San Michele, prima dell’Angelologia dello pseudo-Dionigi e di San Tommaso d’Aquino, era chiamato Arconte Massimo o anche Principe Massimo (nella Tanakh), egli era scritturisticamente parte del gruppo dei “Primi Principi”, sette superiori agli altri (Tb 12,15; Ap 1,4). Dopo le opere di Angelologia si è visto invece un loro abbassamento e una marginalizzazione del loro potere celeste. Questo abbassamento ha provocato un ingigantimento del potere di satana che, senza più avversari liturgici di pari grado, ha conquistato tutte le menti di questo pianeta. Ed anche gli esorcisti non riescono più a estirpare efficacemente il demonio, perché non sanno più chi è San Michele e quale posto occupi nei Cieli. L’autore con quest’opera vuole ridare agli Arcangeli il giusto posto rispetto agli Angeli al fine di ridargli la dignità scritturistica, dogmatica e dottrinaria.
Questo libro raccoglie una serie di brevissime storie di apparizioni angeliche avvenute lungo i secoli. Sono storie gustose che possono essere utilizzate anche per la catechesi, l’omiletica e l’insegnamento della religione cattolica nella scuole.
In appendice sono inoltre riportate le preghiere agli angeli.
Un volume che raccoglie tutte le preghiere e le devozioni agli Angeli e ai santi, profondamente radicate nella pietà del popolo cristiano e confortate dall’esempio dei Papi. Dalla semplice e diffusissima preghiera all’Angelo custode alle Tredicine e Novene ai santi più venerati dalla pietà popolare, come sant’Antonio di Padova, san Francesco d’Assisi, santa Rita da Cascia...
Per ognuna delle preghiere e delle devozioni il libro presenta l’origine, la storia e la diffusione; quando e come recitare queste preghiere o compiere queste devozioni. Particolarmente importante è poi l’indicazione delle indulgenze legate alle varie preghiere e devozioni, così come le orazioni per le anime del purgatorio.
In volo con gli angeli della tradizione artistica, per scoprire come sono stati raffigurati nel corso dei secoli, come si sono manifestati per trasmettere i messaggi divini. Dagli ardenti e potenti Serafini ai più intimi e familiari Angeli custodi, l'arte li ha raffigurati in molteplici fogge e situazioni attingendo dalle Scritture e facendone sontuosa decorazione di rappresentazioni devozionali, nelle quali le loro eteree figure sono saldo e potente anello di congiunzione tra gli uomini e il Creatore. Gli artisti di ogni epoca (da Giotto a Michelangelo, da Raffaello a Guercino, da Botticelli a Caravaggio), che si sono dovuti confrontare con queste benevoli presenze, hanno saputo rendere loro omaggi straordinari.
C'è un angelo che Dio manda ad accompagnare gli sposi nel loro trovarsi e nel loro reciproco prendersi cura: è l'angelo Raffaele, il cui nome significa Dio guarisce. La prima parte del libro è dedicata alla lettura del biblico libro di Tobia, che racconta la storia di un matrimonio: quello di Tobia e Sara, nel quale si riflette la storia di ogni coppia. L'angelo Raffaele, dalla ricerca dei due giovani fino al loro incontro e alla guarigione, opera in modo discreto, guidandoli all'esplorazione del proprio mondo interiore per stimolare la costruzione di una identità sponsale, capace di costruire relazioni efficaci dove Dio possa abitare per guarire le ferite che segnano la storia di ogni uomo. La seconda parte esamina il ruolo terapeutico dell'angelo Raffaele, patrono di medici e farmacisti, e ne presenta l'iconografia ricchissima di simboli: oltre al suo ruolo di guaritore, viene rappresentato nei panni dell'angelo che accompagna l'uomo nel cammino della vita e protegge gli sposi sotto le sue ali. Spesso è raffigurato con i segni dell'Eucarestia, a significare che la salute di cui è messaggero è quella operata da Cristo sulla croce e offerta a ogni uomo nel pane eucaristico.
Questo libro sugli angeli racconta la storia d'amicizia di due giovani, con l'intento di far comprendere quanto sia importante non solo l'amicizia fra gli uomini, ma anche quella con i nostri angeli custodi e con tutti gli angeli, poiché essi sono reali quanto l'aria che respiriamo. Ci amano e si curano di noi. Sono puri e ricolmi d'amore e per questo dovremmo essere orgogliosi di stringere amicizia con loro. Vale la pena di accettare l'amicizia che ci offrono e di offrire loro parimenti la nostra. Gli angeli son sempre vigili e pronti ad aiutare. Non sono mai oziosi, ma aspettano solo la nostra chiamata per entrare in azione.
Un libro che si può trasformare in un mazzo di 36 carte. Potete aprire il libro a caso e posare lo sguardo sulla pagina aperta per ricevere aiuto se state cercando un sostegno o una guida per affrontare una difficoltà o prendere una decisione. Se invece avete ritagliato il vostro libro avete ora nelle vostre mani 36 carte...
