54 testimonianze di fede vissuta, attraverso storie che possono stimolare il nostro avvicinamento a Cristo.
Meditazione pensosa sulle "vie" lungo le quali Dio è alla ricerca del cuore dell'uomo questo libro coordina ricche citazioni degli scritti di Francesco e di Chiara e delle loro biografie.
Estratto da 'La retta fede della Chiesa - Angeli e demoni', il libro discute su questi esseri spirituali. Oggi come nei tempi passati, si discute con maggiore o minore sapienza su questi esseri spirituali. Bisogna riconoscere che la confusione a volte e grande, con il conseguente rischio di far passare come fede della Chiesa sugli angeli cio che alla fede non appartiene, o, viceversa, di tralasciare qualche aspetto importante della verita rivelata (Giovanni Paolo II). Il male non e piu soltanto una deficienza, ma una efficienza, un essere vivo, spirituale, pervertito e pervertitore. Terribile realta. Misteriosa e paurosa. Esce dal quadro dell'insegnamento biblico ed ecclesiastico chi si rifiuta di riconoscere l'esistenza della terribile realta, misteriosa e paurosa del Male; ovvero chi ne fa un principio a se stante, non avente essa pure, con ogni creatura, origine da Dio, oppure la spiega come una pseudo-realta, una personificazione concettuale o fantastica delle cause ignote dei nostri malanni (Paolo VI).
Il volume è diviso in due parti. Nella prima parte vengono raccontati alcuni curiosi episodi ("fioretti") della vita di Mamma Margherita che ne rivelano la freschezza bonaria, l'operosità instancabile, il coraggio nelle prove: tutte caratteristiche che instillò in Don Bosco e che saranno il cuore del suo sistema educativo. La seconda parte presenta, commentandola, una serie di proverbi e modi di dire tipici in Mamma Margherita. Sono battute tanto semplici quanto profonde, che serviranno a far meglio comprendere la mente e il cuore della mamma di Don Bosco.
Il libro presenta 31 letture (una al giorno, per un mese) che raccontano i fatti più belli della giovinezza e del primo Oratorio di Don Bosco. Ogni lettura è seguita da una traccia che aiuta l'animatore a impostare una riflessione o una discussione con i ragazzi. Al termine, una preghiera. Un sussidio utilizzabile in chiesa, all'oratorio, in gruppo, in un "momento dello spirito", in ogni occasione in cui si vogliano coinvolgere i ragazzi presentando una figura sempre moderna.
DESCRIZIONE: J. Dobrazynski, con sensibilità profondamente attuale e profondità di credente, si accosta in questo colorito romanzo storico alla personalità ingannevolmente semplice di Giovanna d'Arco la "Pulzella", collocandola sullo sfondo della torbida età, che si è designata come "autunno del Medioevo", nella Francia del nord, ferrigna e irta di munite fortezze, percorsa da eserciti e masnade impegnate nelle crudeli battaglie tra le due fazioni degli Armagnacchi e degli Inglesi e Borgognoni, tra le vicende intricate d'una guerra secolare. L'Autore, valendosi dell'artificio dei flash-back, attraverso le narrazioni di alcuni testimoni, dipinge un affresco dalle accensioni epiche, sotto un cielo religioso turbato, tempestoso: agli assalti e alle conquiste delle città - Orléans, Reims,... - tra il crosciare delle frecce e il rimbombo delle prime colubrine, alle visite alla corte dell'inetto "Reuccio di Bourges" Carlo VI, si intercalano gli atti di culto, le grandi Eucarestie celebrate per i soldati tutti, e succede il dramma, anzi la tragedia oscura del processo interminabile, con i tormenti della coscienza tra il rispetto di Giovanna per la "Chiesa militante", il Papa, i cardinali, i vescovi e l'appello alla "Chiesa trionfante"; infine l'atroce rogo.
Il libro illustrato, essenziale e di agile lettura, narra la vita di uno dei santi più amati della cristianità. In particolare i giovani sentono vicino e stimolante questo giovane vissuto ottocento anni fa, che operò scelte radicali di povertà e fedeltà al Vangelo.
È sufficiente leggere poche pagine per rendersi conto dell'originalità di questo contributo, nato come deposizione dell'Autore al processo diocesano per la Beatificazione.
Lo scritto si articola in due parti. Nella prima si guarda Padre Pio attraverso la sua vita di fede. La seconda parte ha un taglio narrativo. Padre Pio viene ripresentato negli atteggiamenti quotidiani e nelle relazioni con le persone che lo circondano. Dai suoi frati al barbiere, dal bambino al medico, fino a chi gli è avversario e irriducibile nemico, emerge la personalità di un uomo ordinario nelle vicende della sua vita, straordinario nelle scelte della sua libertà.
Monsignor Pierino Galeoneè nato a San Giorgio Jonico (Taranto) il 21 gennaio 1927. Ordinato sacerdote il 2 luglio 1950, è parroco di S. Maria del Popolo, la chiesa madre del suo paese, dal 9 ottobre 1955. È fondatore dell'Istituto Secolare "Servi della Sofferenza", ispirato alla spiritualità di san Pio da Pietrelcina, e i cui membri intendono associarsi alle sofferenze di Cristo per la redenzione dei fratelli. Figlio spirituale di Padre Pio, fin dal 1947 ha trascorso molto tempo accanto a lui assimilandone la spiritualità e sperimentandone, nel profondo, la santità di vita e l'intima comunione con Dio. Questa esperienza diretta di monsignor Galeone ha spinto il postulatore a chiedere la sua deposizione per il processo diocesano di canonizzazione del Santo. Infatti, nel 1986 ha reso testimonianza sulle virtù e sulla vita di Padre Pio. In seguito ha avuto l'onore e la gioia di concelebrare con il Santo Padre in occasione della Beatificazione e poi della Canonizzazione del santo cappuccino del Gargano. È impegnato a diffondere dovunque e instancabilmente la conoscenza della spiritualità di Padre Pio. La presente pubblicazione si ispira ampiamente alla sua deposizione del 1986 e ne conserva la genuinità e l'immediatezza consentendo al lettore di scorgere gli aspetti più intimi della vita di san Pio vissuti nella quotidianità e nella semplicità tipiche del Santo.