L'autore di questo commento alla Salve Regina, missionario del PIME, intende elevare un devoto omaggio a Colei che più si fa presente nel cammino dei credenti, immergendosi con il cuore in questa che considera una preghiera intensa e sublime, rivolta alla Madre della Misericordia. Partendo dalle parole di apertura del XXXIII canto del Paradiso della Divina Commedia, l'autore individua nella virtù dell'umiltà la caratteristica che ha reso Maria la più alta tra tutte le creature.
La confezione contiene una piccola corona in cristallo e le istruzioni per l'uso.
L'Autore approfondisce molti aspetti del rapporto fra Gesù e sua Madre, sulla posizione di Maria nella Chiesa, e sul modo come Maria viene considerata in altre Chiese e perfino nell'Islam. Si tratta insomma di un testo completo ed attuale sul mistero della Madre di Dio.
In occasione del 150 anniversario delle apparizioni della Madonna a Lourdes, l'Autore, affermato vaticanista de Il Giornale", ha intervistato Padre Rene' Laurentin, il teologo che piu' di tutti ha studiato la vicenda legata a Bernadette Soubirous. "
Un piccolo testo sul Rosario. Dal cielo Maria, con sollecitudine materna, ripropone ai credenti i misteri" del suo Figlio, col desiderio che siano contemplati, affinche possano sprigionare tutta la loro forza salvifica. " Pregare il santo Rosario, contemplando il volto di Cristo in ogni mistero con gli occhi di Maria, e, presumibilmente, l'affermazione piu originale e significativa della lettera apostolica Rosarium Virginis Mariae di Giovanni Paolo II. Considerare il Rosario come un incontro personale, significa porre l'accento su una peculiarita dell'individuo molto esaltata oggi: il suo carattere relazionale. Il Rosario e effettivamente un incontro, un intreccio di relazioni importanti per ogni credente che professa la fede cristiana: incontro con la Trinita, col Verbo incarnato, con Maria, con la comunita ecclesiale e, in ultima istanza, con l'uomo. Comtemplando Gesu con gli occhi di sua Madre, riviviamo l'esperienza di Maria nel corso della sua vita terrena, in maniera particolare durante gli anni della solitudine", dopo la glorificazione del Figlio. "