Le incertezze del presente non sono segni della conclusione della storia ma della certa speranza del Regno di Dio per mezzo di Maria. Il mondo d'oggi si trova in una drammatica fase di crisi o di passaggio. Ma verso cosa? L'attuale fallimento della modernità prepara forse la fine della storia? Siamo giunti forse alla fine dei tempi e del mondo? I pronunciamenti di molti santi, profeti, apostoli, teologi e Papi ci suggeriscono una risposta negativa. Non siamo alla fine dei tempi, ma di un tempo; non siamo alla fine del mondo, ma di un mondo...
Quelle cose che occhio non vide, né orecchio udì, né mai entrarono in cuore d'uomo, queste ha preparato Dio per coloro che lo amano (1Cor 2,9). La bellezza della vita terrena e del creato non sono che una parte delle meraviglie di grazia che Dio ha preordinato per gli uomini. Nonostante gli inganni del mondo vorrebbero portarci a credere che il tutto della nostra esistenza si svolga su questa terra, non possiamo perdere di vista che la vita eterna nella beatitudine del Paradiso è la meta definitiva e più interessante da conseguire per ognuno di noi. Questo testo offre una lettura agile e allo stesso tempo profonda e appassionata di riflessioni che sgorgano dalla fede della Chiesa, circa le realtà future verso cui la nostra vita è in cammino.