Editoriale
Professione delle verità immutabili sul matrimonio
di Roberto de Mattei
2
Attualità, politica e società
Un Occidente senza Futuro – Intervista al prof. Carlo Mongardini
di Mauro Faverzani
4
La «perpetua quadriglia»
di Massimo de Leonardis
7
Preghiere per l’Australia
di Monica Doumit
11
Il trionfo dell’impresa Familiare
di Riccardo Pedrizzi
14
Notizie
Bolivia – Morales inventa l’«apostolato criminale»
di Corrispondenza Romana
17
Usa – Il Presidente Trump «pro-life dell’anno»
di Corrispondenza Romana
17
Belgio – Scritte sataniche in un cimiter
di Corrispondenza Romana
17
Cina – Sempre più pesante la censura comunista
di Corrispondenza Romana
17
Padre Martin – I giovani Lgbt si suicidano per il Catechismo
di Corrispondenza Romana
18
Francia – Stupri nelle sedi dei giovani comunisti
di Corrispondenza Romana
18
Polonia – La partecipazione alla S. Messa è del 36,7%
di Corrispondenza Romana
18
Dossier
Perché leggere Dante oggi
di Luciano Pranzetti
20
Dante non fu Cataro
di Luciano Pranzetti
22
Dante e l’esoterismo
di Gianandrea de Antonellis
24
Dante e l’islam
di Luigi Vinciguerra
27
In praeclara Summorum
di Luigi Vinciguerra
30
Dante dimenticato – Intervista a Antonio Socci
di Mauro Faverzani
33
Arte e Cultura
La Scuola dell’Infanzia
di Francesca Bonadonna
36
Arte sacra a Firenze nel Cinquecento
di Michela Gianfranceschi
66
Il Baciccio
di Sara Magister
73
Fede, Morale e Teologia
Sotto lo sguardo della Beata Vergine
di card. Raymond Leo Burke
38
Humanae Vitae. Cinquant’anni dopo
di Francesco Corradi
43
«Niente fede senza battaglia»
di Francesco Corradi
44
Il “Paramento Mazza”
di mons. Marco Agostini
47
Tesori d'Europa
Il Paese delle aquile
di Lorenzo Benedetti
52
Albania. Tesori di Pietra
di Lorenzo Benedetti
57
Albania. Una lunga storia di fede
di Antonio Lambertini
63
Recensioni
Un Vescovo scrive alla Santa Sede sui pericoli del relativismo dogmatico
di Fabrizio Cannone
77
Razionalità e responsabilità. Il pensiero giuridico-politico di Cornelio Fabro
di Gianandrea de Antonellis
78
Lourdes. La presenza di Cristo, la forza di Maria
di Gianandrea de Antonellis
78
Comunione sulla mano. Documenti e storia
di Gianandrea de Antonellis
78
Dante. La Divina Commedia tra Sacra Scrittura, Patristica e Scolastica
di Gianandrea de Antonellis
79
Agenda
Festa patronale della Madonna delle Lacrime
81
Carnevale di Ronciglione
81
Festa patronale di Sant’Agata
81
La preziosa attività della Fondazione “Papa Giovanni XXIII” si arricchisce di una nuova iniziativa: la pubblicazione di una rivista che consenta la diffusione e insieme la condivisione di contributi qualificati, relativi alla persona, alla vita e agli insegnamenti di Angelo Giuseppe Roncalli, universalmente conosciuto come il “Papa buono”. Proprio questa immagine diventa la porta per entrare nel mondo di una personalità i cui gesti, parole e scelte entreranno nella storia al punto da esigere una comprensione il più possibile completa e profonda, come dovere morale, ecclesiale e storico, non solo nei suoi confronti, ma nei confronti di noi stessi. La conoscenza di quest’uomo e prete, che diventerà guida della Chiesa cattolica e segno di speranza per tutti gli uomini, si rivela del tutto interessante e necessaria alla comprensione non solo delle vicende della Chiesa, della coscienza che ha di se stessa e del suo rapporto con l’umanità, ma anche ad una interpretazione più ampia e profonda del suo e del nostro tempo, e delle loro caratteristiche fondamentali. È una conoscenza che ci introduce a una sempre più profonda assimilazione del Concilio e del suo spirito, a partire da colui che l’ha intuito e coraggiosamente indetto. La Fondazione, ricca di un patrimonio documentario di cui siamo profondamente riconoscenti a monsignor Loris Francesco Capovilla, unisce ora all’attività di studio, di convegni e pubblicazioni, l’edizione di una rivista che si propone come occasione di un continuo aggiornamento dell’ampia attività di indagine su Papa Giovanni e di riflessione su ciò che rappresenta ancor oggi nella Chiesa e nel mondo. Accompagno con un cordiale augurio l’avvio di questa nuova impresa, confidando che l’impegno di coloro che la conducono sia accompagnato dalla soddisfazione del riconoscimento di coloro che ne potranno godere.
