Raccolta di alcuni testi sul tempo liturgico del Natale scelti tra le omelie e i discorsi di Papa Francesco, come meditazione personale e come spunto omiletico per la pastorale delle parrocchie. Prefazione del card. Angelo Comastri.
Dai testi inediti della Madre Anna Maria Cànopi, un libro per indagare nel nostro io tutte le dimensioni dell'amore. Un testo sorprendente, profondo e autentico per prepararsi alla solennità del Natale.
Con l'incarnazione di Dio la nostra vita diventa più divina e più umana. Capire cosa questo significhi è stata la sfida di tutta una vita, per mons. Kamphaus, oggi vescovo emerito di Limburg (Germania). Ed ecco ora che i suoi spunti di riflessione ci accompagnano giorno dopo giorno attraverso il periodo natalizio, dalla prima domenica di Avvento fino alla festa del Battesimo del Signore. Ricco di riferimenti biblici e di suggerimenti per la vita di fede, il libro valorizza dinamiche umane come l'attesa e la speranza, il gioco di tenebre e luce, il dono e la responsabilità di un figlio che viene alla luce... Ma Kamphaus rivolge un'attenzione particolare alle donne e agli uomini di cui si parla nei vangeli della nascita e dell'infanzia di Gesù. Tutti i personaggi del Natale hanno fatto un'esperienza personale del Dio che viene nel mondo, che è qui in mezzo a noi e che continua a venire: e il loro vissuto si fa ispirazione, promessa e invito per i nostri giorni, oggi.
Il Natale ci riporta all'essenza del cristianesimo: la persona di Gesù, carne di Dio. Dio, scegliendo il cammino dell'umiltà, viene ad abbracciare l'umanità. Noi oggi, come un tempo i Magi, siamo cercatori di Dio, ma nel Natale spesso vediamo solo la poesia di un bambino avvolto da un abbraccio. Maria, la madre, ci aiuta però a capire il significato di questo abbraccio: lei è l'abbraccio che fa vivere. Gesù vive per l'amore di sua madre... Da questo abbraccio gli verrà, insieme alla fede, forza per vivere. Ancora adesso Dio vive per il nostro amore, sta a noi aiutarlo a incarnarsi nelle nostre case, valorizzando il feriale, il carnale, l'umiltà di Dio, la compenetrazione di cielo e terra. Questo è il messaggio straordinario del Natale, che padre Ermes Ronchi poeticamente sottolinea.
Un pratico sussidio che guida sul cammino dell’Avvento 2023 (Anno B). Ogni giorno è proposto un percorso così strutturato:
- l’ascolto del Vangelo proprio del giorno
- una riflessione sugli spunti più importanti che ne emergono.
- il proposito personale della giornata: un piccolo gesto che aiuterà a mettere in atto la Parola del Vangelo ascoltata e meditata.
• il PropositoMetro per misurare quotidianamente le vittorie e le sconfitte nel mettere in atto il proposito della giornata.
- alcune domande a cui rispondere per applicare il Vangelo alla vita di ogni giorno.
Traccia per parrocchie, gruppi, comunità che vogliano vivere un momento comunitario di approfondimento dell’Avvento e del Natale.
La pace è il desiderio più profondo dell'essere umano, ma non sempre è chiaro il suo significato e purtroppo spesso le vie per ottenerla non coincidono con le vie di Dio. Tutta la Bibbia è percorsa da un anelito di pace. "Shalom" è la parola ebraica biblica che traduciamo i con "pace" che esprime un concetto molto più ampio, di armonia con gli altri e con la natura, con se stesso e con Dio, di benedizione e prosperità, di ricchezza e realizzazione, di vita piena, di giustizia in opposizione all'iniquità, di definitiva salvezza e felicità. L'uomo biblico si rende conto presto che questa pace, non può venire se non da Dio: da qui la preghiera per ottenere la pace; nello stesso tempo intuisce che Dio vuole la sua attiva cooperazione alla costruzione di questa pace sulla terra. Solo nella misura in cui faremo entrare il Signore nelle nostre vite, potremo avere lo "shalom" e potremo diffonderlo intorno a noi. Questo sussidio per l'Avvento e il Natale ci ispiri quotidianamente l'accorata preghiera: "Vieni, non tardare, Signore nostra Pace!" e ci prepari ad accoglierlo insieme nella verità e nella gioia.
