Un uomo e una donna.
Un paziente confinato alla degenza ospedaliera e una psicoterapeuta che forza i suoi confini. Due mondi che si incontrano nelle tessiture della carta da lettere; due mondi che - tra emozioni viscerali e visioni oniriche - imbastiscono la trama di un romanzo epistolare. E questi mondi raccontano coraggiosamente la storia della vita; scrivono di un viaggio che ha come meta l'incontro con la parte più vera e autentica di sé, quella maltrattata dal dolore e accarezzata dalla consapevolezza, quella che non si rassegna agli aloni del tramonto e sempre anela alla gioia piena.
Questi mondi parlano di tutti coloro che prima di cercare le risposte hanno a cuore il senso delle domande.
In queste pagine c'è il racconto della vita, del dolore, della solitudine, della malattia, della libertà, della morte. E dell'amore.
Grazie a un'esaustiva analisi dello strumento di valutazione presentato, a una serie di applicazioni del Cognitive Assessment System e di contributi scientifici relativi all'utilizzo della teoria PASS in diversi ambiti - dal disturbo specifico dell'apprendimento e da deficit di attenzione/ iperattività a quello dello spettro dell'autismo, al ritardo mentale, al trauma cerebrale e alla sovradotazione intellettiva -, questa guida alla somministrazione del CAS offre uno strumento efficace per orientarsi nella valutazione dei processi cognitivi nei ragazzi dai 5 ai 17 anni di età. Il volume, rivolto primariamente a psicologi e neuropsichiatri dell'infanzia, può essere utile anche a studenti e insegnanti interessati alla comprensione dell'apporto clinico e educativo che deriva dalla conoscenza dei processi cognitivi.
Obiettivo del volume è facilitare il clinico nella conoscenza della WAIS-IV, evidenziando analogie e differenze con la WAIS-R. Il testo è articolato in quattro parti. Nella prima si descrive la nuova architettura della WAIS-IV e i cambiamenti che la contraddistinguono. Nella seconda sono presentati i quattro Indici e i subtest che li compongono. Di ogni subtest sono descritti le abilità cognitive valutate, i processi di elaborazione e le strategie coinvolti nelle risposte, l'analisi degli errori e le possibili procedure aggiuntive per approfondire alcune variabili a fronte di dubbi clinici. La terza parte è dedicata alla lettura dei risultati e all'interpretazione di tutti i punteggi forniti dalla WAIS-IV: Ql, IAG, ICC, Indici, punti di forza e di debolezza e punteggi di processo. Nella parte quarta è esemplificato l'impiego della scala con anziani e alcune popolazioni cliniche. Nel volume sono proposte linee guida per la stesura della relazione psicodiagnostica.
È l'età dei segreti e dei diari, dell'inquietudine e della tendenza a isolarsi, ma anche dell'euforia che fa sentire nuovi e coraggiosi. Il periodo delle "grandi migrazioni" chiamato adolescenza, ultima fase dell'età evolutiva tra la fanciullezza e l'età adulta, è una delle realtà più complesse da definire e da comprendere perché è stagione di tempesta e di cambiamento, di crescita e di maturazione, di sviluppo e di novità. Il volume fa luce sulle dinamiche psicologiche che portano preadolescenti e adolescenti a strutturare identità autonome, originali e ricche, e si sofferma sulle amicizie con il gruppo dei coetanei, luogo di transizione tra la comunità infantile e quella degli adulti capace di assolvere le funzioni di contenimento emotivo, confronto e ribalta per il debutto sociale. L'analisi approfondisce inoltre i rapporti personali di amicizia, spazi privilegiati dell'individualità nascente, e affronta le tematiche relative alle relazioni tra ragazze e tra ragazzi, evidenziando similitudini e differenze di genere. Prefazione di Marco Volante.
