
La novena per pregare l’Immacolata Madre e Regina Celeste seguendo gli scritti della Serva di Dio Luisa Piccarreta.
"Non è la Chiesa che ha imposto Fatima ai fedeli; è Fatima che si è imposta alla Chiesa" (Card. Manuel Cerejeira, cardinale Patriarca di Lisbona, nell'omelia del 13 maggio 1942, in occasione del XXV anniversario delle apparizioni della Madre di Dio a Fatima).
Libro di riflessione sull'esistenza, dal profondo senso religioso, con la scoperta di un dolore che diventa speranza. Libro di salutare inquietudine che ci parla di una vita vissuta in maniera banale o addirittura virtuale e che prelude spesso ad un risveglio amaro, ma ci svela anche un'altra vita, interpretata secondo un progetto divino che la rende piena, compiuta. L'autore con passionale partecipazione e vena poetica, analizza le velleità dell'uomo agnostico, che disconosce deliberatamente Dio e le azioni contraddittorie del credente, attraverso componimenti eterogenei e riflessioni spirituali. Si chiede: "Può l'uomo vivere al di fuori della propria identità ed essere felice? Può vivere senza Dio?" Nella prima parte del libro l'autore denuncia la presunzione umana nei suoi ricorrenti fallimenti, che diventano poi oggetto di ricerca della Verità, migrazione nei luoghi della grazia e del mistero. In particolare l'autore dichiara la propria ammirazione per Maria, la piena di Grazia, il giardino della Bellezza compiuta, il segno d'un mattino eterno, la Donna vestita di Luce.
“Questo testo raccoglie in 58 lingue moderne, un canto di lode alla Madre di Dio, come piccolo nuovo Akàthistos, consacrato a Colei che, prefigurata nel roveto ardente, fu irradiata dal fuoco dell’Onnipotente, e rimase Vergine intatta nel concepire e nel dare alla luce il Verbo della vita. La Vergine Maria rimane come una nuova Torre d’avorio, incrollabile, che riunifica tutti i linguaggi e le parole dei figli di Dio, dispersi, e li richiama a tornare alla Verità dell’Evangelo eterno, attraverso l’umiltà della natura umana del Cristo, Verbo eterno del Padre, da Lei generato.
Lo Spirito Santo attraverso la preghiera concorde della Chiesa nascente, con Maria, la Madre di Gesù, scende copioso a Pentecoste sotto forma di lingue di fuoco sopra gli Apostoli, rendendoli così capaci di esprimersi, e di essere compresi da tutti coloro che sono da Dio chiamati alla ricomposizione della famiglia umana. È un invito a ripartire dal Cenacolo, da Gerusalemme fino agli estremi confini della terra”.
Antonino Marino
Maggiori informazioni http://www.librerianicolacalabriaeditore.it/products/marino-antonino-cantico-delle-genti-alla-madre-di-dio-lingue-di-fuoco-dal-cenacolo/
Il Rosario è la preghiera mariana attraverso cui lo Spirito Santo prega e opera in noi: in esso contempliamo i misteri della vita di Cristo, e con devozione affidiamo preghiere di lode e di supplica all'intercessione della Santa Vergine Maria. Claudia Koll presenta, alla luce di un cammino di preghiera personale e comunitaria, questo sussidio per la recita del Rosario, impreziosito da una ricca raccolta di litanie e rivolto a quanti vogliano sperimentare la gioia di una preghiera sincera che diviene docile abbandono in Dio.
Semplici e umili meditazioni che ripercorrono le tappe percorse nei Vangeli dalla Vergine Maria, simbolo della Chiesa e modello di santità per la redenzione di tutta l'umanità. La Vergine Maria è nostra Madre e simbolo della Chiesa, e in Lei lo Spirito Santo ci offre il modello del nostro cammino di santificazione per la redenzione di tutta l'umanità. Attraverso brevi contemplazioni mariane e con un linguaggio semplice e umile, l'Autore conduce alla scoperta di Maria viva e attuale, presente nei misteri di Cristo e della Chiesa, pellegrina sulla strada della fede.
