la chiesa nei primi decenni della sua esistenza viveva orientata completamente verso il ritorno del signore, ritenuto imminente, percir spesso nella liturgia comunitaria sgorgava il grido maran atha" ovvero "signore vieni". "
L'autore propone un approfondimento sui Salmi alla luce della sua esperienza all'interno della Comunità e sul loro significato per la Chiesa d'oggi. Queste pagine sono una guida convincente ad una penetrazione amorosa e assidua del salterio ed un invito cordiale a riscoprire in essi il pressante e multiforme appello di Dio. Nel volume sono inoltre raccolti alcuni salmi per guidare la preghiera del mattino e della sera.
L'intento delle "schede" qui proposte è di promuovere la qualità del nostro rapporto con Gesù, che è spesso povero, male impostato, poco illuminato dalla fede o rimasto a livello di un malcelato paganesimo. Al termine di ogni scheda, alcune domande per la riflessione personale e comunitaria.
I 150 poemi dei Salmi sono un'alta opera di meditazione che possiede una intensa carica poetica. Da qui la difficoltà di conservare intatta nella traduzione la drammaticità, il ritmo di canzoni e carmi, nel senso magico primitivo in cui si riflette totalmente Israele e il suo destino. La versione di Guido Ceronetti, condotta sul testo ebraico fissato dai rabbini della Massorà, costituisce un invito a ripensare e sentire modernamente un testo tanto celebre, quanto imperfettamente conosciuto.