Teresa di Lisieux, una giovane donna della fine dell’Ottocento, è stata definita la più grande santa dei tempi moderni.
Con una prosa accattivante l’autrice racconta il suo cammino d’amore verso Gesù. La piccola Teresa rivela precocemente la vocazione alla vita religiosa, ma si sente troppo debole e fragile per “salire la dura scala della perfezione”. Con fiducia totale si abbandona allora all’amore infinito di Dio, che abbraccia tutte le sue creature, anche le più deboli e povere. Accettando la propria fragilità, Teresa si affiderà senza riserve all’amore di Gesù, certa che Egli la solleverà “nelle sue braccia come un ascensore”.
Un racconto piacevole, animato da rapidi flash e brevi dialoghi.
Scritta tra il 397 e il 400, questa è una delle opere della maturità di Agostino d'Ippona, sicuramente la più originale sia dal punto di vista letterario che da quello dell'introspezione psicologica e che ci dà la misura della profondità del suo travaglio e della acutezza della sua mente speculativa. Le Confessioni di Agostino sono, da una parte, la considerazione delle ambiguità e degli errori che accompagnano l'esistenza umana e, dall'altra, la confessione dell'amore e della misericordia di un Dio che non si fa cercare invano. La presente edizione si avvale di una introduzione che colloca Agostino e la sua opera nel contesto storico, culturale e ecclesiale del suo tempo, fornendo in questo modo alcune chiavi di lettura del suo pensiero. Volume curato da L. Landi.
Queste tre opere, raccolte in un unico volume curato da A. Clerici, sono da considerarsi tra i capolavori della primissima letteratura cristiana, quando il Vangelo si affacciava nel mondo greco-romano con la sua carica di novità. Compilati tra la fine del primo e del secondo secolo, questi scritti indicano le dimensioni irrinunciabili della vita di fede: la catechesi (Didachè); l'apologia (A Diogneto); il martirio (Lettere di Ignazio d'Antiochia).
sant agostino aveva quarant anni e da otto era passato dalla lunga ricerca della verita alla piena luce cristiana, quando si accinse a commentare il discorso di gesu, che va sotto il nome di discorso della montagna. Sant'agostino aveva quaran t'anni e da otto era passato dalla lunga ricerca della verita alla piena luce cristiana, quando si accinse a commentare il discorso di gesu, che va sotto il nome di discorso della montagna. Il disco rso comprende i capitoli 5, 6, e 7 del vangelo di matteo e, come fa notare sant'agostino, h il compendio di tutta la morale della nuova legge". Agostino affronta i tem i proposti da gesu`con quell' acuta penetrazione e con quel calore che gli sono abituali. L'opera e`giustame nte famosa ed e`di grande utilita per capire a fondo il pensiero di cristo, quello che veramente egli voleva insegnarci, e approdare a giuste applicazioni pratiche. Non si tratta, quindi, di un lavoro esegetico, ma di uno studio di ben precisa connotazione pastorale, morale e spirituale. "
Le presenti omelie del monaco cenobita Pseudo-Macario esprimono l'immenso desiderio di Dio di un uomo che sperimenta la lotta tra il bene e il male.
Il volume presenta la sapienza mistica del Carmelo e dei suoi santi, offrendola come punto necessario di riferimento, di chiarezza e di testimonianza, nell'odierno panorama di studi sulla mistica.
tutta la spiritualita carmelitatana viene testimoniata nella forma piu`suggestiva da questo libro scritto da un umile e pressochi sconosciuto monaco del trecento.
Antologia di testi della serva di Dio Itala Mela, scelti e presentati da Suor Maria Gregoria Arzani, benedettina del Monastero di S. Maria del Mare in La Spezia. L'opera raccoglie una parte d egli scritti di itala mela (1904-1957), probabilmente la mistica italiana piu`conosciuta dei nostri tempi. L'esperienza mistica di itala si concentra soprattutto sull'inabitazion e trinitaria, vissuta con particolari doni dello spirito. Io mi offro a te, beata trinita": e`questa l'impostazione de lla sua esistenza. Anche la fragilita del suo corpo, minato dalla sofferenza, ha un ruolo determinante nella sua vita. E' la persona umana nella sua interezza ad entrare in relazione con dio di cui e`immagine: e`un cammino di penetrazione purificatrice, e`una passivita consumante. Dio, presente in lei, si mostra come fuoco, come cuore che si sostituisce al suo, come mistero di fronte al quale la sua anima sta in imm"
Santa Teresa di Gesù Bambino è tra i santi più popolari e amati, anche se passò la sua giovanissima vita nel nascondimento di un monastero di carmelitane.Queste pagine ne ricostruiscono le scarne vicende biografiche e le tappe della crescita interiore. La sua spiritualità, incentrata nella semplicità e nel pieno abbandono all'amore paterno di Dio, spesso è stata malintesa o male presentata, con sottolineature di tipo infantile o dolciastro. In realtà il suo insegnamento e il suo esempio sono ben più complessi, ricchi e profondi, come dimostra il fatto che la «piccola Teresa» è stata proclamata dottore della chiesa.Il volume riporta anche una breve antologia di scritti della santa e viene completato e arricchito da un inserto fotografico e da un glossario che aiuta la ricerca e l'approfondimento.
Destinatari
L'opera, scritta per ragazzi preadolescenti, è utile sia sotto l'aspetto formativo che culturale e scolastico, specialmente per il Lessico finale molto utile per le ricerche. Di grande interesse anche per gli adulti
Autore
Luigi Ferraresso è docente presso l'Istituto superiore di Scienze religiose del Triveneto. Esperto in temi di catechetica e storia, svolge anche un'intensa attività pubblicistica. È direttore della presente collana «I Testimoni» e sta curando l'edizione di ognuno dei quattro Vangeli arricchita da splendide illustrazioni moderne