Qual è il «centro» della proposta cristiana? L’esperienza dell’incontro con il Signore Gesù. Questo libro prova a mostrare il processo che ci porta a vivere questo percorso di discepolato, scopo dell’annuncio evangelico.
L’itinerario proposto da Ezio Falavegna, un viaggio spirituale alla ricerca dell’essenziale nella vita credente, si snoda all’interno del Vangelo di Marco seguendo alcuni verbi che ne sostanziano il cammino: ospitare, udire, contemplare, presenziare, dare fiducia, annunciare, partecipare, narrare. Queste azioni del discepolo diventano autentici «solchi» nei quali germoglia il Vangelo, spazi concreti e fecondi dentro i quali la parola di Dio può trovare accoglienza. In questo percorso, come ribadito da papa Francesco, la direzione non è perseguire lo scopo di «una Chiesa preoccupata di essere il centro», bensì fare spazio a Colui che chiede di essere il riferimento e la misura del nostro vivere.
La condivisione che sta alla base di queste pagine le rende eloquenti per quanti intendono mettersi in ascolto della Parola in spirito di preghiera e servizio.
«Il Vangelo ci chiede di non mancare a un cammino che dalla periferia, legata alle marginalità della vita, ci conduca al centro, a ciò che è essenziale per dare qualità alla nostra vita» Ezio Falavegna
"Dio non si stanca di perdonarci. Siamo noi che ci stanchiamo di chiedere perdono". Già nel suo primo Angelus papa Francesco aveva lanciato al mondo il suo appello: il cuore di Dio è più grande di qualunque peccato. In queste riflessioni - inedite in Italia, qui proposte per la prima volta - l'allora arcivescovo di Buenos Aires medita sulla continua disponibilità di Dio a dimenticare il male. Al contempo, interpella il lettore con insistenza affinché apra con fiducia il cuore al perdono di Dio e si lasci riconciliare con i fratelli e le sorelle. Il diavolo, rappresentato con caratteri diversi a seconda dei contesti culturali e delle epoche, è rappresentazione sociale di ciò che è sperimentato, o temuto, come negativo o pericoloso. È un simbolo attraverso cui si esprime l'immaginario collettivo della società.
Autore:
Sella Adriano
Padre missionario di Vicenza, militante della pace e dei diritti umani. Ha lavorato in Amazzonia (Brasile) ed è stato coordinatore della Commissione Giustizia e Pace e delle Pastorali Sociali della Conferenza Episcopale. Dal 2003 vive e lavora in Italia, collaborando nelle pastorali sociali e proponendo soprattutto i nuovi stili di vita. È oggi collaboratore nell’ufficio per la Pastorale Sociale e del lavoro della diocesi di Padova.
Target:
Per tutti. Ambiente cattolico.
Contenuti:
"Perché non fare diversamente?". Se lo chiedeva già nel 1993 il teologo Bernhard Häring, guardando alla chiesa. Vedeva la necessità e l'urgenza di tornare ai fondamenti della vita cristiana, perché resti genuino il messaggio e risponda con efficacia alle attese e alle trasformazioni della storia.
Meno messe, più Messa; meno maestri, più testimoni; meno pratiche di pietà, più scelte di vita; meno libri religiosi, più Bibbia…: sono alcune delle piste che anche l'Autore di questo libro suggerisce nella stessa preoccupazione di promuovere all'interno della chiesa il rinnovamento che molti invocano.
Pare importante togliere le incrostazioni accumulate nei secoli e restituirle la bellezza di altri tempi.
Dalle riflessioni nasce un percorso dove il lettore, passo dopo passo, viene messo davanti alla realtà ecclesiale di oggi e si sente stimolato a dare il suo contributo per il rinnovamento della struttura e del messaggio.
Modello e ideale resta quello del Vaticano II, che vuole una chiesa a servizio del Regno, immersa nella storia, e segno delle novità portate da Gesù; una chiesa presente nei testi ma non ancora pienamente nata; una chiesa da costruire, alla luce del Vangelo, in uno sforzo permanente, con la collaborazione e l'apporto creativo e positivo di ogni cristiano.
Il libro e' un'antologia delle lettere pastorali e documenti dei vescovi cattolici dell'Eritrea. Il volume e' in lingua inglese e tigrina.
Il tema monografico di questo numero riguarda la traduzione della Bibbia nelle varie lingue del mondo e il suo rapporto con la comunicazione della fede ai popoli della terra. Il saggio introduttivo di Buzzetti mostra come la parola di Dio debba essere resa accessibile a tutti e quindi come la sua traduzione rientri nel movimento della missione. Seguono alcune note sul versante storico" delle traduzioni: i Settanta, la Vulgata, la Bibbia di Lutero, un'indagine sul Fondo Bibbie della biblioteca dell'Universita Urbaniana... "