
Raccolta di riflessioni sul rapporto di Maria con il Cristo Eucaristia. La celebrazione dell'anno dell'Eucaristia ha riproposto l'attenzione e la riflessione sul rapporto di Maria con l'Eucaristia. Se ogni fedele e chiamato ad avere un singolare rapporto con Maria, il presbitero ne ha uno privilegiato. Parlare di Eucaristia e di Maria significa entrare nel cuore della spiritualita cristiana. L'argomento non e nuovo, ma e ben presente nella teologia e nella spiritualita della Chiesa di Oriente e Occidente, fin dagli inizi. Queste riflessioni hanno lo scopo di offrire ai lettori una maggiore conoscenza del rapporto Cristo eucaristia-Maria-Chiesa e suscitare in loro motivazioni per una partecipazione teologica e spirituale piu cosciente, pia e attiva alla celebrazione dell'Eucaristia e all'adorazione eucaristica insieme a Maria.
Innumerevoli sono i titoli attraverso i quali la teologia, la devozione, l'arte, la liturgia cantano da sempre la grandezza e l'unicità di Maria. Tra questi, l'Autore del presente volume ha scelto cinque titoli che insegnano a guardare Maria in modo nuovo, come ad una Madre che nella vita incoraggia i figli e indica loro il giusto cammino fino alla meta; sicura compagna di viaggio dell'uomo in ogni momento della sua esistenza: nella difficile missione di perfezionare se stesso, costruire la famiglia, servire la società, santificarsi nella comunità ecclesiale, e, infine, camminare verso la società eterna. Nel Suo essere infatti Immacolata, Maria rappresenta il vertice della perfezione umana; come Vergine sposa e madre incarna l'ideale della famiglia; come Madre del Messia, è all'avanguardia come modello di obbedienza alle leggi e rispetto della legalità; in quanto Madre della Chiesa, prima missionaria ed evangelizzatrice; Assunta in cielo è fonte di gloria, gioia e speranza per la Chiesa universale, per ogni credente, per l'umanità.
Nella spiritualità di Padre Theodossios Maria della Croce, fondatore della Fratemità della Santissima Vergine, la devozione per la preghiera del rosario occupa un posto centrale. "Ogni mistero del Rosario infatti corrisponde a un intervento di Cristo nell'universo, intervento che trascende il mondo visibile e ci lega alla vita etema. Ogni mistero ha un significato per la nostra vita, e la nostra preghiera deve essere una partecipazione personale a questa azione di Cristo per la salvezza e la redenzione di tutte le anime". Con l'intento di illuminare la straordinaria ricchezza spirituale di questa preghiera e facilitarne la recita, padre Theodossios propone una raccolta di sue meditazioni e di testi di Giovanni Paolo II tratti dalla Lettera apostolica Rosarium Virginis Mariae.
«Entrando da lei disse: 'Ti saluto o piena di grazia"» (Lc 1,28): con Ljueste parole l'evangelista Luca ci introduce, ,accompagnati dall'arcangelo Gabriele, nel mistero di Maria, che in queste pagine viene approfondito nei suoi aspetti storici, teologici e devozionali: una trattazione mariologica che, partendo dalle notizie contenute nelle Scri tture e passando per la comprensione della Chiesa antica giunge alla sensibilità e alle esigenze del nostro tempo, illustrando le verità di fede che riguardano Maria - la maternità divina, la verginità, l'immacolata concezione e l'assunzione - e le principali forme di culto a lei tributate. Ne emerge una trattazione solida e ricca di spunti affascinanti, capace di coniugare ricerca teologica e fede vissuta.
In un periodo di fermenti rivoluzionari, che vede il progressivo affermarsi del razionalismo, gli autori si occupano soprattutto delle pratiche devozionali verso la Madre di Dio, con alcuni esempi di eccellenza, specie nell'ambito della predicazione (A.M. de' Liguori, L.M. Grignion de Monfort). Nel XIX secolo, secolo della definizione del dogma dell'Immacolata Concezione (1854) e di numerose mariofanie, si passa dall'influsso della restaurazione sulla figura di Maria, alla sua nota sentimentale non estranea al romanticismo, ad alcune aperture liberali in contrasto con la mentalità corrente, per giungere alla carità compiuta in nome della Vergine.
Un utile ed agile libretto di preghiere a San Giuseppe, per i suoi devoti e per le famiglie. Un libretto di preghiere che nella sua semplicita apre al grande mistero del padre putativo di Gesu, e al suo si" per il compimento del disegno di Dio. "
Per accostarsi alla figura della Madonna del Carmine e alla speciale protezione dello Scapolare.
Itinerario per un approfondimento della ricchezza e della potenzialita' della preghiera del Rosario: il metodo ripetitivo e' illustrato nell'ottica di una intensa ispirazione contemplativa.
La pratica del Santo Rosario, si trova al centro del mistero pasquale dell'Eucaristia e fa vivere con Maria queste fondamentali verita' della fede cristiana.
La musica che si innalza verso il divino mistero piu' che anelito diventa lode gioiosa, sublimazione di ogni moto dell'animo verso Colui che e' somma bellezza, bonta', amore.
Negli anni ’50 e ’60 il miracolo italiano stupì il mondo e la criminalità diminuì in modo drastico. Ma si è nascosto agli Italiani il cancro della massoneria che, dall’unità d’Italia, aveva invaso Parlamento, Magistratura, corpo forense e stampa. Il cancro, sempre dedito a rapinare, nell’occulto, le risorse del Paese, nel 1970 propose ai vertici mafiosi di iscriversi alla massoneria per partecipare ai loro profitti in cambio di protezione politica e giudiziaria. Iniziò subito l’incremento strabiliante delle organizzazioni mafiose sul punto di scomparire, dei loro profitti e l’eliminazione dei magistrati onesti, dal procuratore capo di Palermo Gaetano Costa sino a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Questa setta ha causato un danno di migliaia di miliardi di euro, l’enorme aumento del debito pubblico e della pressione fiscale, i salari più bassi d’Europa, la perdita dei migliori cervelli e il crollo dell’economia. Sono state attuate tante stragi ed è stata incrementata anche tutta la microcriminalità per deviare l’opinione pubblica.
"San Paolo svolge una profonda riflessione sui carismi e sui ministeri. Innanzitutto viene fissato da Paolo il criterio fondamentale di discernimento, che si potrebbe definire "cristologico": un carisma non è autentico se non conduce a proclamare che Gesù Cristo è il Signore!" (Giovanni Paolo II).