La Bibbia è tra i libri più venduti nel mondo, è il più presente nelle case degli italiani, ma anche il meno letto nella sua interezza. Le lunghe successioni di nomi, le minuziose prescrizioni liturgiche, le dettagliate e culturalmente lontane norme di comportamento rappresentano, per i più, difficoltà insormontabili. In effetti, leggere dall'inizio alla fine l'Antico e il Nuovo Testamento è un'impresa.Questa Bibbia in breve, che si distingue intenzionalmente dalle introduzioni e dai commenti ai testi, riassume tutti i libri, dalla Genesi all'Apocalisse, in una scala di riduzione di 1 a 20, secondo un modello già sperimentato da san Giovanni Bosco. Per avere un'idea, non esaustiva ma nemmeno superficiale, di una delle opere fondamentali della cultura occidentale.
Merito della nuova edizione della Bibbia di Gerusalemme è la grande attenzione con cui accoglie i mutamenti intervenuti negli studi biblici lungo i 50 anni che ci separano dalla nascita dell'opera. Le sue note chiave a piè di pagina costruiscono un percorso tematico interno a tutta la Bibbia, favoriscono una visione sintetica e d'insieme tra tutti i libri che formano l'Antico e il Nuovo Testamento, evitano che il lettore si smarrisca nel particolare del singolo libro e lo accompagnano a capire che la Bibbia è un libro composto da tanti libri. Nell'edizione italiana, tali note sono state ulteriormente ampliate per fornire elementi che aiutino la comprensione delle scelte operate dalla nuova traduzione della CEI, che costituisce il testo biblico. L'itinerario di approfondimento a partire dalle note della Bibbia di Gerusalemme, difficile da costruire nel suo insieme e nei collegamenti da parte di chi ha poca dimestichezza con il testo biblico, è reso possibile da Le chiavi della Bibbia, strumento di lavoro che indica una strada. Ogni voce è generata partendo dai versetti della Bibbia che motivano la nota chiave. È inoltre riportato il testo biblico di referenza per sottolineare che da quest'ultimo non si può mai prescindere, e men che meno nella consultazione di un vocabolario biblico.
Descrizione dell'opera
Scopo della Guida all'interpretazione della Bibbia è quello di prendere per mano il lettore che vuole affrontare la lettura di Antico e Nuovo Testamento, fornendogli le informazioni pratiche su come la Bibbia si presenta e indicandogli il quadro di riferimento teorico in cui le informazioni concrete vanno collocate. Dunque una guida a due livelli: quello concreto immediato e quello culturale teologico.
La prima parte descrive il metodo e il cammino proposto per l'interpretazione del testo biblico, in modo che possa essere percorso con successo da chiunque. La seconda parte si diffonde a spiegare aspetti della storia dell'esegesi e a descrivere i vari metodi di uso abituale, così da orientare il lettore all'interno della molteplicità degli approcci al testo dell'AT e del NT. Gli elementi teorici basilari e fondanti per comprendere e capire in profondità le prime due parti sono oggetto della terza parte del volume. In questo contesto viene prestata grande attenzione anche al rapporto tra esegesi e fede.
Nato per gli studenti e per gli animatori dei gruppi biblici, cioè in funzione dello studio della Sacra Scrittura, il volume è chiaro e concreto, ben fondato nell'impianto e nell'approfondimento teorico.
Sommario
Prefazione. Introduzione. I. UN PERCORSO PERSONALE PER LA COMPRENSIONE DELLA BIBBIA. La presa di coscienza. 1. Percezione del testo. 2. Interpretazione del testo. II. VARIETÀ E RICCHEZZA DEI METODI ESEGETICI. 3. Esegesi e interpretazione: dagli inizi a oggi - una panoramica. 4. Nuovi approcci metodologici. III. PER COMPRENDERE UN TESTO. 5. I testi come comunicazione linguistica. 6. Elementi basilari dell'interpretazione dei testi biblici. 7. Dalla parola al testo - Elementi costitutivi e dimensioni. IN CONCLUSIONE. 8. Lo studio della Bibbia. APPENDICI. 1. Soluzione degli esercizi. 2. Schema per l'analisi narratologica. 3. Tavola cronologica. 4. Note per un'analisi dettagliata dei testi biblici. 5. Punti fondamentali per la preparazione di un discorso. 6. Traslitterazione dell'ebraico e del greco. 7. Aiuti per la ricerca della bibliografia. 8. Glossario. 9. Indice della letteratura citata nel volume. 10. Indice dei passi biblici (scelta). 11. Indice delle cose. 12. Abbreviazioni.
Note sull'autore
GEORG FISCHERsj, nato nel 1954, fa parte della Compagnia di Gesù dal 1972. È professore di Antico Testamento alla Facoltà teologica dell'Università di Innsbruck. Presso le EDB ha pubblicato, con K. Bakhaus, Espiazione e redenzione. Prospettive dell'Antico e del Nuovo Testamento (2002) e La preghiera nella Bibbia. I temi della Bibbia 14 (2011).
Note sul curatore
SIMONE PAGANINI (Busto Arsizio 1972) ha studiato filosofia e teologia a Firenze, Roma e Innsbruck. Dopo una tesi di dottorato sul profeta Isaia diviene professore assistente al dipartimento di esegesi dell'Antico Testamento all'Università di Vienna. Dopo due anni trascorsi come research fellow all'Università di Monaco di Baviera, dove si abilita con una tesi sui Dead Sea Scrolls e in particolare sul «Rotolo del Tempio», ha ora l'incarico di professore associato e docente di ebraico, aramaico, storia d'Israele, Qumran ed esegesi dell'Antico Testamento all'Università di Innsbruck. Ha pubblicato presso le EDB Qumran le rovine della luna. Il monastero e gli esseni, una certezza o un'ipotesi? (2011).
Le grandi domande, i grandi temi e un dizionario di oltre 300 voci per capire la Bibbia, accompagnati da uno dei maggiori esperti dell'École biblique di Gerusalemme.