
Don Bosco che ride è l'unico libro sul santo scritto da un suo contemporaneo anzi, da un prete cresciuto nell'Oratorio di Valdocco - che ancora corre tra le mani della gente. Il segreto del suo successo? Non è un racconto della vita del fondatore e della storia della Società salesiana, bensì una sceneggiatura, un flashback, una fuga di sequenze felicemente selezionate. Chiavarino non descrive don Bosco, ma lo vede e continua a visitarlo in una sorta di udienza che si protrae nel corso dell'opera. Il taglio, la vivacità, il brio dello stile dimostrano che il "ridere" di don Bosco, il suo humour, erano sì un impagabile dono di natura, ma furono anche trasformati, operosamente e pazientemente, nell'ideale di gioia cristiana che è modello di vita e strumento base di educazione. Ne scaturiscono un arazzo policromo fatto di mille fili, un mosaico di tante piccole tessere, un paziente lavoro di bulino, che rendono il vero volto del santo, padre e maestro amatissimo per i ragazzi, che come nessun altro seppe educare al dialogo con le realtà della vita.
Il volume raccoglie quattro lettere di padre Jorge Mario Bergoglio che ripercorrono le vicende della propria famiglia e della propria vita, come l'emigrazione in Argentina dall'Italia o la nascita della sua vocazione. Vicende sulle quali esercitò un'influenza molto forte don Pozzoli, sacerdote salesiano che della famiglia Bergoglio fu consigliere e direttore spirituale. L'obiettivo del volume che indaga il grande influsso salesiano nell'educazione e nella vita familiare di Jorge Bergoglio, è quello di "avvicinarsi all'incontro tra don Bosco e Papa Francesco con un approccio semplice ma completo, partendo dalle radici salesiane della sua famiglia, dalla sua immersione nelle vicende storiche in cui gli toccò vivere e rileggendo via via la sua esperienza salesiana, in modo da permetterci di illuminare la dimensione ecclesiale del carisma salesiano come dono e sfida" spiega l'autore nell'introduzione. Segue un capitolo di ricordi firmati da salesiani che hanno conosciuto Jorge Bergoglio dal 1949 al 2013, anno della sua elezione a Pontefice. Una sezione è dedicata quindi al vincolo che intercorre tra la Famiglia salesiana e Papa Francesco, attraverso alcuni interventi del rettor maggiore dei salesiani Pascual Chávez Villanueva, del suo successore don Ángel Fernandez Artime, e della superiora generale delle Figlie di Maria Ausiliatrice madre Yvonne Reungoat. Completano il volume alcuni allegati e una serie di inserti fotografici, con foto di Bergoglio dall'infanzia ad oggi...
Questa ampia pubblicazione presenta le agili biografie di 166 salesiani glorificati o candidati alla santità: nove santi, 117 beati, 12 venerabili e 28 servi di Dio, uomini e donne, che rappresentano l'eredità visibile del carisma del santo dei giovani.
È una storia sempreverde, quella di san Giovanni Bosco: sono passati 200 anni dalla sua nascita e la sua presenza fra noi è più viva che mai. Questo piccolo libro illustrato è una prima, semplice e simpatica presentazione di Don Bosco attraverso alcuni episodi.
La biografia di Domenico Savio scritta da Don Bosco nel 1857 viene riproposta in una trascrizione che presta al santo i modi di dire e qualche pizzico del gergo giovanile di oggi. Al termine di ogni capitolo vengono riportati alcuni fatti che Don Bosco non raccontò nel suo libro: notizie complementari tratte dalle testimonianze rese da 28 testimoni, sotto giuramento, al processo di beatificazione di Domenico.
Questo volume della serie "Santi e Preghiere" racconta in maniera semplice e avvincente la vita di san Giovanni Bosco e riporta brani estratti dalle Lettere, dalle Memorie e alcune delle preghiere più belle per invocarlo e meditare insieme a lui.
Per il bicentenario della nascita del "Santo dei giovani" (1815), una nuova biografia scritta "a sei mani" da tre giornalisti maestri del genere biografico. L'avventura di don Bosco, approdato da una cascina del Monferrato alla periferia della Torino neo-industrializzata, si snoda dentro le carceri, nei quartieri poveri, sulle impalcature dei muratori, nei campi da gioco, nei salotti bene e negli uffici dei politici. Con un unico obiettivo: cercare di salvare i ragazzi da ogni degrado, lavorando sulla prevenzione e consegnandoli al mondo come "buoni cristiani e onesti cittadini". I giovani di oggi, come i loro coetanei che l'hanno incontrato, sanno ancora di poter contare sulle parole e sull'amicizia di questo prete davvero "senza tempo" che si definì, un giorno, "uno scherzo della Provvidenza".
Una breve biografia e una selezione dei numerosi scritti di don Bosco, il santo dell'oratorio, che con sagacia e vivacità ci confida i segreti educativi per conquistare i giovani e condurli alla santità.
Giovanni Bosco era un sacerdote. Aveva un sogno: dare ai giovani sfortunati e ai bambini di strada la possibilità di avere una vita bella e utile. E quel sogno, piano piano, è diventato realtà. Età di lettura: da 6 anni.
Un pratico calendario-agendina tascabile, che esce in occasione del bicentenario della nascita di San Giovanni Bosco. Ogni mese, due pagine. L'agendina è illustrata con fotografie tratte da uno dei luoghi salesiani più significativi: Valdocco. Inoltre, immagini ufficiali della Sindone in occasione dell'ostensione del 2015.
Edizione in lingua inglese di un'agile biografia in cui l'autore coglie i tratti essenziali della personalità e le vicende più importanti della vita di san Giovanni Bosco. Il linguaggio chiaro e il taglio giornalistico fanno di questo libretto lo strumento ideale per una prima conoscenza del "santo dei giovani" e della sua grande opera missionaria, oggi diffusa in tutto il mondo.
Un noto scrittore e un affermato cartoonist presentano la biografia di Don Bosco a fumetti. La vita del grande educatore scorre sotto gli occhi come un piacevole spettacolo, interessante per ragazzi e adulti.