“Ho le tto tutt o d’un fiato il tuo libro sul digiuno e ne sono rimasto non solo convinto, ma completamente conquistato. Conoscevo i vantaggi del digiuno, ma non ne conoscevo tu tti gli aspe tti che tu illustri con tanta cura. Davvero la scoperta del digiuno è il frutto di questa lettura. È vero che la Madonna di Medjugorie vi insiste continuamente, ma è anche vero che noi siamo pigri in quello che costa sacrificio, e stentiamo a convincerci di praticarlo. Gli argomenti che dici, e sopra ttutto gli esempi
che riporti, ci fanno comprendere perché la Madonna insista tanto su un mezzo che è prezioso per l’anima, per il corpo, per l’apostolato sulla terra e nel purgatorio. Ti ringrazio di aver insistito su un mezzo così importante, così ricordato nella Sacra Scrittura, così prezioso per i vivi e per suffragare i defunti. Il finale poi, con gli incoraggiamenti dei santi, convince pienamente anche i più rilu ttanti. Questo libro, per quanti lo leggeranno, sarà un’autentica scoperta”.
Quando il cardinale Suenens ha scritto libro Una nova Pentecoste? con il punto interrogativo esso indicava che questo Rinnovamento nello Spirito Santo, che non vedeva come un movimento nella Chiesa ma come Chiesa in movimento, non era così evidente.
Dove situare allora l'auspicio del Rinnovamento per la Chiesa che nel suo insieme è per definizione carismatica? Cosa frena il suo slancio? Le risposte a queste domande le troviamo nell'opera Lo Spirito Santo, softo vitale della Chiesa che riprende gli scritti del cardinale di Suenens concernenti il Rinnovamento che considerava come una grazia pentecostale, mariana ed ecclesiale.
In queste pagine l'autrice riversa tutto l'affetto per la fragilità dell'essere umano, per quella parte di noi più faticosa e spinosa. Il libro è un invito a cambiare sguardo sulla nostra vita per trarne fuori il valore profondo e la bellezza preziosa. "Carissimo" è qualcuno che ci sta a cuore, qualcuno di importante, qualcuno per cui vale la pena spendere tempo e parole. "Carissimo è ciò che abbiamo bisogno di dire alla nostra parte più fragile per imparare a curarla con l'Amore. Questo libro è una sfida a scoprirsi preziosi e degni di essere chiamati "Carissimo e carissima".
La santità è l'unica vera fonte di serenità, l'unico insuperabile segreto della felicità umana che tutti ricerchiamo. Questo volume ne è una affascinante conferma e una ulteriore e coinvolgente riprova, perché si sente palpitare in quello che fra Benigno ha scritto e come lo ha scritto, nello stile appassionato e perciò a volte ridondante, ma sempre chiaro, semplice, accessibile a tutti, la profonda convinzione del credente e il desiderio ardente del pastore, del catechista e del direttore spirituale, di aiutare i fratelli, ricordando verità necessarie per la loro salvezza eterna e donando consigli utilissimi per la loro santificazione.
Fra Benigno, al secolo Calogero Palilla, è frate francescano dal 1957, sacerdote dal 1966 ed esorcista dal 2000. Della famiglia religiosa dei Frati Minori Rinnovati. Licenziato in Teologia alla Pontificia Università Lateranense di Roma e laureato in filosofia aLL'Università di Palermo, ha ricoperto nel suo Istituto Religioso diversi incarichi ed è stato per vent'anni maestro dei novizi. Attualmente è esorcista dell'Arcidiocesi di Palermo. Dal 2004 è incaricato dalla Conferenza Episcopale Siciliana di organizzare incontri di formazione per gli esorcisti di Sicilia e per i sacerdoti che si preparano a svolgere questo ministero. E' Consigliere dell'Associazione Internazionale degli Esorcisti, riconosciuta dalla Santa Sede. Ha pubblicato vari libri: Cammino di amore (1982); Vivere in grazia, voglia e gioia (2004); Dalla filosofia all'esorcismo (2005); Il diavolo esiste, io l'ho incontrato (2008); La nostra battaglia è spirituale con Massimo Introvigne (2010); Con Francesco sulle orme di Gesù (2012); Cercate le cose di lassù (2016); Il vostro nemico, il diavolo (2017); L'omicida sconfitto (2017); Il chicco di grano (2017); La Felicità, la via per trovarla (2018); Il diavolo esiste davvero... e opera (2019).
I racconti della pecorella smarrita, la moneta perduta e il figliol prodigo sono il cuore del Vangelo. Se solamente si fossero conservati questi passaggi
biblici nella storia, sarebbero bastati per contemplare il vero volto di Dio, la missione di Gesù, così come il nostro processo di salvezza e la meta della vita cristiana: essere misericordiosi come il padre lo è stato con i suoi due figli.
La guarigione del cieco non si riduce solo ai suoi occhi fisici, ma coinvolge tutta la sua persona, si alza dalla sua condizione di prostrazione e si contrappone alle autorità con franchezza. E' libero, perché la verità lo ha liberato. Alle fine si prostra davanti a Gesù adorandolo come si fa con Dio tre volte Santo.
«Non è mortale! Tu morirai anziana, nel calduccio del tuo letto, e nessun neurochirurgo ti dovrà mai aprire la testa.
Siamo salvi, hai la Sclerosi Multipla!».
Leggere un libro è sempre un viaggio affascinante; si pensa, pagina dopo pagina, quale sarà il finale, sperando sempre in un "e vissero felici e contenti". L'autrice parla di due grandi amori così simili tra di loro e nello stesso tempo così devastanti. La "diversamente amica" ed il "diversamente amore" escono di scena e inizia il Vero Amore, quell'amore che scalda la vita, che entra dentro e ti modella, un amore che ricostruisce Rita la quale, come Giobbe, fidandosi e affidandosi, incontra il suo Amato che la veste con nuovi abiti fino a farla diventare "la principessa di Gesù".
Lo scopo della via Afflictionis è precisamente quello di camminare insieme a Gesù con la sua sofferenza psicologica, mettendo così nel suo cuore tutti i nostri disagi interiori. Egli, attraverso la sua morte, ha redento la nostra morte.