Gli ultimi papi hanno costantemente espresso la loro ostilità verso la massoneria. Leone XIII, Pio X, Benedetto XV, Pio XI, Pio XII, Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II hanno ufficialmente vietato ai cattolici di aderirvi. Il 26 novembre 1983, la Congregazione per la Dottrina della Fede, in un documento approvato dal Santo Padre, dichiarava: “Il giudizio negativo della Chiesa sulla massoneria rimane immutato poiché i suoi principi sono sempre stati considerati come incompatibili con la Dottrina della Chiesa; ragione per cui permane il divieto della Chiesa di aderirvi. I cattolici che fanno parte della massoneria sono in stato di peccato grave e non possono accostarsi alla Santa Comunione.”
Nei messaggi che ha affidato a Françoise, una madre di famiglia della regione parigina, Gesù deplora che la massoneria sia portata nella Chiesa e annuncia che egli stesso interverrà per scacciare le pecore nere.
Le iniziali d’umiltà spirituale J.N.S.R. (Io Non Sono Niente) preservano l’anonimato d’una madre di famiglia convertita in seguito alla sua guarigione miracolosa e che riceve i messaggi raccolti in questo libro.
“... La Bambinella Regina ci offrì il ricambio dell’amore di tutto il creato... Supplicò per il genere umano, pregandoci con lacrime che scendesse il Verbo Eterno”.
Come l’anima entra nel mio Volere, il suo volere resta legato col mio Voler eterno, ed ancorché lei non ci pensi, essendo restato legato il suo volere al mio, ciò che fa il mio Volere fa il suo, ed insieme con me corre a bene di tutti”.
Selezione di brani tratti dagli scritti di Luisa Piccarreta. “In me, quale ostia vivente, Tu continuerai la tua Vita”.
Selezione di brani tratti dagli scritti di Luisa Piccarreta. “Vedi questi sette soli che mi escono da dentro il Cuore? Sono i sette miei dolori che mi fruttarono tanta gloria e splendore! ... Io li dispongo a gloria di tutto il Cielo, a sollievo delle anime purganti ed a benefizio di tutti i viatori”.
Piuttosto che vivere senza Dio per l’eternità, sarebbe meglio non essere mai nati: il Signore è la fonte della nostra felicità. Una notte ebbi un “incontro speciale” nella mia stanza. Ero disteso nel mio letto e pensavo a Dio, al Padre. In quel momento provavo per Dio, mio Padre, una forte gratitudine ed un grande amore...
Lo stavo pensando intensamente e gli dicevo parole d’amore di una dolcezza infinita (sicuramente ispiratemi da Lui stesso). Ad un tratto, pur non vedendo nulla, sentii forte nel mio cuore e nel mio corpo una strana e forte vibrazione. Restai paralizzato, non mi potevo muovere e persi anche la cognizione del tempo.
Il mio cuore stava letteralmente ardendo d’amore e, se quella meravigliosa sensazione fosse continuata ancora per molto, il mio cuore non ce l’avrebbe fatta a sopportare tale intensità, e sarebbe... scoppiato. Non ricordo nella mia vita di aver mai provato nulla di simile.
Il primo studio storicamente documentato sul controverso caso delle apparizioni di Ghiaie di Bonate.
“...Ho letto con molto interesse il libro ‘Non mi hanno voluta!’ di Alberto Lombardoni: una ricerca prima di tutto storica di grande impegno e serietà per ricostruire, almeno in parte, la complicata e misteriosa vicenda delle Apparizioni mariane a Ghiaie di Bonate. Mi ha particolarmente colpito l’intensità del racconto e la capacità dell’autore di rintracciare notizie inedite, filmati e materiale fotografico di eccezionale rilevanza...” (Dalla Prefazione di Paolo Brosio)
“Si può ben dire che, in questo fazzoletto di terra bergamasca, la Madonna è stata respinta per la dura reazione di forze del male presenti, in quel preciso momento storico nel nostro paese, fra certi militari nazisti e gerarchi fascisti con i loro simpatizzanti, a cui dava fastidio sentir parlare di pace nei tempi più bui di quella sanguinosa guerra, ahimè, anche tra alcuni preti dal comportamento, a dir poco, anomalo. Costoro ritenevano la piccola Adelaide: ‘una bugiarda indemoniata, un pericolo per la purità della fede cristiana’, come scrisse don Cortesi.
Il ‘razionalismo esasperato nella fede’ porta allo scetticismo e a percorrere in taluni casi persino sentieri bui e pericolosi: così che si finisce per contrastare le scelte di Dio e della Madonna”.
Marcello Stanzione, sacerdote e autore di numerosi libri, ritrae in queste pagine una delle più grandi mistiche del Diciannovesimo secolo, il suo rapporto con l'angelo custode e le sue numerose visioni del mondo dell'aldilà. Attraverso queste pagine scopriamo la vita di questa donna forte nella fede che, nell'incontro di tutte le difficoltà, ha seguito con decisione la sua vocazione.
La sua beatificazione da parte di Giovanni Paolo II il 3 ottobre 2004 conferma che la sua vita è un incoraggiamento per gli uomini del nostro tempo.
Comunicare con i morti. Sentire la loro voce e vedere la loro immagine tramite apparecchi elettronici! È una rivoluzione scientifica e spirituale allo stesso tempo. Si tratta di una scoperta iniziata già molto tempo fa... una scoperta che dovrebbe sconvolgere il mondo, molto più importante della maggior parte dei progressi scientifici, perché riguarda un aspetto essenziale della nostra vita.
In effetti si tratta di qualcosa dalle conseguenze enormi. Gli uomini sono stati sempre ossessionati da ciò che sarebbe successo dopo la morte. Quasi tutte le civiltà hanno creduto in una qualche forma di sopravvivenza ... noi, poco a poco ma sempre di più, abbiamo le prove della sopravvivenza dei nostri morti.
La straordinaria testimonianza di Gloria Polo, dentista a Bogotà, in Colombia, rimasta carbonizzata da un fulmine.
Dio, nella sua infinita misericordia, le ha concesso di tornare in vita con un corpo rinnovato e le ha affidato una missione: portare la sua testimonianza in tutto il mondo.
Questo libretto riporta il racconto integrale di Gloria Polo di fronte a migliaia di persone, durante uno dei suoi viaggi.
Un libretto da diffondere anche tra i giovani e i non credenti perché fa riflettere sulla propria vita, su come stiamo vivendo in questa società che mette al primo posto l`apparenza, il successo e l`essere "alla moda" a discapito dei valori cristiani, soprattutto la purezza e la castità.