Il Rosario con i nuovi Misteri della Luce per la recita settimanale. Il Rosario comincio ad essere recitato verso il 1100 come preghiera nei monasteri, per i monaci che non sapevano leggere. Papa San Pio V lo ha approvato ufficialmente nel 1569 e da allora, nella sua semplicita e profondita, il Rosario rimane, anche ai nostri giorni, una preghiera di grande significato destinata a portare frutti di santita.
"Con la pubblicazione della terza parte del segreto e la beatificazione dei pastorelli Francesco e Giacinta il messaggio di Fatima appare in tutta la sua straordinaria bellezza e grandezza. È un messaggio di santità, che sollecita i singoli e l’intera Chiesa. È un messaggio di speranza, che indica, all’orizzonte di un periodo storico tempestoso, l’avvento del trionfo del Cuore Immacolato di Maria e di un tempo di pace per l’umanità.
Ciò che caratterizza questo libro è innanzi tutto la completezza. Leggendolo si dispiega davanti agli occhi il meraviglioso piano di misericordia di Maria a partire da quel 13 Maggio 1917 fino ai nostri giorni. Gli avvenimenti di Fatima sono letti con gli occhi della Chiesa, in particolare del protagonista del segreto, che è Giovanni Paolo II. Fatima è anche una fonte inesauribile di spiritualità e il merito di queste pagine è quello di mostrare il valore permanente degli insegnamenti della Madonna nel cammino verso la santità. Maria è la Madre che prende tutti per mano e che conduce con infinita pazienza tutti i suoi piccoli figli sulla via della salvezza".
Padre Livio Fanzaga Direttore di Radio Maria
Il libro offre al lettore alcune riflessioni del Papa su Maria. Semplice nello stile, efficace nel contenuto, il volume si propone di contribuire alla conoscenza dell'opera pastorale di Giovanni Paolo II e della devozione mariana.
Atti del XIII Simposio Internazionale Mariologico (Roma 2-5 ottobre 2001) il cui argomento riguarda l'interpretazione dei testi scritturistici di carattere mariologico. Il XIII Simposio Internazionale Mariologico ha rivolto l'attenzione all'esegesi biblico-mariologica contemporanea, studiando le diverse tendenze, valutando la validita e l'utilita, proponendo nuovi sviluppi per il futuro. Il volume contiene gli interventi di Xabier Pikaza, Giovanni Rizzi, John Kilgallen, Aristide M. Serra, Roland Meynet, Renato De Zan, Mario M. Masini, Clodovis M. Boff, Marinella Perroni, Mercedes Navarro Puerto, Yann Redalie.
Nella lettera apostolica "Rosarium Virginis Mariae" Giovanni Paolo II ha sottolineato che il Rosario "se riscoperto in modo adeguato, è un aiuto, non certo un ostacolo all'ecumenismo!". Se, come fa Michele Rubini, entriamo infatti nello spirito dottrinale e teologico dei misteri della luce, introdotti dal Santo Padre, essi ci portano al cuore dell'unità della Chiesa, voluta da Gesù e dolorosamente perduta, nel corso del tempo, a causa delle incomprensioni dei suoi seguaci.
L'opera raccoglie, per la prima volta in italiano, due classici del XVII secolo sulla devozione mariana: Confraternita e devozione delle schiave e schiavi di Nostra Signora la Santissima Vergine Maria di Juan de Los Angeles e Esortazione alla devozione della Vergine Madre di Dio di Melchior de Cetina. Suor Ines de S. Paolo, fondando nel 1595 la Confraternita delle schiave e degli schiavi di Maria, perseguiva come scopo primario la consacrazione a Dio per mezzo della Vergine. I fondamenti di tale consacrazione vennero approfonditi, nel XVII secolo, da Juan de Los Angeles e da Melchior de Cetina, rispettivamente con l'opuscolo e con il trattato che qui sono presentati per la prima volta in italiano. Si tratta di due classici della storia della mariologia che aiutano il lettore a comprendere l'evoluzione della pieta mariana e il posto che la Vergine occupa nel cuore di quanti cercano Dio.