Ogni anno, in queste quattro settimane che ci separano dal Natale, i testi liturgici ci ricordano che Cristo "viene incontro a noi in ogni luogo e in ogni tempo perché lo accogliamo nella fede e testimoniamo nell'amore la beata speranza del suo regno". In queste pagine ho raccolto delle brevi riflessioni sui vangeli feriali del tempo di Avvento. È un sussidio che prende le mosse dalla richiesta di sacerdoti, religiosi e fedeli laici, desiderosi di vivere l'anno liturgico con tutte le sue ricchezze. La meditazione quotidiana della Parola di Dio ci aiuti ad andare incontro al Cristo che viene.
È apparsa la grazia in quel lontano Natale che illumina e rende vera e sacra ogni nascita, ogni vita e ogni morte. Cristo gode per le nostre gioie, ama in ogni nostro amore, piange ogni lacrima e vive ogni morte. In ogni realtà pone un seme divino, perché tutto diventi grazia. Cristo in noi, speranza di pace, ci immerge un quel silenzio che preserva l'anima dal caduco rumore di un nome presto ricoperto dalla terra: solo il cielo lo rende eterno. Il teologo Valentino Salvoldi ci prepara a vivere bene l'Avvento e a celebrare con gioia la nascita del Principe affinché ogni giorno per noi sia Natale. Ed è Natale quando vivo quella povertà che fa di Cristo la vera ricchezza. È Natale quando mi fido degli altri come Dio si è fidato di me. È Natale quando porto pace al mondo, perdonando gli altri come Dio mi perdona. È Natale quando ospito in casa una persona che è sola. È Natale quando mi chino su di un bambino vedendo in lui i lineamenti del "Dio che si è fatto uomo, perché l'uomo si faccia Dio".
Sussidio per la preghiera di ragazzi, giovani e famiglie per ogni giorno dell'Avvento e del Tempo di Natale. Vengono proposti un testo del Vangelo tratto dalla Liturgia, un breve commento e una preghiera, accompagnati da una bella immagine evocativa del tema.
Le icone sono finestre aperte sul Paradiso. L'oro, il lapislazzulo, il cremisi, diventano elementi di una grammatica che ha molto da insegnarci. Partendo dai dettagli iconografici dell'icona natalizia di Ionescu Aurel, di tradizione orientale, il libro suggerisce spunti di riflessione per comprendere meglio la bellezza e lo stupore che circondano i diversi personaggi del presepe. Il testo è pensato per momenti di lettura ritagliati tra i numerosi impegni e incontri che caratterizzano le giornate festose del Natale. Ma può essere utilizzato anche come strumento formativo per cammini o momenti di spiritualità: novena di Natale, celebrazioni comunitarie della Parola, lezioni didattico-catechetiche in vista del Natale. All'interno del libro è allegato un cartoncino a colori che riproduce l'icona di Aurel (nel fronte) e la benedizione natalizia da fare in famiglia (nel retro). Si può usare come segnalibro, si può regalare o semplicemente conservare.
L'autore spalanca le porte al Natale e traccia - come sottolinea Mauro Meruzzi nella sua prefazione - la connessione tra Natale e Pasqua, tra nascita, morte e risurrezione di Cristo. Tutto è connesso, ogni elemento rimanda a ogni altro. La lettura del libro di Vozza diventa così meditazione guidata dei misteri dell'esistenza umana. Un libro dunque da meditare; semplice e allo stesso tempo profondo, radicato nella tradizione e aperto alla novità.
Ogni giorno, dal 16 dicembre al 6 gennaio, Fratel MichaelDavide ci accompagna non solo nella preparazione, ma anche nella celebrazione della festa del Natale. Brevi meditazioni bibliche e preghiere.