L'enneagramma ha una storia lunga e misteriosa: si pensa abbia avuto origine in Afghanistan circa duemila anni fa, e che sia arrivato a noi attraverso la tradizione orale dei maestri sufi. Il termine deriva dal greco ennéa (nove): Secondo questo sistema ci sono nove tipi di personalità, e lo studio dell'enneagramma aiuta a individuare e accettare le compulsioni dominanti dei nove tipi di personalità e, di conseguenza, a vedere la vita in modo più profondo e completo e ad acquisire linee di condotta pratiche che permettano il superamento delle dimensioni negative. Un attento studio dell'enneagramma, infatti, porta a una nuova comprensione di sé e a una maggiore libertà personale.
L'autrice, psicologa clinica e psicoanalista, presenta dei brevi racconti evocando delle storie segrete di bambini che parlano dei loro problemi, di ciò che loro hanno bisogno di comprendere e di esprimere: sonno, pulizia, separazione dei genitori, problemi a scuola, violenza, famiglia ricomposta, adozione, abusi ecc. Attraverso dei simboli, i racconti sono spiegati, analizzati in chiave psicologica. Per ogni capitolo i genitori, gli educatori e gli insegnanti, potranno reperire le chiavi simboliche che permetteranno loro di creare dei racconti adatti alle problematiche dei più piccoli. Questo libro offre ai genitori e ai bambini gli strumenti per creare insieme, in maniera pedagogica, ma anche divertente, delle brevi storie per meglio comunicare. In un momento in cui la moda dei racconti per bambini è in pieno svolgimento, l'autrice propone un approccio radicalmente nuovo, psicologico e simbolico nello stesso tempo, per permettere ai genitori di comprendere ciò che interpreta più profondamente i loro bambini. Un vero e proprio strumento di riflessione e d'azione. Creare dei racconti per il proprio bambino fornisce alla famiglia delle piste per crescere, parlare e pensare insieme.
Gran parte della nostra vita mentale si svolge a livello inconsapevole: la consapevolezza è uno stato mentale temporaneo e fuggevole che si limita per lo più ai momenti di difficoltà. Siamo consapevoli, per esempio, quando impariamo ad andare in bicicletta, ma appena presa confidenza entrano subito in gioco degli automatismi. Subentra, così, uno stato mentale passivo, inconsapevole, che in molte situazioni impoverisce la nostra vita: ci siamo privati di quella risorsa fondamentale dell'esistenza che è la consapevolezza. Ellen Langer spiega le prerogative e i vantaggi di uno stato mentale consapevole. In questo libro ricco di insegnamenti, consigli, aneddoti e profonde verità, l'autrice mostra come consapevolezza significhi maggior controllo della nostra vita, capacità di inventare soluzioni nuove, libertà dal pregiudizio, possibilità di attingere a risorse nascoste del corpo e della mente. Basato su anni di ricerche e supportato dall'analisi di una vasta serie di casi clinici, "Mindfulness, la mente consapevole", un classico della psicologia, ritorna in libreria con una nuova prefazione dell'autrice che, a venticinque anni dalla prima edizione, spiega il successo di un indirizzo di studi che ha aperto nuovi orizzonti nella psicologia e nella vita di ognuno di noi.
Perché gli adolescenti non riescono ad alzarsi dal letto? Perché fanno i compiti sempre all'ultimo momento? Perché devono andare in motorino senza casco? Perché non riescono mai ad arrivare a casa all'ora giusta? Finalmente un libro che riesce a rispondere a questi interrogativi. Eveline Crone, studiosa di psicologia dello sviluppo, spiega sulla base delle ricerche più recenti delle neuroscienze le logoranti turbolenze che si verificano durante la pubertà. E mostra con esempi come il comportamento, spesso terribilmente irritante, dei più giovani dipenda da un processo molto particolare: la progressiva riorganizzazione del cervello durante l'adolescenza. Crone non solo fa capire perché ragazzi e ragazze sono così inclini a eccessi e sbalzi emotivi e a comportamenti pericolosi, finendo non di rado per essere disorientati o per bruciarsi, ma mostra anche i limiti e le opportunità propri di questa fase della vita. Un libro chiaro e tranquillizzante per insegnanti, educatori e genitori, che non riescono più a capire i loro figli. Un libro che promuove la comprensione e la pazienza, ma solleva anche interrogativi su come gli adulti possano trattare con gli adolescenti nel modo più adeguato.
