In questo mese di luglio “Frammenti di pace” dedica lo speciale all’Europa, in particolare con due interviste, una a Giuseppe Vacca, docente di storia delle dottrine politiche all’università di Bari, e l’altra al filosofo Massimo Borghesi. Un’intervista ci fa conoscere meglio Francesca Fialdini, giornalista televisiva e autrice del libro Il sogno di un venditore di accendini; un’altra intervista è dedicata a Giuseppe Antoci, presidente del Parco dei Nebrodi e scampato a un attentato. La rubrica delle mistiche è dedicata a Gabrielle Bossis; il “viaggio consigliato” è a Lecce; mentre la canzone consigliata è “La leva calcistica della classe ‘68” di Francesco De Gregori. E poi spazio alla green economy, al rapporto tra scienza e fede. Questo e tantissimo altro in un numero tutto da scoprire!
Insieme nella Messa è un sussidio semplice e immediato per seguire le letture e le preghiere della Celebrazione Eucaristica. È pensato sia per chi partecipa quotidianamente alla Santa Messa sia per coloro i quali, non potendovi partecipare ferialmente, desiderano, tuttavia, accostarsi alla Parola di Dio proclamata in quel giorno nelle assemblee liturgiche. Oltre alle letture, la pubblicazione contiene l’Ordinario della Messa, un’introduzione liturgico-spirituale alle domeniche e feste ed un sommario delle domeniche, feste e commemorazioni liturgiche del mese corredate da sobrie ed essenziali notazioni agiografiche. Vengono riportate, inoltre, le intenzioni mensili dell’Apostolato della Preghiera. Il formato tascabile e molto maneggevole consente un impiego agile e alla portata. Particolarmente indicato per quelle comunità parrocchiali dov’è attivo il gruppo dei lettori ministeriali, all’interno dei quali può essere utilizzato negli incontri formativi preparatori alle celebrazioni feriali e festive. La veste tipografica con la copertina a colori rende questo sussidio gradevole e moderno.
Insieme nella Messa è un sussidio semplice e immediato per seguire le letture e le preghiere della Celebrazione Eucaristica. È pensato sia per chi partecipa quotidianamente alla Santa Messa sia per coloro i quali, non potendovi partecipare ferialmente, desiderano, tuttavia, accostarsi alla Parola di Dio proclamata in quel giorno nelle assemblee liturgiche. Oltre alle letture, la pubblicazione contiene l’Ordinario della Messa, un’introduzione liturgico-spirituale alle domeniche e feste ed un sommario delle domeniche, feste e commemorazioni liturgiche del mese corredate da sobrie ed essenziali notazioni agiografiche. Vengono riportate, inoltre, le intenzioni mensili dell’Apostolato della Preghiera. Il formato tascabile e molto maneggevole consente un impiego agile e alla portata. Particolarmente indicato per quelle comunità parrocchiali dov’è attivo il gruppo dei lettori ministeriali, all’interno dei quali può essere utilizzato negli incontri formativi preparatori alle celebrazioni feriali e festive. La veste tipografica con la copertina a colori rende questo sussidio gradevole e moderno.
La struttura del giorno è così composta: • 1a pagina: è presentato il giorno e il santo con una frase
che introduce liturgicamente le letture o la festa del
giorno; • 2a-3a-4a pagina: le letture del giorno; • 5a-6a pagina: un commento alle letture, una preghiera che
personalizza il rapporto con Dio, e un approfondimento biblico su una parola chiave delle letture.
Dall’introduzione:
Molti pongono la solita domanda: «Don, io non riesco a pregare! Come faccio a sentire vicino il Signore?». Questo strumento vuole essere un tentativo di risposta al desiderio di preghiera e di interiorità espresso da molti in un mondo frammentato e caotico. Nasce dall’esperienza fatta in questi anni in cui assistiamo ad un crescente desiderio di riscoperta di una fede che non sia una vaga appartenenza culturale.
CONTIENE
• Letture della messa del giorno.
• Ordinario della messa.
• Orazioni delle domeniche e solennità.
• Compieta del giorno.
