IL LIBRO RIPORTA GLI ATTI DEL CONVEGNO NAZIONALE DI STUDIO DEL CENTRO NAZIONALE VOCAZIONALE SUL TEMA POVERTA E VOCAZIONI". " il libro riporta gli atti del convegno nazionale di studio del centro nazionale vocazionale. Quest'anno il centro nazio nale vocazionale ha affrontato un tema particolarmente stimolante: poverta e vocazione". La forza vocazionale di cristo povero non puo`aver perso il suo fascino, anche se nella nostra societa, tra i valori che regolano l'esistenza umana, quello che tende a dominare tutti gli altri e a comandare le scelte e`sicuramente quello economico.certamente la poverta di cui parla il convegno non h quella economica, ma quella evangelica. Si tratta dell'at tegiamento del povero davanti a dio, nella via evangelica che apre all'amore di dio e del prossimo, non di un consiglio o di un valore soltanto ma di uno spazio, di una dimensione della fede e della relazione con gesu`cristo signore. Il filo che collega la poverta alla vocazione e`la sequela di cristo, che " da ricco che era, - come scrive apostolo paolo ai corinzi- si e`fatto povero per noi, perchi voi diventaste ricchi per mezzo della sua poverta"(2cor 8,9) e che sceglie i poveri come destinatari privilegiati del suo vangelo. "
Il volume traccia il profilo biografico e spirituale dei santi serbi compresi nel calendario ortodosso tra gennaio e aprile. L'autore inizia ogni biografia con una citazione della Bibbia o dei Padri che corrisponde al carattere o all'azione del santo, e la termina con una preghiera.
Marco ha scritto il più antico dei quattro vangeli che, in forza della sua essenzialità, è anche il più adatto per quanti cominciano ad accostarsi al Nuovo Testamento. Il racconto di Marco si snoda verso un duplice esito: la rivelazione del mistero di Gesù e la manifestazione di ciò che si trova nel cuore dell'uomo. La figura di Gesù tratteggiata dal primo evangelista è quella inaudita del Messia che instaura il regno di Dio attraverso l'estrema debolezza della croce. E di fronte alla morte del Figlio di Dio il cuore dell'uomo non può sottrarsi alla scelta tra fede e incredulità. Guidano il lettore in questo affascinante percorso l'introduzione e il commento del biblista Bruno Maggioni, acuto interprete della dimensione esistenziale del messaggio evangelico.
Il vangelo di Luca (Lc 19,1-10) racconta l'incontro tra Gesù e Zaccheo: la curiosità di vedere il Signore entra con forza nella vita di Zaccheo e la rivoluziona. Una vita che gira intorno ai soldi, alle tasse, una ricchezza che non si fa scrupolo della miseria circostante, si polverizzano dentro lo sguardo amoroso di Gesù che dice: "Oggi devo fermarmi a casa tua". Non importa dove sia la tua casa, di quali e quante ricchezze sia piena: devi solo mantenere aperto il tuo cuore, affinché al suo passaggio Dio possa chiederti di entrare e rivoluzionarlo con il suo amore. Ci vuole solo un po' di coraggio, arrampicato sul sicomoro, aspettando senza vergogna che Lui passi e ti guardi.
Poche pagine, piccole storie e preghiere, scelte da S. Prandini per aiutare chi legge, a riscoprire il senso e il valore profondo del perdono come bene universale.