Sempre più spesso, a Natale manca il protagonista. Quel Gesù di Nazareth, volto di Dio, che ha segnato la storia. Quella nascita che ci fa impallidire, la notizia di un Dio che diventa accessibile, incontrabile, che si fa bambino, non è più il centro del Natale. Natale, ormai, è diventata una festa di compleanno senza il festeggiato, che tristezza! È giunto il momento di riprenderci il Natale.
I Magi sono l'emblema dei 'cercatori di Dio', di quanti si adoperano per individuare il percorso che conduce a Gesù. Egli è nato: si tratta dunque di scoprire 'dove' incontrare l'Emmanuele, il Dio-con-noi. I Magi seguono la stella, che è guida e luce: quando riappare, la gioia del cuore è un segnale che si è sulla strada giusta. La Novena invita il fedele a percorrere il cammino che porta al Natale assieme ai Magi, per essere da loro sospinto verso la culla del Dio Bambino.
«Custodire vuol dire vigilare sui nostri sentimenti, sul nostro cuore, perché è da lì che escono le intenzioni cattive e quelle buone: quelle che costruiscono e quelle che distruggono! Non dobbiamo avere paura della bontà e neanche della tenerezza! E qui aggiungo: il prendersi cura, il custodire chiede di essere vissuto con tenerezza» (Papa Francesco, omelia del 19 marzo).
In più di una occasione Papa Francesco ha fatto riferimento alla tenerezza di Dio. La tenerezza è il cuore di Dio-Trinità, laddove egli vive il suo eterno scambio di dono, accoglienza e condivisione tra il Padre-l'Eterno-Amante, il Figlio-l'Eterno-Amato, lo Spirito Santo-l'Eterno-Amore; laddove è scaturito il mirabile progetto della creazione e quello ancora più mirabile della redenzione; laddove egli palpita per l'umanità, per ognuno di noi e per ogni famiglia. Invocare la tenerezza di Dio è sentirsi avvolti come da un caldo seno materno. La tenerezza di Dio è la nostra forza.
Sommario
I. Tu sei un padre di tenerezza amante. «Come chi solleva un bimbo alla sua guancia». II. Come una madre. Tu sei un Dio d'infinita dolcezza. «Si dimentica forse una donna del suo bambino?». III. Tu sei uno sposo di infinita tenerezza. «Ti riprenderà con immenso amore». IV. Tu sei un pastore di tenerezza. «Porta gli agnellini sul petto». V. La tua tenerezza è come quella di un'aquila. «Esulto di gioia all'ombra delle tue ali». VI. La tua tenerezza è come quella di un medico. «Io sono il Signore, Colui che ti guarisce». VII. La tua tenerezza, Dio, ci contiene come in un tempio. «Il fremito della tua tenerezza». VIII. L'abbraccio benedicente di Dio padre-madre. «Gli corse incontro, gli si gettò al collo e lo baciò». IX. L'abbraccio della croce. «Tutto è compiuto».
Note sugli autori
Carlo Rocchetta,già docente di Sacramentaria alla Pontificia Università Gregoriana di Roma e alla Facoltà Teologica di Firenze, è socio fondatore della Società italiana per la ricerca teologica e dell'International Academy for Marital Spirituality. Per EDB dirige il Corso di teologia sistematica e ha pubblicato: I sacramenti della fede (1982; 8a edizione, interamente riscritta in due volumi, 32001); Sacramentaria fondamentale (42007); Il sacramento della coppia (52010); Teologia della tenerezza (42005); Viaggio nella tenerezza nuziale. Per ri-innamorarsi ogni giorno (52010); Elogio del litigio di coppia. Per una tenerezza che perdona (62013); Briciole di tenerezza. Per educarsi allo stupore di essere (22008); Gesù Medico degli sposi. La tenerezza che guarisce (32008); Le stagioni dell'amore (2007); Vite riconciliate. La Tenerezza di Dio nel dramma della separazione (2009); Il Rosario della Tenerezza (2010); Teologia della famiglia (22013); Abbracciami. Per una terapia della tenerezza. Saggio di antropologia teologica (Seconda edizione rivista e integrata 2013).