Che cos’è la liturgia delle ore? Vorrei recitarla, ma come e quando si prega? La possono recitare solo i sacerdoti e i religiosi? La liturgia delle ore e il breviario sono la stessa cosa? Cosa significa proprio del tempo, invitatorio, comune? Tutte queste domande da oggi hanno una sola risposta: “Con acqua viva”, una nuova edizione che rivoluziona e facilita la recita di lodi, ora sesta, vespri e compieta. Basta andare alla data del giorno corrente e tutto quello che devi fare ti viene indicato passo dopo passo, senza dover continuamente andare avanti e indietro per cercare gli inni, le letture brevi, l’antifona per il “Benedictus” e per il “Magnificat”, l’orazione. Ogni mese “Con acqua viva” mette alla portata di tutti, soprattutto di quei laici che vogliono iniziare a celebrarla individualmente, la liturgia delle ore, la preghiera liturgica più importante dopo la santa Messa! Recitando le lodi, l’ora sesta, i vespri e la compieta, infatti, il cristiano si unisce alla preghiera che Cristo, unito al suo Corpo, eleva al Padre. Santifica così la giornata intera, che viene ritmata dall’ascolto della Parola di Dio, fonte d’acqua viva che disseta per sempre. Nell’arco della giornata ritroviamoci al pozzo con Gesù e chiediamo anche noi, come la Samaritana, quell’acqua che fa vivere in eterno e che ci dà la vera gioia del cuore.
SOMMARIO
-Per comunicare meglio
-DOSSIER: le nostre grandi parole
-SUSSIDIO
-PREPARARE LA MESSA
Dalla 17° domenica alla 22° del tempo ordinario
Il Valzer di papa Ratzinger sul segreto di Fatima
di Piero Montero
Il centenario di fatima al tempio nazionale di Monte Grisa
L'insorgenza del "Viva Maria" in Toscana (seconda parte)
di Giancarlo Baldini
La Madonna del Rosario delle Lacrime di Sangue di Maropati e i segni della presenza di Dio (prima parte)
di Giovanni Mobilia
Caterina Bartolotta una missione al servizio della Madonna
a cura di Fernando Conidi
Messaggi: La nostra forza è nel Signore / Uomini consacratevi al mio Cuore Immacolato
Un cieco di guerra riacquista la vista
a cura di Alberto Lombardoni
I tre pastorali di Fatima e il diavolo
di don Marcello Stanzione
La voce di santa Clelia Barbieri
San Uriele (quinta parte)
di Carmine Alvino
A Santa Domenica di Placanica viene inaugurato il Santuario dedicato alla Madonna dello Scoglio
di Teresa Peronace
Elemosina, preghiera, digiuno: perché il Signore non vuole pubblicità?
di Isidoro D'Anna
«Nessuno lancia un sasso là dove ha posto un recipiente del latte» (Ntawe utera ibuye aho yajishe igisabo). La saggezza di questo detto ruandese è quanto mai appropriata se pensiamo allo sfruttamento dell’ambiente. Stiamo continuando a lanciare sassi contro il nostro bene più prezioso, contro ciò che ci dà il sostentamento, la nostra «casa comune».
La maggior parte degli studi sul cambiamento climatico e sulle crisi ambientali sono stati prodotti o guidati dall’Occidente; ciò nonostante, la crisi degenera. Per questo ci uniamo ad altri teologi, come Laurenti Magesa, per affermare che la spiritualità africana può offrire un contributo, un’etica alternativa di fronte alle crisi ecologiche. Può darci delle chiavi per una profonda comprensione dell’esortazione di papa Francesco a prenderci cura della nostra «casa comune», la Laudato Si’, e per entrare in dialogo con essa.
L’ecologia rappresenta una nuova frontiera per l’etica teologica. Tuttavia, data la complessità della questione, è necessario che le diverse aree regionali imparino l’una dall’altra. Non c’è individuo o comunità che possa affermare di avere tutte le risposte. Quello che è chiaro è che la crescente distruzione dell’ambiente è in massima parte imputabile all’attività umana. E vi sono soprattutto moltitudini di poveri, uomini e donne, che restano sotto le macerie di un pianeta che crolla.
C’è dunque un urgente bisogno di riconciliarsi con il creato e di una solidarietà finalizzata a trovare soluzioni e pratiche comuni per ridurre al minimo la crescente devastazione del pianeta. La tecnoscienza da sola non basta.
Quali sono le risorse presenti nella spiritualità africana per affrontare questa degenerazione? La spiritualità africana, in estrema sintesi, rammenta agli esseri umani che il creato è essenzialmente sacro. Per questo cerca di mettere in relazione (religare) la persona a Dio e affonda le sue radici nel modo in cui gli africani vedono il mondo e agiscono in esso. È una combinazione integrata di un sistema di credenze e di modelli di comportamento. Fa riferimento a pensieri e azioni degli individui e dell’intera società. Questa spiritualità accomuna molti Paesi africani, dal momento che si trovano modelli di vita simili in culture differenti. Nell’articolo, quindi, proponiamo alcuni simboli e temi provenienti dalle culture africane, i quali, se opportunamente compresi, fatti propri o adattati, possono promuovere la nostra consapevolezza ecologica e la preservazione dell’ambiente.
