Il fondatore della religione Buddhista, Siddharta nacque intorno al 556 a.C. A ventinove anni, turbato dallo spettacolo del dolore, della malattia e della morte, si dedica alla vita ascetica. Quando la luce della verità lo folgorò divenne il Buddha, l'"illuminato" e cominciò a predicare una dottrina che propugna la ricerca della liberazione dal dolore attraverso il superamento della volontà di sopravvivere alla morte, unica premessa al raggiungimento del nirvana che spezza l'avvicendarsi delle nascite e delle morti. Questi due volumi comprendono i testi del buddhismo antico e quelli tratti dalla tradizione più recente. Un'antologia dettagliata, riccamente commentata e provvista di indici analitici e dei testi.
Dal sommario del volume: La rivelazione del Buddha, di Raniero Gnoli; I testi antichi, di Claudio Cicuzza e Francesco Sferra; Nota all'edizione; Trascrizione e pronuncia dei vocaboli in pali e sanscrito; Tavole: I luoghi del Buddha, Il cosmo; Abbreviazioni bibliografiche; La dottrina; Critica alle opinioni; Principi fondamentali della pratica meditativa; Morale e saggezza; Vita del Buddha; Glossario; Bibliografia; Indici.