Messa Meditazione è un messalino quotidiano pubblicato mensilmente, all’interno del quale, oltre ai testi liturgici puoi trovare una meditazione sul Vangelo di ogni giorno. Si distingue nel panorama editoriale cattolico, per il formato tascabile e per la veste grafica allo stesso tempo elegante e funzionale. Caratteristica peculiare è la meditazione sul vangelo del giorno, sempre nuova ed originale, proposta da autori sempre diversi ed affermati, secondo il metodo della lectio divina, con riflessioni brevi ed essenziali che ti consentono di trarre un pensiero spirituale per caratterizzare la giornata nel segno della fede.
Che cos’è la liturgia delle ore? Vorrei recitarla, ma come e quando si prega? La possono recitare solo i sacerdoti e i religiosi? La liturgia delle ore e il breviario sono la stessa cosa? Cosa significa proprio del tempo, invitatorio, comune? Tutte queste domande da oggi hanno una sola risposta: “Con acqua viva”, una nuova edizione che rivoluziona e facilita la recita di lodi, ora sesta, vespri e compieta. Basta andare alla data del giorno corrente e tutto quello che devi fare ti viene indicato passo dopo passo, senza dover continuamente andare avanti e indietro per cercare gli inni, le letture brevi, l’antifona per il “Benedictus” e per il “Magnificat”, l’orazione. Ogni mese “Con acqua viva” mette alla portata di tutti, soprattutto di quei laici che vogliono iniziare a celebrarla individualmente, la liturgia delle ore, la preghiera liturgica più importante dopo la santa Messa! Recitando le lodi, l’ora sesta, i vespri e la compieta, infatti, il cristiano si unisce alla preghiera che Cristo, unito al suo Corpo, eleva al Padre. Santifica così la giornata intera, che viene ritmata dall’ascolto della Parola di Dio, fonte d’acqua viva che disseta per sempre. Nell’arco della giornata ritroviamoci al pozzo con Gesù e chiediamo anche noi, come la Samaritana, quell’acqua che fa vivere in eterno e che ci dà la vera gioia del cuore.
Sommario
I sentimenti nella Bibbia
Emozioni , sentimenti, passioni
La Bibbia , libro ricco di sentimenti
Si può sentire senza pensare?
Il Dio dei sentimenti
Una anatomia metaforica dei sentimenti
Come tradurre i sentimenti biblici?
Ragione e sentimento in Davide
Passione e sentimento in Paolo
I sentimenti nella Bibbia: spontaneità o comando?
Pane Quotidiano è un bimestrale che contiene le letture del giorno e i commenti di don Oreste Benzi. Il suo formato tascabile ti renderà agevole sfogliarlo in ogni momento mettendoti in comunione con la Chiesa. Pane Quotidiano accompagnerà i tuoi momenti di preghiera e i commenti alla Parola tratti dagli scritti e dalle meditazioni di don Oreste ti offriranno spunti per la riflessione e per la meditazione.
AMEN La Parola che salva
Lo strumento liturgico più completo ed economico
UNO STRUMENTO INDISPENSABILE
• Per la preghiera personale;
• per la preghiera comunitaria;
• per la messa quotidiana;
• per ritiri di preghiera, celebrazioni, gruppi di catechesi;
• per celebrare l’Eucaristia in ogni occasione.
UNICO PERCHÉ
• Ogni mese, giorno per giorno, i testi della Santa Messa e la Liturgia delle Ore;
• il rito completo della Messa;
• il commento di Papa Francesco alle letture di tutti i giorni;
• i commenti alle letture a firma di don Luigi Maria Epicoco
e don Claudio Doglio;
• una ricca raccolta di preghiere del cristiano grafica chiara
con simboli per ogni sezione;
• testo a caratteri grandi facilmente leggibile.
