La relazione e i legami sono la vita di ogni persona umana. Tuttavia, sperimentiamo sempre più, a livello globale e intersoggettivo, come essi siano fragili e costantemente da coltivare e custodire. Il libro nasce dalla contemplazione del desiderio eterno di Dio che tutti gli uomini e le donne vivano in fraternità e armonia, in dialogo e nella pace; tutti noi siamo stati pensati, desiderati e creati come la grande famiglia dei figli di Dio - nel Figlio Gesù - e siamo chiamati all'eschaton finale della ricapitolazione di tutta la creazione in Cristo. Queste pagine guardano alla vita e alla fede di Francesco d'Assisi, per coglierne la sua vocazione alla fraternità e la sua testimonianza di riconciliazione universale. Le relazioni - redente - vengono fortemente proposte all'antropologia attuale, quale fonte di realizzazione per ogni uomo e donna del nostro tempo; nel triangolo tra Dio, l'Io e il Tu, e nella generatività di legami contagiosi di bene.
I Padri dei primi secoli cristiani hanno parlato del mistero della Chiesa attraverso immagini simboliche, spesso evocate nel recente insegnamento di papa Francesco e, prima, di papa Benedetto XVI. È forse doveroso, però, offrire ai lettori più attenti qualche ragguaglio sulle origini e l'attualità di una delle immagini ecclesiali care ai Padri, ossia quella della Chiesa come Luna, il mysterium Lunae. L'astro minore, infatti, quello che illumina il mondo immerso nelle tenebre per virtù della luce del Sole, immagine di Cristo, ci vuole ricordare la funzione vicaria della Chiesa illuminata da Cristo e che solo in lui trova il senso della sua esistenza nel mondo e la forza per essere fiaccola che nella storia illumina gli uomini e le donne chiamati a essere una cosa sola in Cristo.