Nella costituzione europea deve esserci un riferimento alle radici cristiane? Questo libro, che riprende in forma interrogativa il titolo del pamplhet di Novalis del 1799 che fu il manifesto della Restaurazione, risponde ricostruendo nei secoli, da Gesù a Teodosio, il sanguinoso passaggio del cristianesimo da religione delle coscienze a religione del potere. Una scrittura documentata e senza mezzi termini che, facendo seguito alla Lettura laica della Bibbia, sconvolge i dati della vulgata storiografica, mostrando nella secolare battaglia tra pagani e cristiani personaggi veri e vicende drammatiche che hanno determinato il nostro essere odierno.
Quali temi cruciali dovrà affrontare il successore di Giovanni Paolo II? Teologi dei cinque continenti hanno tentato di rispondere a questa domanda, esaminando ampiamente l'attuale situazione della chiesa cattolica romana e il suo ruolo dopo il Concilio Vaticano II e nel lungo e controverso regno di Karol Wojtyla. Da queste analisi emerge una serie di problemi obiettivamente incombenti sul nuovo pontificato: la globalizzazione, il contrasto Nord-Sud, l'inculturazione, il dialogo ecumenico e interreligioso, i rapporti tra "centro" e "periferia" della Chiesa, la collegialità episcopale, la riforma del papato e delle strutture ecclesiastiche, il ruolo della donna in una istituzione dominata da uomini.