Ogni giorno Gesù parla al nostro cuore attraverso le letture della Messa. Tante volte però non siamo in sintonia con lui per stanchezza o per semplice incomprensione dei testi sacri. Spesso avremmo bisogno di una spiegazione o di un commento chiaro, che ci permetta di capire le letture per poi metterle in pratica. Il Messalino, che possiamo portare sempre con noi, ci viene incontro con il commento/meditazione delle letture; ci fa conoscere la vita e l’esempio del santo del giorno; ci guida nella liturgia quotidiana e nelle preghiere della Chiesa. Diviene, così, un compagno di viaggio semplice ed edificante durante tutte le ore del giorno.
Sommario
Dossier
Cornelio Fabro: Un grande filosofo cattolico del Novecento
di Roberto de Mattei
2
Padre Cornelio Fabio: Un baluardo contro l’immanentismo
di don Samuele Cecotti
29
Intervista a padre Gianluca Trombini Fabro: il pensiero ed il progetto
di Luigi Bertoldi
32
Pagine profetiche
di padre Gianluca Trombini
37
Intervista al prof. Giovanni Turco: Giustizia e bene comune
di Francesco Corradi
39
Padre Cornelio Fabro: Libertà e preghiera
di Suor Rosa Goglia
42
Santa Gemma Galgani: Degna sposa di Cristo
di Cristina Siccardi
45
Profili di Santi
di Cristina Siccardi
48
Attualità, politica e società
Massoneria Non è un fatto del passato
di padre Paolo M. Siano
4
Sotto mentite spoglie
di Luigi Bertoldi
7
Intervista a Alexandre Del Valle: Vademecum per la Siria
di Mauro Faverzani
12
Intervista a Francesco Borgonovo: Immigrazione. E’ scontro di civiltà
di Mauro Faverzani
17
Verso il progetto imperiale russo
di Rodolfo de Mattei
19
Verso l’eutanasia
di Matteo D’Amico
22
Notizie
Due figli nell’Isis – Con Mothers sul set una storia vera
di www.corrispondenzaromana.it
25
Agazzano – Un successo la V Giornata della Buona Stampa cattolica
di www.corrispondenzaromana.it
26
«Ave eva» – A Bolzano non rilettura, ma dissacrazione
di www.corrispondenzaromana.it
26
Arte e Cultura
Family – Ekwall Knut
di Francesca Bonadonna
50
Boldini e la Belle époque
di Michela Gianfranceschi
70
Raffaello: Messa Di Bolsena
di Sara Magister
74
Fede, Morale e Teologia
Scoprire nella sofferenza l’amore di Dio
di card. Raymond Leo Burke
52
Intervista a Aldo Maria Valli: Quattro anni dopo
di Francesco Corradi
56
Tesori d'Europa
Saint-Denis, il cuore della Francia
di Lorenzo Benedetti
60
Il volto nero della rivoluzione
di Patrizia Fermani
61
Recensioni
Indagine sulla speranza. Dialogo con Carlos Granados
di Gianandrea de Antonellis
78
La Madonna profuga
di Gianandrea de Antonellis
78
False testimonianze. Come smascherare alcuni secoli di storia cattolica
di Gianandrea de Antonellis
79
L’inviato
di Gianandrea de Antonellis
79
Lettere
Verità che giudica l’esperienza
80
Agenda
Processione del Sacro Cuore
81
Festa patronale di San Silverio papa
81
Festa di San Giovanni
81
Che cos’è la liturgia delle ore? Vorrei recitarla, ma come e quando si prega? La possono recitare solo i sacerdoti e i religiosi? La liturgia delle ore e il breviario sono la stessa cosa? Cosa significa proprio del tempo, invitatorio, comune? Tutte queste domande da oggi hanno una sola risposta: “Con acqua viva”, una nuova edizione che rivoluziona e facilita la recita di lodi, ora sesta, vespri e compieta. Basta andare alla data del giorno corrente e tutto quello che devi fare ti viene indicato passo dopo passo, senza dover continuamente andare avanti e indietro per cercare gli inni, le letture brevi, l’antifona per il “Benedictus” e per il “Magnificat”, l’orazione. Ogni mese “Con acqua viva” mette alla portata di tutti, soprattutto di quei laici che vogliono iniziare a celebrarla individualmente, la liturgia delle ore, la preghiera liturgica più importante dopo la santa Messa! Recitando le lodi, l’ora sesta, i vespri e la compieta, infatti, il cristiano si unisce alla preghiera che Cristo, unito al suo Corpo, eleva al Padre. Santifica così la giornata intera, che viene ritmata dall’ascolto della Parola di Dio, fonte d’acqua viva che disseta per sempre. Nell’arco della giornata ritroviamoci al pozzo con Gesù e chiediamo anche noi, come la Samaritana, quell’acqua che fa vivere in eterno e che ci dà la vera gioia del cuore.