Barbara Baffetti, laureata in filosofia, ha frequentato il corso di alta formazione all'Università Cattolica di Roma, divenendo conduttrice di "Gruppi di parola" per i figli di separati. È membro del Centro familiare Casa della Tenerezza a servizio della pastorale familiare della diocesi di Perugia; nello specifico, segue come responsabile, insieme al marito, il percorso per separati e divorziati. Ha pubblicato i volumi A scuola di tenerezza con mamma e papà (Antico Testamento e Nuovo Testamento, Effatà, 2010 e 2012); La Confessione spiegata ai bambini (Il Pozzo di Giacobbe, 2011); La Via Crucis spiegata ai bambini (Il Pozzo di Giacobbe, 2012); La Quaresima spiegata ai bambini (Il Pozzo di Giacobbe, 2012); L'anno liturgico spiegato ai bambini (Il Pozzo di Giacobbe, 2012); La Pasqua spiegata ai bambini (Il Pozzo di Giacobbe, 2013).
San Francesco è stato un grande devoto del mistero del Natale, fino a ricrearne la scena nel presepe di Greccio. Con questa novena la sua appassionata venerazione si fa per tutti strumento di preghiera. Il sussidio presenta i testi biblici propri del tempo d’avvento accompagnati da riflessioni e preghiere tratte dagli scritti di san Francesco e santa Chiara, per prepararsi, con l’aiuto del poverello d’Assisi, alla povertà regale della grotta di Betlemme.
Autore
CARLO VECCHIATO ofm, nato a Fiumicello di Campodarsego (1944), ordinato sarcedote nel marzo 1970, è stato segretario generale e procuratore dell'Ordine fino al 2007. Attualmente risiede presso il Convento san Francesco di Brescia.
Questa novena è recitata quasi del tutto dal celebrante e dall'assemblea con l'intervento di lettori per i brani del Vangelo e di altri testi biblici. Il tema per ognuno dei nove giorni che precedono il Natale è tratto dal versetto al Vangelo di ciascun giorno, che mette in risalto i titoli del Messia prossimo venturo. L'attesa del Natale mantiene viva la speranza nel cuore dei cristiani.
Nove porte da aprire e attraversare faranno entrare i ragazzi in altrettante esperienze esemplari della vita quotidiana, dove la fede si incarna e prende la forma dell’amore.
Lo schema delle giornate si sviluppa attorno alla Parola di Dio (principalmente al Vangelo) che si riferisce allo stile nuovo del cristiano che ha accolto, nella fede, la venuta del Signore Gesù nella storia.
È il racconto che fa da motivo trainante per la preghiera della Novena: attraverso un gioco prodigioso il ragazzo protagonista si ritrova in situazioni di vita dove riesce a captare il pensiero dei suoi genitori, dei suoi educatori e dei suoi amici, scoprendo le motivazioni più profonde dei loro gesti che, alla fine, sono dettati dall’amore e da una profonda fede incarnata nell’esistenza.
Il segno dell’incarnazione sarà il finale di una scoperta che giorno per giorno avrà condotto a Gesù, il «Dio vicino». Il testo della Novena tenta di dare delle semplici risposte che toccano la vita e aprono alla scelta dell’amore vero.
Il periodo di preparazione al Natale, che va dal 16 al 24 dicembre, è uno dei momenti più sentiti dell’Anno liturgico; il mistero del Dio-bambino tocca le profondità del cuore umano. I testi che la liturgia offre sono densi di significato teologico e spirituale.
La presente Novena attingendo proprio alla liturgia suggerisce un itinerario di preghiera meditativa per comunità parrocchiali, comunità religiose, altri gruppi ecclesiali.
Ogni giorno propone:
una breve introduzione, l’Inno, un brano di Vangelo, il commento dei Padri della Chiesa alla pericope evangelica, la preghiera di invocazione e la preghiera di supplica, queste ispirate alle antifone «O», che contengono alcuni dei titoli più significativi che la Sacra Scrittura attribuisce al Messia.
Autrice
Dina Scognamiglio, della Congregazione delle Figlie di San Paolo, attualmente vive a Roma. Si è occupata della promozione del settore libri e audiovisivi delle Paoline ed è stata responsabile per i Minimedia. Inoltre, da vari anni è impegnata nell’Ufficio Comunicazioni sociali dell’USMI (Unione Superiore Maggiori d’Italia).
Una guida per la celebrazione della Novena di Natale. E' incentrata sull'ascolto e sulla meditazione della Parola, affinchè ci si possa preparare ad accogliere il Verbo fatto carne nella festa del Natale.