Le novene più belle e popolari a beneficio di tutte le anime. Quando recitiamo con amore una novena, sia per ottenere una grazia personale che per ringraziare degnamente il Signore, instauriamo un particolare filo diretto con il Cielo, che ci permette di dialogare con Gesù, con la Madonna, con gli Angeli e con i santi in un reciproco scambio d’amore.
Era il 24 giugno 1981 quando per la prima volta sei adolescenti del villaggio di Medjugorje affermarono di aver incontrato la Regina della Pace. Negli anni, la Madonna è apparsa migliaia di volte ai sei veggenti - e continua a farlo quotidianamente per tre di loro, dovunque si trovino - affidando importanti messaggi per la conversione dell'umanità e per la salvezza del mondo. Oggi Medjugorje è meta di milioni e milioni di pellegrini ed è giunto il tempo di fare chiarezza perché "o si tratta dell'abbaglio più colossale della storia dell'umanità o dell'evento più importante nella storia del Cristianesimo dopo la Risurrezione di Cristo." Per questo Saverio Gaeta ha cercato le prove scientifiche che attestano la veridicità delle apparizioni e che documentano la realtà di miracoli e guarigioni inspiegabili. Ha indagato sui dieci segreti affidati ai veggenti, segreti su drammatici avvenimenti futuri che saranno rivelati tre giorni prima del loro verificarsi.
La devozione a Maria ha da sempre segnato in profondità la vita dei fedeli e il cammino del popolo di Dio. E anche oggi il culto popolare alla madre di Cristo continua a manifestarsi in tante forme diverse di sincera devozione: Maria è la donna più amata dai cristiani, la madre capace di condurre i fedeli verso il figlio Gesù, e la venerazione della Vergine scorre nelle vene della chiesa tutta. È importante capire che la devozione a Maria non è un'ingenua espressione religiosa, ma un'alta manifestazione dell'intuito di fede, sorretta dalla nobile tradizione della chiesa e accompagnata da una specifica connotazione teologica. Con questo libro l'autrice offre gli strumenti più adatti per legare la devozione mariana - già ricca della sapienza di vita della cultura popolare in cui si incarna la fede - al patrimonio della teologia scientifica, cogliendo nella valorizzazione teologica della devozione popolare uno dei segni peculiari della chiesa d'oggi.
Una novena mariana, con i testi del cardinal Martini, che si presta per la preparazione alle grandi feste in onore di Maria. Ogni giorno viene proposto un brano biblico, un commento del Cardinale attinto dalle sue predicazioni in occasione delle grandi feste Mariane e una preghiera composta dallo stesso Martini. Il libretto è arricchito dal Magnificat e da un’orazione conclusiva.
L'AUTORE
Carlo Maria Martini (15 febbraio 1927 - 31 agosto 2012), gesuita e biblista, è stato vescovo di Milano dal 1979 al 2002. Protagonista della storia della Chiesa e d’Italia, fu a lui che le Brigate Rosse consegnarono l’arsenale in segno di resa nel 1984. Alla sua morte oltre 150mila persone gli hanno reso omaggio in due giorni alla camera ardente allestita nel Duomo di Milano.
Un libro strenna di trasparente bellezza, tra letteratura e spiritualità, che parla di Maria nel suo disegno e nel suo esistere storico.
«L’anima mia fa grande Dio» … Dio fa grande Maria. Partendo dalle parole del Magnificat, Piero Coda canta Maria. Il suo cammino in Dio, «intessuto di luci e ombre, di attese, di sconcerto, di brevi gioie, di dolorosi presentimenti, di certezze, di speranze, di interrogativi, di distacchi, di tragedie». L’insondabile mistero di Maria in un dialogo a tu per tu con lei, denso e ricco di sapienza.