Atti della giornata di studio sulla Lettera Apostolica Rosarium Virginis Mariae di Giovanni Paolo II (Roma, 3 maggio 2003). Presentazione di S.E.Mons. Angelo Amato; il volume e curato da Stefano M. Cecchin. Il Rosario della Vergine Maria, sviluppatasi gradualmente nel corso dei secoli, e preghiera amata da numerosi santi e incoraggiata dal Magistero. Anche oggi rimane una preghiera di grande significato, destinata a portare frutti di santita, soprattutto dopo la pubblicazione della Lettera Apostolica sul Rosario di Giovanni Paolo II. Alla luce di questo insegnamento, i contributi pubblicati nel volume offrono una visione organica e completa della preghiera del Rosario, dal punto si vista storico, magisteriale, teologico, liturgico, spirituale e pastorale.
Il volume propone un originale modo per pregare i Misteri della Gioia, del Dolore, della Gloria e i nuovi Misteri della Luce proposti da Giovanni Paolo II. Lo schema proposto prevede, prima della recita di ogni Ave Maria, una breve citazione tratta dal Vangelo, che fa riferimento al relativo "Mistero". Al termine sono proposti alcuni formulari recenti di Litanie, fra cui le Litanie alla "Regina del Santo Rosario" tratte dalla Lettera Apostolica"Rosarium Virginis Mariae" di Giovanni Paolo II.
Descrizione dell’opera
Con la lettera apostolica Rosarium virginis Mariae il papa ha ulteriormente contribuito a rilanciare la pia pratica del rosario, da sempre a lui cara. Per potenziarne lo spessore cristologico, egli ha proposto di integrare i misteri della vita pubblica di Gesù – definiti misteri della luce – tra il battesimo e la passione, il che comporta anche una diversa distribuzione dei misteri rispetto ai giorni della settimana.
Il sussidio, strutturato secondo la nuova scansione, offre una breve riflessione per ogni mistero, nonché alcune informazioni su com’è costruito il rosario e come va recitato.
Note sul curatore
Rinaldo Paganelli, sacerdote dehoniano, laureato in catechetica e pastorale giovanile presso l’Università Pontificia Salesiana. Redattore di Settimana, insegna teologia pastorale e catechetica presso lo Studio teologico francescano S. Antonio di Bologna. Ha pubblicato, oltre a numerosi sussidi per la pastorale e la catechesi, il volume Formare alla fede adulta, EDB, Bologna 1996; Formare i formatori dei catechisti, EDB, Bologna 2002; in collaborazione con V. Giorgio, Il catechista incontra la Bibbia, EDB, Bologna 21996; in collaborazione con G. Barbon, Cammino per la formazione dei catechisti, EDB, Bologna 52000, "Io ho scelto voi" EDB, Bologna 21994, Annunciare a partire dal cuore, EDB, Bologna 1998 e con M. Lucchesi e G. Barbon, Verso l’unità, EDB, Bologna 1992.
Per la prima volta Padre François Brune, riconosciuto esperto di transcomunicazione e di fenomeni paranonormali, rende note le confidenze che Padre Pellegrino Ernetti gli fece riguardo al progetto del «cronovisore» al quale lavorarono per anni una dozzina di scienziati, ricercatori e premi Nobel del calibro di Enrico Fermi.«Un'idea molto semplice, un po' come l'uovo di Colombo» - rivelò a Brune il monaco benedettino che viveva presso l'abbazia di San Giorgio Maggiore a Venezia - uno strumento, simile ad un televisore, capace di produrre visioni straordinarie. Per questo e per altri oscuri motivi la sconvolgente scoperta dell'equipe di scienziati fu messa a tacere dal Vaticano e l'apparecchio venne smontato.
Due schemi di preghiera con il Rosario relativi ai cinque nuovi "misteri". Il primo schema "biblico pastorale" riporta per ciascun mistero una citazione del Vangelo, una breve riflessione e un'intenzione di preghiera. Il secondo schema "liturgico" attinge al Prefazio e alle Orazioni della Messa.