Il libretto è una guida quotidiana per i quaranta giorni di Quaresima. È il tempo di preghiera e di approfondimento della propria fede. La meditazione della Parola, che Dio ci dona nella santa Messa quotidiana, ci aiuta a capire qual è il compito che il Signore chiede da noi per ogni giorno specifico. Mettendo in pratica ciò che ci chiede, facciamo diventare realtà il Vangelo proclamato. Così come il Verbo si fece carne per la nostra salvezza, anche noi facciamo diventare "carne" il Vangelo ascoltato.
L'adorazione eucaristica fa parte integrante del culto dovuto al mistero dell'Eucarestia. Nella Chiesa cattolica la fede nel pane consacrato in cui persiste la presenza viva del Signore ha sviluppato nella storia una devozione che ha assunto varie forme.
La prima parte del volume ripercorre le forme che questa devozione ha assunto nei secoli a partire dalle sue origini nel IX secolo fino al Concilio Vaticano II e a papa Francesco.
Nella seconda parte ci sono nove tracce di adorazione che offrono un percorso corredato di preghiere, di canti e anche di pause di silenzio per favorire l'adorazione personale. Il percorso prende spunto dalla lettera “Desiderio desideravi” di papa Francesco sulla formazione liturgica del popolo.
Un libretto guida per il cammino dell'Avvento, ecco il percorso quotidiano proposto: Ascolto del Vangelo del giorno. Riflessione sugli spunti più importanti che ne emergono. Proposito personale della giornata: un piccolo gesto ci aiuterà a mettere in atto la parola del Vangelo ascoltata e meditata. Il Proposito Metro per misurare quotidianamente le vittorie e le sconfitte nel mettere in atto il proposito della giornata. Una parte attiva paragonabile a un diario personale con domande attinenti alla meditazione del giorno alle quali ognuno è invitato a rispondere in scritto.
Don Dolindo Ruotolo è stato insieme a Padre Pio un dono di Dio per la Chiesa, un amanuense dello Spirito Santo con una sapienza e uno spirito profetico infusi dall'alto e un figlio prediletto della Vergine Maria. I temi trattati in questa antologia sono: la Vergine Maria e san Giuseppe nella storia della salvezza (racconto dei passi evangelici nei quali sono protagonisti), Gesù Cristo è vero Dio e vero uomo: il mistero dell'incarnazione del Figlio di Dio.
La Via Crucis alla luce dell'Amoris Laetitia mette a fuoco il rapporto tra il mistero della gioia dell'amore familiare e il Vangelo della Croce di Gesù. Seguire Gesù lungo la via della Croce significa farsi discepoli di un Dio che ha da offrire, proprio a questa concreta famiglia umana del terzo millennio, una parola di rinascita e di speranza che è vera perché radicata nel mistero di Pasqua, quando dalla Croce è scaturito un amore gratuito, capace di rinnovare e rigenerare quello che sta a fondamento di ogni rapporto sponsale.
Perché la confessione oggi è vissuta con difficoltà? Più l'uomo ne ha bisogno e meno sembra che la desideri. Più sa di peccare e meno vuole discutere dei suoi peccati. Temere la confessione è del tutto naturale, ma se ci lasciamo paralizzare dalla paura non riusciremo mai ad arrivare alla vera libertà che porta alla felicità qui sulla terra e anche in paradiso. Questo libro offre un attualissimo percorso di presa di coscienza della condizione di fragilità in cui ogni persona vive. Una volta coscienti delle nostre debolezze possiamo cominciare il cammino verso la vera libertà. In tutto questo processo il sacramento della confessione è di cruciale importanza. Con una approfondita riflessione, sempre riferita alle condizioni in cUi vive l'uomo di oggi, l'autore guida il lettore a recuperare la coscienza dell'importanza della confessione come evento di liberazione superando l'istintiva tentazione comune a tutti di nascondere o negare peccati commessi.
Il cammino quaresimale ci invita a contemplare la croce di Cristo come la Parola definitiva che Dio ha offerto al mondo affinché esso viva e viva in eterno. È una Parola che riguarda ogni uomo.
Sei schemi di Via Crucis alla luce di “Evangelii Gaudium” per ogni settimana di Quaresima:
1. La Croce una Parola che ci precede
2. La Croce una Parola “in uscita”
3. La Croce una Parola per gli ultimi
4. La Croce una Parola che intercede nei conflitti
5. La Croce una Parola che consola e perdona
6. La Croce una Parola che attira tutti a sé.
Sussidio per il mese di ottobre da sempre dedicato alla devozione mariana. Ogni mistero del Rosario è legato ad una basilica o a un luogo santo della Terra Santa, viene enunciato e illustrato attraverso l'ascolto del corrispondente brano del Vangelo e la trasposizione del luogo in cui si è compiuta l'azione. Un nuovo modo di esprimere la devozione a Maria con un continuo richiamo letterario e visivo ai luoghi dove ha trascorso la sua vita terrena.
Mai come oggi ci sentiamo estremamente vicini all'esperienza di Giobbe, una figura straordinaria della sapienza biblica. Egli è l'uomo che, schiacciato da una sventura inspiegabile, rivendica e protesta tutta la propria innocenza, costringendo Dio a dare ragione del mistero del male. Nella sua lotta con Dio, troviamo una profezia della grande prova che anche Gesù ha dovuto attraversare durante i giorni della sua passione: accettare da innocente la sofferenza di una condanna ingiusta e immeritata, dovendo attraversare tutto il dramma di un simile dolore in totale e assoluta solitudine, al punto da gridare al Padre: "Dio mio, Dio mio perché mi hai abbandonato?". Alla luce delle figure di Giobbe, cammino di Quaresima e Gesù, abbiamo voluto dunque leggere il tempo di pandemia che stiamo vivendo, come un momento di messa alla prova dell'intera umanità, che deve ripartire dopo aver trovato risposte nuove e per nulla banali ai gravi problemi della contemporaneità. In questo ci siamo lasciati illuminare anche dall'insegnamento di papa Francesco che non ha fatto mancare la sua parola durante i drammatici giorni del contagio e nella delicata fase della ripresa.
Alla scuola di Maria, Pellegrina nella Fede, impariamo anche noi a riconoscere la presenza dello Spirito Santo nella nostra vita e a crescere secondo la pienezza di Cristo.
Il libro mira ad essere sia un manuale di ABC del cristianesimo", sia a diventare spunto per una profonda riflessione spirituale sulla liturgia e sull'orazione. "
Caro fratello, cara sorella che soffri, queste pagine vogliono accompagnarti con umiltà e discrezione nel faticoso percorso di questo momento difficile della tua vita: il dolore fisico facilmente intacca le energie dello spirito, causando scoraggiamento e disillusione; l’indebolimento dello spirito si ripercuote inesorabilmente nel corpo infiacchendolo ulteriormente in una sorta di pericoloso circolo vizioso.
Dio si prende cura di noi e non ci lascia soli nemmeno per un istante, perché ci ama infinitamente. Egli come il buon Samaritano si ferma nella nostra tribolazione, nella nostra angoscia, nella nostra disperazione: si china su di noi, feriti e abbandonati, e versa sulle nostre lesioni l’olio della consolazione e il vino della speranza. Non perderti d’animo, dunque, perché il Signore ti è vicino!