Un Don Bosco "diverso", "quotidiano", fuori dagli schemi: così lo presenta un appassionato cultore della sua vita e delle tradizioni del suo tempo. Viene fuori un ritratto inedito del "santo dei ragazzi", particolarmente arguto, allegro e, come sempre, vicino ai più difficili e poveri. Un prete dalla grande umanità che parla con tutta la propria vita ma anche con i suoi occhi profondi e un intenso sorriso.
I giovani sono i protagonisti: lettere scritte dagli studenti e dalle studentesse delle scuole di tutta Italia. Testimonianze di ragazzi conquistati dal desiderio di essere felici, che affrontano l'avventura del vivere, che si vogliono bene e vivono con audacia a scuola, in famiglia, con gli amici. Nessuna circostanza fa più paura. Ogni mattina, ogni istante si può ricominciare. "Auguro a chi leggerà le lettere e le testimonianze raccolte in questo piccolo libro di intravvedere la possibilità di una strada per sé, vivendo all'altezza dei propri desideri dentro la normalità della vita a scuola, accompagnati da quello che don Giussani scrisse nel 1946 a un giovane amico: 'Ti assicuro che la giovinezza è tutta nell'infinità dei desideri, e dei sogni che ora scrollano la tua anima magnifica. Ti assicuro che Lui ci dona la possibilità di realizzarli: e che la nostra giovinezza non cessa mai'" (dalla prefazione di Julián Carrón).
Il XX secolo ha segnato la storia della Chiesa Ortodossa Russa in una tragedia che ha recato più di 27 milioni di morti. La sua storia, raccontata nei dettagli all'interno del libro, è ancora recentissima: molti dei fatti e dei nomi contenuti in queste pagine suoneranno sconosciuti ai più. È una storia inedita perfino a molti cristiani d'Oriente. Eppure questa è una storia di speranza e di fede: di luce. La luce splende nelle tenebre. La Chiesa Ortodossa Russa riscopre il suo unico vero compito: testimoniare Cristo. Protagonisti sono i martiri: nel solo 2000 vengono canonizzati 1.600 santi. I volti dei tredici martiri che si incontrano tra le pagine del libro mostrano una Chiesa viva, che continua a mostrare al mondo i tratti di un Volto che ha vinto la storia.
Questo libro racconta la storia e la vita di J.H. Newman, dai primi anni fino alla conversione al cattolicesimo. Il punto di partenza del volume è la provocazione lanciata da Benedetto XVI durante il suo viaggio in Gran Bretagna nel 2010, quando ha invitato a guardare a Newman come esempio di cristiano che ha vissuto tutto il problema della modernità e a imparare dalle sue tre conversioni, che sono di fatto tre conversioni alla realtà. Gli autori di questo profilo della vita di Newman hanno giustamente posto l'accento sul tema del "reale" e dell'"irreale" come chiave per comprendere Newman. "Possano le parole di questo volume permettere al beato J.H. Newman di parlare a voi, oggi: e ancor di più permettere alla sua conoscenza e al suo amore per Dio di raggiungere, attraverso di lui, i vostri cuori." (Dall'introduzione di Richard Duffield)
Realizzato in occasione della mostra "Con gli occhi degli Apostoli. Una presenza che travolge la vita", presentata durante l'edizione 2011 del Meeting per l'amicizia tra i popoli, questo libro si divide in quattro sezioni. La prima, centrata su Cafarnao, evidenzia il tipo di vita sociale e religiosa all'epoca di Gesù. Lo sguardo si concentra sui discepoli e sulla loro esperienza di un'umanità più vera nell'incontro con Cristo. Nella seconda parte viene descritto cosa è accaduto quando Gesù ha cominciato a predicare e a operare miracoli a Cafarnao. La terza sezione è interamente dedicata alla casa di Pietro, divenuta per qualche anno la dimora del Signore. La parte conclusiva si concentra sulla risurrezione di Gesù e sul culto cristiano che la casa di Pietro avrebbe ospitato: come è noto, alcune apparizioni del Risorto si sono verificate proprio nella regione di Cafarnao. Mossi da questo fatto inimmaginabile, i discepoli sarebbero andati in tutto il modo per far conoscere Cristo a tutti gli uomini.
Il libro racconta, in prima persona, la vita di Giuseppe "Bobo" Mainini, campione di rally a livello mondiale, che in seguito a un tragico incidente subisce lesioni che lo costringono in carrozzella. Durante una visita a San Giovanni Rotondo, di fronte all'immagine di Padre Pio, in maniera del tutto inspiegabile sente una spinta improvvisa ad alzarsi e a camminare, riuscendovi come se quell'incidente che l'aveva reso invalido non fosse mai accaduto. Da quel momento inizia per "Bobo" una nuova vita, fatta di impegno e testimonianza. Una storia vera dedicata a tutti coloro che, nella loro vita, pensano di aver toccato il fondo ma trovano la forza di rialzarsi
Fra le civiltà antiche, quella egizia sembra essere quella che più ha esplorato e maggiormente sviluppato il concetto di "passaggio da una vita terrestre a una vita dopo la morte". Nel dossier della rivista si scopre anche come i mesopotamici e i greco-romani si siano appropriati dell'idea, prima di presentare quello che, con Gesù nel Nuovo Testamento, appare come il rinnovamento di un annuncio di risurrezione. Infine, visitando il cimitero di Père-Lachaise (uno dei più celebri e visitati del mondo) con la guida di un esperto, si scoprirà quello che dicono della vita dopo la morte coloro che ci hanno preceduto... Completano il numero le consuete rubriche di "Studi Biblici" e "Bibbia e cultura".
Anni di studi e di esperienze nel mondo giovanile, così intricato e così affascinante, hanno prodotto queste pagine che sono sia strumento di sussidiazione (attività da svolgere con i giovani delle superiori), sia motivo di riflessione sul vero presente della società: i giovani. Il libro propone un itinerario che riesca a "tenere il filo" con i ragazzi, per aiutarli innanzitutto a riconoscersi come individui pensanti e poi come membri di gruppi sociali (famiglia, scuola, Chiesa...). Per ogni tematica sono a diposizione una scheda di "incontri", una traccia con linee guida sul tema e degli "assaggi teorici di formazione".
Raccolta di articoli di vari autori su diverse tematiche teologiche.
Ha ancora senso parlare di dialogo tra cristiani e musulmani oggi? Non è forse vero che le Chiese cristiane del Medio Oriente soffrono un grande disagio nelle relazioni quotidiane con i musulmani? Fino a che punto il dialogo tra esperti può favorire la riconciliazione tra popoli, religioni ed etnie? Come giustificare le violenze dell'Isis in Iraq? Questo breve saggio, dopo aver presentato in misura essenziale la dottrina dell'islam, si sofferma sul dialogo tra cristiani e musulmani a partire dalla novità del Vaticano II e seguendo una prospettiva storica e spirituale senza sottovalutare le sfide emergenti e i segni di speranza e di luce che attualmente alcune comunità cristiane e musulmane stanno portando avanti con grande impegno e coerenza di vita.
Da Paolo VI a papa Francesco, dal cardinal Martini al cardinal Ballestrero, dalla teologa Cettina Militello al teologo e pastore protestante Paolo Ricca, e poi tante altre figure note e meno note nel panorama religioso e culturale contemporaneo: una galleria di cinquanta ritratti dedicati a uomini e donne che l'autore ha conosciuto nella sua "non breve vita".