TUTTO A PORTATA DI MANO
• Il calendario liturgico; • Benedictus e Magnificat; • le antifone per la preghiera della Compieta.
SOMMARIO
QUAL È IL COMPITO DEI CRISTIANI NELLA SOCIETÀ DI OGGI?
«Opzione Benedetto» ed eresia donatista
DISCERNERE LA FEDE IN UNA CULTURA POSTCRISTIANA
CITTÀ VISIBILI E CITTÀ INVISIBILI
Una riflessione a partire da Italo Calvino
CONTRASTARE IL BULLISMO
MIGRANTI AFRICANI: DOVE RIFARE «CASA»?
EDITORIALE
Segni dei tempi... maledetti
di Piero Mantero
UOMINI E DONNE DI FEDE
Ren' Laurentin lo studioso della Vergine Maria
UOMINI E DONNE DI FEDE
Vi racconto chi era per me padre Gabriele Amorth
di Maria Pia Cirolla
ARCANGELI
I tre arcangeli e le malattie. Come agiscono i tre
arcangeli?
di don Michele Pio Cardone
SEGNI DEL CIELO
Un segno della Vergine Theotokos in Crimea?
di Maurizio Blondet
APPARIZIONI
Le apparizioni della Madonna a Marta (Viterbo) prima parte
di Giancarlo Baldini
APPARIZIONI
Le apparizioni della Madonna a Gimigliano
don Armando Maria Loffredi, silvestrino osb.
MIRACOLI
Incredibili miracoli di san Charbel nel mondo
di Jean-Claude e Genevieve Antakli
DEVOZIONI
Nostra Signora del Santo Rosario a Kerizinen
MESSAGGI
La fede è il vostro grande
tesoro / Popolo mio, è necessario il discernimento / Sono la Madre
dell'Amore e
della Fiducia / Non siate credenti soltanto con le parole / Gesù ci
insegna a
pregare / Pregate per non farvi rubare la speranza / Presto verrete
giudicati
per l'amore e la fede / Cosa avviene sull'altare? /
Testimonianza sull'inferno / L'unico giudice è Dio
CATERINA
BARTOLOTTA
Caterina
Bartolotta. Testimoni della verita'
terza parte
di Fernando
Conidi
FATTI
STRAORDINARI
Il potere del
pentimento e del perdono: la guarigione
Testimonianza di
Julia Kim (Naju Corea)
RELIQUIE
I tesori di san
Lorenzo
di Alfredo Maria
Barbagallo
SEGNI DEI TEMPI
Il Cammino
neocatecumenale e la profezia di padre Zoffoli
di Lino Lista
ATTUALITA'
MISTERIOSA
Emanuela nelle braccia
dell'islam? Sufismo e Jihad della donna dai mille volti
Presentazione del
libro di Anna Maria Turi
servizio a cura
di Sandro Mancinelli
Il libretto tascabile contiene il rito della Messa, la liturgia della Parola e le parti proprie delle celebrazioni eucaristiche feriali e festive affiancate dal commento.Le riflessioni vengono proposte da tre autori: fr. Adalberto Piovano, monaco benedettino della comunità Ss. Trinità di Dumenza; fr. Luca Fallica, anch'egli monaco nella medesima comunità; fra' Roberto Pasolini, frate minore cappuccino della provincia S. Carlo in Lombardia.Per ogni giorno è proposta una pillola di liturgia delle Ore.Non mancano nemmeno il calendario interreligioso, la segnalazione e una breve riflessione sulle giornate particolari - ecclesiai e civili - oltre ad alcune pagine dedicate all'esortazione apostolica Amoris laetitia.Abbonandosi all'edizione web è possibile scaricare i contenuti in formato PDF. Iscrivendosi alla newsletter si riceve quotidianamente via e-mail il link al PDF della messa del giorno.
Tema del mese: Fraternità… solo per cristiani?
L’editoriale di questo numero è il contributo del Presidente della Fraternità di Comunione e Liberazione pubblicato da Avvenire il 22 dicembre 2017
«La realtà è superiore all’idea» (Evangelii Gaudium, 231). Non c’è niente che sfidi di più la ragione dell’uomo, la logica umana, che un fatto, un avvenimento reale. Pensiamo al popolo ebraico in esilio, di cui parla il profeta Isaia.
