Un breve ma intenso testo di preghiera frutto della meditazione di Nouwen in un monastero trappista. Dopo la sua opera ho ascoltato il silenzio, diario da un monastero trappista, opera che ormai si puo`ritenere un classico della letteratura spirituale del nostro secolo, henri nouwen ha pubblicato questo breve testo di preghiere. Sono il frutto di un secondo soggiorno piu`lungo in un monastero trappista. Al termine di ogni giorno il noto scrittore di spiritualita formulava una preghiera semplice, che metteva per iscritto. Sono nate cosi`queste preghiere nel linguaggio dell'e sperienza di ogni giorno. L'i ntera realta della vita umana viene come attraversata dalla preghiera, e per tramite della preghiera nasce la visione di una nuova speranza, spunta di nuovo la gioia della vita, e tutta l'esistenza e`orientata
Un'esperienza di vita in un monastero trappista si trasforma in questo diario che costituisce una ispirazione e una sfida per chi cerca se stesso.
Un libro personale, un libro generato dalle lotte per rispondere alla domanda cosa significa vivere la vita nello spirito di Gesu Cristo?". "
Un libro che offre impulsi veramente nuovi per un autentico ministero creativo nella Chiesa e per il rinnovamento in profondita dell'azione pastorale.
«Cosa significa essere ministri nella società contemporanea? Questa domanda è stata posta negli ultimi anni da molte persone che, pur disposte ad un impegno di servizio, scoprono il crollo dei metodi tradizionali e l'assenza delle tradizionali protezioni». Partendo da questo interrogativo e da questa constatazione, il libro di Henri Nouwen esplora in quattro penetranti capitoli i problemi del ministero nella società contemporanea. Certo, non è possibile redigere oggi un completo manuale ad uso di chi esercita il ministero, ma è possibile delineare i tratti essenziali della figura del ministro: è quella del guaritore ferito. In un mondo frammentato, il ministro - alle prese con una generazione senza radici e con esseri umani soli e senza speranza - è chiamato a riconoscere nel proprio cuore le sofferenze dei suoi tempi e a fare di questo riconoscimento il punto di partenza del suo servizio. La trattazione è illustrata da numerosi esempi tratti dall'esperienza quotidiana ed è condotta con quella finezza spirituale e psicologica ad un tempo, che è propria di Henri Nouwen nel suo doppio ruolo di prete e di psicologo.
Una introduzione alla vita e al pensiero di Thomas Merton. Un contributo alla comprensione del suo impegno e della sua testimonianza.
E' l'intenso desiderio di Dio ad entrare nella piu intima relazione con noi che forma il nucleo essenziale della celebrazione eucaristica e della vita eucaristica.
La storia di un incidente quasi mortale dell'autore e del suo viaggio psicologico e spirituale nella misteriosa terra di confine tra vita e morte.
Nouwen invita chi si impegna attivamente nei problemi della convivenza e della pace a radicare la propria testimonianza nella preghiera, nella gioia e in uno spirito di amore, in un costante contatto vitale con Gesu. Henri j.m. Nouwen e`noto in tutto il mondo come uomo spirituale e fecondissimo scrittore contemplativo. Ma in realta egli ha separato la propria intimita con cristo dalla stretta solidarieta con il mondo ferito. In questi ricchissimi scritti raccolti da john dear, tutti inediti per l'italia, lo sguardo di nouwen si allarga all'azione sociale fino ad abbracciare i problemi piu`attuali del nostro vivere: l'im pegno nonviolento per la pace ed il disarmo nuleare, il movidarieta nel divario tra nord e sud del mondo, i temi della giustizia sociale e della politica internazionale, il dramma dell'aids o dell'handicap fi sico e mentale o ancora della
La via del deserto viene qui ricondotta da Nouwen alla sua attualita rendendola una componente essenziale della vita contemporanea. IL BREVE TESTO RIESCE A STABILIRE UN NESSO PROFONDO FRA LA SOLITUDINE, IL SILENZIO E LA PREGHIERA DEI PADRI E DELLE MADRI DEL DESERTO EGIZIANO DEL QUARTO E QUINTO SECOLO E LA NOSTRA ODIERNA RICERCA DI
In questo breve testo l'autore parla delle gioie, ma anche delle esigenze del servizio pastorale, mostrando come il ministero non possa essere separato dalla spiritualita. DAL PROLOGO QUALI SONO LE FONTI SPIRITUALI DEI MINISTRI DEL CULTO? CHE COSA IMPEDISCE LORO DI DIVENIRE BUROCRATI PIATTI, IMBRONCIATI E PRIVI DI ENTUSIASMO, PERSONE CHE HANNO MOLTI PROGETTI, PIANI E APPUNTAMENTI, MA CHE HANNO PERSO IL LORO CUORE DA QUALCHE PARTE IN MEZZO ALLE LORO ATTIVITA? CHE COSA LI MANTIENE VIVI, VIVACI, ENERGICI E PIENI DI ZELO? CHE COSA PERMETTE LORO DI PREDICARE, INSEGNARE, CONSIGLIARE E CELEBRARE CON UN CONTINUO SENSO DI STUPORE, GIOIA, GRATITUDINE E LODE? TALI SONO L E DOMANDE CHE QUESTO LIBRO SI PONE. ESSE RIGUARDANO IL RAPPORTO TRA LA VITA PROFESSIONALE E LA VITA PERSONALE DI COLORO CHE VOGLIONO LAVORARE AL SERVIZIO DEL VANGELO; ESIGONO UNA ATTENTA RICERCA DELLE CONNESSIONI ESISTENTI TRA IL MINISTERO
Un libro, scritto appena dopo la morte della madre dell'autore, professore e guida spirituale, che sa trasmettere la speranza e il calore di cui ha bisogno chi ha da poco perso una persona cara e molto amata.