Gli arcangeli non sono quegli spiriti “buoni”, così dipinti nell’accezione più negativa del termine da diversi angelologi moderni anche cattolici, ma “scendono letteralmente in guerra” a fianco del popolo cristiano! Sono veri e propri militari, gerarchicamente organizzati a loro volta in vari ordini, che vedono al loro apice un nucleo centrale di comando tattico, militare e religioso di sette generali d’armata. Essi muovono armi ed eserciti, annientano i nemici, spingono gli animi dei Santi al combattimento, riportano vittorie sul campo di battaglia (sia celeste o terreno), tutto ciò nel nome di Nostro Signore Gesù Cristo, per il quale combattono.
Carmine Alvino (Avellino, 1978), avvocato, conciliatore professionista ed esperto in bioetica e in diritto delle nuove tecnologie informatiche, da diversi anni, a seguito di singolari scoperte devozionali, si occupa della conoscenza, dello sviluppo e della diffusione del culto cattolico ai Sette Arcangeli Assistenti al Trono di Dio (Tb 12,15 - Ap 1,4), e più specificamente altresì dell’Arcangelo Uriele, per il quale recentemente ha stilato un’istanza volta alla sua approvazione di oltre 150 pagine, inoltrata alla Congregazione per le Cause dei Santi e al Santo Padre Francesco in data, rispettivamente, 7 e 8 settembre 2016 – attualmente pendente e in attesa di esito – in cui ha chiesto di approvare il nome di S. Uriele e di festeggiarne il culto per il giorno 29 settembre di ogni anno accanto alla Santa Memoria degli Arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele. Ha scritto oltre 40 libri sull’argomento, e diversi articoli, e creato un sito internet (www.settearcangeli.it) dedicato a questo tema.
«Quando sfogliamo le pagine delle Sacre Scritture, troviamo che è sempre Dio al centro e che gli angeli esistono solamente per compiere il Suo volere. Oggi, invece, c'è in alcuni una forma di adorazione esagerata verso le creature angeliche: esaminando ciò che dicono le Scritture riguardo agli angeli e alla loro relazione con Dio, vedremo che molto di quello che viene detto sugli angeli in tanti libri bestseller di oggi è in contraddizione con la parola di Dio.»
"L'angelo custode non cessa di vigilarmi, istruirmi e suggerirmi saggi consigli". Santa Gemma Galgani "Egli darà ordine ai suoi angeli di custodirti in tutti i suoi passi". San Bernardo Per San Bonaventura il cammino di maturazione della vita spirituale è un itinerario di incontro con gli angeli che porta all'unione con Dio Trinità. papa Paolo VI invocò la protezione e l'assistenza degli angeli all'apertura del Concilio. Il Catechismo della Chiesa Cattolica autorizza la venerazione e il culto degli angeli (CCC 335). Ecco allora una straordinaria raccolta di preghiere e devozioni agli angeli, all'angelo custode, ai tre arcangeli - con sezioni dedicate e relative informazioni su poteri e funzioni degli angeli - la Coroncina, la Via Angelica, invocazioni, intenzioni particolari, preghiere dalla liturgia ambrosiana, bizantina, di mistici e santi di tutti i tempi.
Gli angeli ci proteggono e sono nostri custodi, ma non attirano la sorte. Sono messaggeri e nostri compagni perché possiamo raggiungere la santità. Tutti abbiamo la capacità di comunicare con il nostro angelo. Questo libro nasce come strumento per aprire finalmente il nostro cuore a Dio e ai suoi Angeli. I 200 messaggi che contiene vengono dalla voce degli angeli: ascoltateli e affidatevi completamente alle loro parole. Dopo esservi messi in silenzio e aver fatto qualche preghiera, aprite questo libro e la vostra vita diventerà più bella perché vi accorgerete ben presto che non siete soli.
Sono passati quasi dieci anni da "Un angelo tra i capelli", tradotto in oltre venti lingue nel quale Lorna si presentava ai suoi lettori annunciando la missione affidatale: ricordare al mondo che non siamo soli perché abbiamo tutti un angelo custode che veglia su ciascuno di noi. Oggi Lorna sente che è giunto il momento di approfondire con la delicatezza, la sensibilità e la sincerità tipiche della sua scrittura, temi e argomenti che finora aveva solo accennato. Così, aprendo il cuore al racconto toccante dell'incontro con il marito Joe, scomparso nel 2000, Lorna ci parla del ruolo che gli angeli hanno nelle nostre vite e si sofferma in particolare su quello dei nostri cari, anime del Paradiso a cui è permesso di farci brevi visite, e su come possiamo interagire con loro. Non solo. Forte di tutte le esperienze vissute sin da quando era bambina, Lorna ci parla dei suoi incontri con l'Arcangelo Michele, con l'Angelo Elia, soprattutto ci spiega come possiamo avvicinare Dio e gli angeli con la preghiera, come possono aiutarci e cosa chiedono. Perché sono intorno a noi e possono soccorrerci in ogni istante: basta avere la forza e la purezza d'animo per riconoscerli e, ovviamente, saper ascoltare le loro parole.