Descrizione dell'opera
Il Natale ripropone il punto centrale della vicenda di ogni persona e dell'intera storia umana: la nascita del Dio che diventa uomo, per assicurare la sua presenza salvifica. Gli autori traggono spunto dai personaggi e dagli avvenimenti del Natale quale occasione per ricordare a ogni persona, famiglia e comunità che il Dio fattosi carne a Betlemme rimarrà sempre al nostro fianco: è Lui la fonte della nostra gioia.
Sommario
Introduzione. I. L'angelo Gabriele. «Rallégrati, il Signore è con te». II. Maria. «Ecco la serva del Signore». III. Elisabetta. «Il bambino ha sussultato di gioia ». IV. Gli umili. «Il mio spirito esulta in Dio». V. Zaccaria. «Benedetto il Signore!».. VI. Giuseppe. «Salì alla città di Davide: Betlemme». VII. Gesù. «Per loro non c'era posto». VIII. I pastori. «Vi annuncio una grande gioia». IX. Il popolo. «Si stupirono delle cose dette loro».
Note sugli autori
Don LUIGI GUGLIELMONI è parroco e catecheta. Collabora a varie riviste di catechesi e pastorale e ha pubblicato una cinquantina di libri, alcuni dei quali tradotti in varie lingue.
FAUSTO NEGRI, coniugato e con un figlio, è stato insegnante di religione cattolica ed è impegnato nella pastorale giovanile e familiare.
INSIEME, sono autori di numerosi testi e sussidi educativi. Presso le EDB hanno pubblicato Il tredicesimo in campo. Atleti di Dio con Paolo di Tarso (2009) e Effonda ovunque il tuo profumo. Via Crucis col Vangelo di Marco (2012); di P. Mazzolari hanno curato L'amore più grande. Via Crucis (2009), La mia miseria, la tua misericordia. Preghiere (2011), Seminatori della Parola. Don Primo Mazzolari ai catechisti e agli operatori pastorali (2011), «Per noi era come il pane». Don Primo Mazzolari e l'Eucaristia (2011) e «La Chiesa fa casa con l'uomo». Don Primo Mazzolari per la famiglia (2011).
Descrizione dell'opera
La profondità di esegesi e l'esperienza di p. Fausti accompagnano ad addentrarsi nel mistero dell'Incarnazione a partire dai testi dei Vangeli previsti dalla liturgia del giorno. In una novena dalla struttura tradizionale, con il suo stile inconfondibile l'autore commenta il brano scritturistico attraverso il messaggio nel contesto, cui fa seguito la sezione pregare il testo, alcune parole su cui riflettere e ulteriori passi utili alla comprensione.
Sommario
Introduzione. 1. Genesi di Gesù Cristo. 2. Non temere di prendere con te Maria. 3. Annuncio della nascita di Giovanni. 4. «Avvenga a me secondo la tua Parola». 5. «Beata colei che ha creduto». 6. Grandifica l'anima mia il Signore. 7. Giovanni è il suo nome. 8. Benedetto il Signore…
Note sull'autore
SILVANO FAUSTI s.j., dopo avere completato gli studi di filosofia e teologia con un dottorato sulla fenomenologia presso l'Università di Münster, è stato docente di teologia. Ora vive in una cascina alla periferia di Milano (Villapizzone) con una comunità di gesuiti dediti al servizio della Parola e operanti in un contesto di emarginazione. È autore di numerose pubblicazioni biblico-teologiche, sia di studio sia di divulgazione; presso le EDB: Una comunità legge il Vangelo di Luca (2006; nuova edizione 2011); Una comunità legge il Vangelo di Matteo (2007); assieme a T. Beck, U. Benedetti, G. Brambillasca e F. Clerici, Una comunità legge il Vangelo di Marco (2008); Una comunità legge il Vangelo di Giovanni (coedizione Àncora, 2008); Per una lettura laica della Bibbia (2008); Missione: modo di essere Chiesa (2010); I quattro Vangeli (2010).
Un itinerario di preghiera e di riflessione, consegnato alle famiglie e agli adulti, per la meditazione personale o di coppia, nei giorni che precedono immediatamente il Natale.
Attraverso il commento ispirato dal dipinto di Albrecht Dürer, «L'Adorazione del Bambino», don Galli guida il lettore verso profondità spirituali sempre nuove, così da rendere davvero speciale la preparazione della celebrazione del Natale, allontanando il rischio che anche questo tempo resti sommerso dalla frenesia quotidiana o dalla corsa alle cose esteriori.