Dipendenza sessuale: un disturbo fantomatico, spesso utilizzato per giustificare comportamenti e condotte sessuali patologiche. Se ne parla tanto, anche troppo e raramente in modo adeguato, nei film, nelle pubblicazioni, nei rotocalchi e, in assenza di una definizione scientifica condivisa sono difficilmente confrontabili teorie, statistiche e approcci terapeutici. Scopo del libro è di riportare il focus sul piano scientifico, introducendo alla comprensione del disturbo da ipersessualità attraverso l'uso rigoroso di criteri scientifici chiari e tali da delineare l'estensione, la gravità e le modalità in cui tale patologia può manifestarsi. Il disturbo da ipersessualità non è la positiva, piacevole e intensa sessualità e non va nemmeno confuso con la semplice alta frequenza di rapporti sessuali. I soggetti affetti da tale disturbo hanno perso il controllo sulla propria capacità di scegliere, divenendo incapaci di gestire il proprio comportamento sessuale. Il volume presenta le più recenti scoperte e proposte a livello di definizione, comprensione e terapia, mettendo a disposizione dei professionisti le conoscenze acquisite in anni di studio, ricerca e pratica clinica.
La terapia di gruppo è un trattamento relazionale fondato sulla teoria del campo e centrato sul cambiamento consapevole. Gli interventi provengono da diversi approcci clinici basati su un'epistemologia psicosociologica, che prevede l'utilizzo di diverse procedure tecniche derivanti dalla migliore ricerca scientifica a prova di evidenza. Il testo fornisce una guida utile sia per il conduttore che per l'utente, sulla prassi gruppale nelle sue varie forme, e sui numerosi campi d'intervento e finalità di un'esperienza altamente coinvolgente e curativa.
Storie di Bambini "senza ali". Uno sguardo sulle inconcepibili difficoltà che si possono trovare a vivere i bambini. Storie di vita difficili, estreme. Storie di bambini che nell'età della spensieratezza hanno conosciuto malattia, disabilità, emarginazione, dolore, solitudine, abbandono. Quelle dei bambini Rom, dei bambini "senza ali" che vivono in carcere, delle piccole vittime di conflitti familiari o di abusi psicologici e sessuali, dei malati oncologici e dei bambini affetti dalla sindrome di Down. Il volume intende aprire uno squarcio su queste realtà "invisibili" mettendo in luce le difficoltà a volte inconcepibili in cui i bambini possono venire a trovarsi, ma anche le buone prassi attuate nel mondo della scuola, in quello della cura pediatrica e del sociale.
Viktor E. Frankl (1905-1997) è il fondatore della scuola psichiatrica conosciuta come "logoterapia e analisi esistenziale". Internato per tre anni nei lager nazisti, ebbe modo di comprovare durante la prigionia l'efficacia delle intuizioni avute precedentemente: solo chi ha dinanzi a sé un compito da portare a termine può trovare la forza per superare qualsiasi situazione, anche la più ignobile e degradante. Vale a dire: non è quanto avvenuto nell'infanzia a determinare, come sostiene Freud, il nostro comportamento presente, ma il senso che attribuiamo alla nostra esistenza. Ecco allora che compito della logoterapia è aiutare l'uomo angosciato a scoprire la sua personale vocazione, calata nella situazione storica in cui vive e per questo unica e originale. Eugenio Fizzotti, allievo diretto e massimo conoscitore di Frankl, introduce qui al suo pensiero, evidenziando come la logoterapia e analisi esistenziale non costituisca un sistema chiuso, ma uno sforzo ben riuscito e continuamente suscettibile di nuove acquisizioni: sempre attuale proprio perché aderente all'uomo.