L’ultima cosa che gli ebrei si sarebbero aspettati, quando tutto sembrava finito, mentre erano in mezzo al nulla, era qualcuno che sfidasse le sconfitte che avevano subìto e la misura con cui giudicavano. Tanto è vero che avevano cominciato ad abituarsi alla situazione in cui si erano venuti a trovare. Eppure in mezzo al deserto risuona una voce: «Io sono il Signore» (Is 41,13ss), una voce che pronuncia parole che nessuno avrebbe il coraggio di dire, tanto sono lontane dalla logica umana: «Non temere».
Possibile?! Come si può non temere quando si è sperduti in mezzo al nulla, nell’esilio?
Si tratta della stessa reazione che abbiamo anche noi davanti alle sfide attuali: ci assale la paura, ci viene da innalzare muri per proteggerci; cerchiamo sicurezza in qualcosa di costruito da noi, ragionando secondo una logica puramente umana, esattamente quella che viene provocata costantemente da Dio: «Io sono il Signore, non temere!». Davanti ai nostri occhi appare tutta la Sua diversità. Infatti quel «non temere!» è la cosa meno creduta oggi, la meno credibile anche per noi; davanti a tutto quello che sta accadendo nel mondo, chi può dire di non avere paura?
«Io sono il Signore, non temere». La nostra ragione e la nostra libertà sono provocate da questa promessa, come capitò al popolo in esilio. Anche noi siamo come un «vermiciattolo di Giacobbe, larva d’Israele», ci sentiamo così piccoli davanti all’enormità dei problemi. Siamo disponibili a dare credito all’annuncio della liberazione che risuona per noi oggi? «Non temere, io ti vengo in aiuto».
Commentando queste parole, papa Francesco ha detto: «Il Natale ci aiuta a capire questo: in quella mangiatoia [...] è Dio grande che ha la forza di tutto, ma si rimpicciolisce per farci vicino e lì ci aiuta, ci promette delle cose» (Omelia Santa Marta, 14 dicembre 2017). C’è qualcosa di più sconvolgente per le nostre misure?
Sempre il Signore ci spiazza, perché ha uno sguardo diverso, vero, sul reale, capace di cogliere dati che noi non vediamo. Se accettiamo la sfida, noi che siamo così miseri potremo riconoscere la risposta al nostro grido: «Io, il Signore, risponderò loro, io, Dio d’Israele, non li abbandonerò». Chi confida in Lui, chi si abbandona al disegno di un Altro vede il compiersi della promessa: «Farò scaturire fiumi su brulle colline». Non è forse questo che ci stupisce di certi incontri? Mentre alcuni sono sempre più impauriti, sempre più ripiegati su se stessi, sempre più chiusi, sempre più scoraggiati, altri fioriscono e testimoniano un modo diverso, positivo, di vivere le cose solite.
Come è possibile che taluni risplendano di vita e altri trovino in ogni circostanza solo una conferma del loro scetticismo? Perché tutto passa attraverso la sottile lama della libertà. «Cambierò il deserto in un lago d’acqua, la terra arida in zona di sorgenti»: se assecondiamo il richiamo del Signore, potremo vedere fiorire la vita in questa terra arida, in questa nostra situazione storica - non in un’altra, in questa. «Nel deserto pianterò cedri, acacie, mirti e ulivi; nella steppa porrò cipressi, olmi e abeti». Chi si affida a questa promessa comincerà a guadagnare la vita vivendo.
Eppure spesso si insinua in noi la domanda: il Signore non potrebbe risparmiarci tante circostanze sfavorevoli con cui dobbiamo confrontarci? Non ci rendiamo conto che certe situazioni sono il frutto di un uso sbagliato della nostra libertà; Israele non si era fidato del Signore, non aveva creduto alla Sua parola e aveva preferito allearsi con le potenze dell’epoca, finendo in esilio. Chi invece si affida comincia a vedere i segni del Signore in azione: Dio opera nella storia «perché vedano e sappiano, considerino e comprendano [...] che questo ha fatto la mano del Signore, lo ha creato il Santo d’Israele».
Chi non si affida non vedrà, perché il mondo sarà sempre pieno di contraddizioni che spaventano, ma in chi accoglie Gesù la vita comincia a risplendere. Chi Lo riconosce comincia a vedere i germogli di una vita che fiorisce.
Occorre essere semplici, come dice Gesù che viene nel Natale: «Fra i nati di donna non è sorto alcuno più grande di Giovanni il Battista; ma il più piccolo nel regno dei cieli è più grande di lui» (Mt 11,11).