'intramontabile fiaba di Carlo Collodi in una nuova edizione, con un testo adatto alle prime letture e illustrazioni classiche. Un libro che non può mancare nella biblioteca dei piccoli lettori! Età di lettura: da 6 anni.
Più di quarant'anni fa, il cardinal Biffì lanciava la provocatoria ipotesi che Le avventure di Pinocchio trattassero, sotto le vesti della fiaba, i problemi universali della condizione umana: l'origine dell'uomo, il suo destino, il dramma di una libertà sempre in lotta fra il desiderio di tornare fra le braccia di un padre e la tentazione di un'illusoria soddisfazione a buon mercato.
Da giovane insegnante, Franco Nembrini prende sul serio questa intuizione e per quarant'anni la mette alla prova, prima a scuola e poi in mille occasioni in teatri, piazze, sale conferenze di tutta Italia e non solo.
Nembrini offre ora a tutti il frutto di questa lunga amicizia col burattino e le sue avventure: una rilettura capitolo per capitolo del testo di Collodi, che accompagna a scoprire in modo semplice e diretto che le avventure di Pinocchio sono le nostre vicende e possono aiutarci a capire e affrontare un po' di più il dramma della vita.
Impreziosiscono il volume le meravigliose illustrazioni di Gabriele Dell'Otto, che da qualche anno collabora con Nembrini su diversi progetti, primo tra i quali il nuovo commento alla Divina Commedia, interamente illustrato, edito da Mondadori.
«Il Collodi aveva un cuore più grande delle sue persuasioni, un carisma profetico più alto della sua militanza politica, così poté porsi in comunione forse ignara – forse inconsapevole, certamente non dichiarata – con la fede dei suoi padri e con la vera filosofia del suo popolo.
L'ortodossia, che non avrebbe potuto superare con le proprie vesti gli sbarramenti censori della dittatura culturale dell'epoca, eruppe dal profondo dello spirito. E risuonò apertamente, e in quella fiaba gli italiani d'istinto riconobbero la loro canzone di sempre.
E gli uomini di tutti i paesi avvertirono inconsciamente la presenza cifrata di un messaggio universale».
Cardinal Giacomo Biffì
Illustrazioni di Gabriele Dell'Otto
Le bugie, ragazzo mio, si riconoscono subito, perché ve ne sono di due specie: vi sono le buche che hanno le gambe corte e le bugie che hanno il naso lungo.
La storia rocambolesca di Pinocchio, il burattino di legno combattuto tra il desiderio di obbedire a Geppetto, alla Fata turchina e a chi vuole il suo bene, e i piaceri squisiti o irresistibili della vita. Un nuovo sguardo su un classico intramontabile, inno all'infanzia di tutti i tempi. Età di lettura: da 8 anni.
Evviva! Arriva Natale! Esiste una festa più bella? Ci sono le vacanze e le grandi riunioni di famiglia, i regali che è bello aspettare oltreché ricevere, i giochi insieme agli amici e ai parenti e qualche storia sui Natali di un tempo che nonni e zii raccontano con un po’ di nostalgia. Anche i grandi autori della letteratura italiana raccolti in questo volume ci raccontano il Natale di un tempo passato, e certo allora i regali erano molto diversi da quelli di oggi. Quello che però non è cambiato è il sentimento di gioia profonda che pervade ogni casa durante questa festa commovente e suggestiva che colma il cuore di speranza.
I racconti raccolti in questo volume:
“Comincia a nevicare” e “Il dono di Natale” di Grazia Deledda, (1871-1936), Premio Nobel per la Letteratura nel 1926.
“Lo scettro del re Salomone e la corona della Regina di Saba”, “La storia del turbante” e “L’ombra del Sire di Narbona” di Emma Perodi (1850-1918), giornalista e scrittrice, importante autrice per l’infanzia.
“La festa di Natale” di Carlo Collodi (1826-1890), giornalista e scrittore, noto soprattutto come autore di Pinocchio.
“Il rublo fatato” di Renato Fucini (1843-1921), poeta e scrittore.
Pinocchio negl'«Istrici»? Un libro che vuole educare a diventare ragazzini per bene in una collana di ribelli? Ma Pinocchio ha due aspetti: da un lato c'è lo sforzo di ammaestrare, di ammonire, preparare alle miserie e alle difficoltà della vita, e certo furono questi gli intenti razionali con cui Collodi si apprestò a scrivere il suo racconto. Ma ciò che rimane vivo del libro è invece quello che gli è sfuggito di mano, in cui Collodi ha trasferito la sua natura più autentica: il ragazzo che scappa, che vuole vivere il lato fantastico della sua infanzia, che si lascia abbagliare dagli incanti e che crede disperatamente alle illusioni. La vitalità di Pinocchio ha scavalcato con le sue secche gambe di legno ogni convenzione, ogni moralismo, ogni moda. Per questo il libro non invecchia, continua a esser tradotto in tutto il mondo, ne vengono tratti film e musical, è oggetto delle interpretazioni più svariate e finisce per essere considerato simbolo dell'umanità intera. Età di lettura: da 7 anni.