A Sesto, in Val Pusteria, Christine Leiter, mamma e studiosa di teologia, ha celebrato lo scorso ottobre 2019 il primo funerale officiato da una donna in una chiesa cattolica. Nella diocesi di Cefalù, il vescovo ha affidato la parrocchia di San Paolo Apostolo a un gruppo di laici. Non sono come si potrebbe immaginare bizzarrie o mosche bianche. Il Vaticano la scorsa estate ha dato mandato alle parrocchie di ricorrere ai laici per la celebrazione di funerali, matrimoni e battesimi qualora non vi fosse la disponibilità di un sacerdote. L'Italia dei mille campanili, in cui ogni quartiere di ogni città, ogni paesino per quanto sperduto ha goduto della presenza stabile di un parroco, è destinata a diventare un ricordo: la scarsità di vocazioni sacerdotali e l'età media sempre più avanzata dei sacerdoti porterà nei prossimi anni la Chiesa a rivedere la sua organizzazione territoriale, spingendo i fedeli a forme inedite di partecipazione alla vita delle parrocchie. In questo libro Domenico Agasso, vaticanista del quotidiano «La Stampa», ci conduce in un viaggio in questa Italia senza pastori, sulle vie dello Spirito che nella sua "fantasia" apre strade nuove in quello che a tutti appare un deserto.
Il pellegrinaggio che si snoda da Macerata alla Santa Casa di Loreto «è un percorso curato nei minimi particolari, metro per metro. Curato anno dopo anno, con la memoria dell'amore. In realtà è sempre pieno di imprevisti, ma tutto diventa occasione per aiutare a contemplare, suggerire, offrire. Il camminare insieme rende la fatica lieve, accompagnata. È davvero una grande analogia della vita e dell'amore di Dio, che si è fatto pellegrino nei nostri itinerari, a volte complicati e duri. Non si lascia indietro nessuno e il compagno di strada sconosciuto è un fratello!». Così il cardinale Matteo Zuppi, presidente della Conferenza Episcopale Italiana, introduce alla lettura di questo libro che, da un lato, con un'ampia intervista a monsignor Giancarlo Vecerrica, celebra la ripresa del pellegrinaggio stesso, ricordandone le origini; dall'altro riporta una serie di interventi di don Luigi Giussani durante le celebrazioni del pellegrinaggio lungo gli anni, e fa così memoria di una delle grandi figure presbiterali del XX secolo, nel centenario della sua nascita. Questo prezioso volumetto diventa così un vero e proprio dono che accompagna il lettore in un pellegrinaggio interiore, «che ci aiuta a vivere tutti i giorni, a camminare anche quando l'oscurità è davvero grande, a capire che, proprio quando è buio, le stelle sono più luminose, che non c'è gioia né futuro restando fermi: andiamo verso una casa».
Gabriele Amorth muore a Roma il 16 settembre 2016. «A 91 anni di età, 69 di vita paolina, 62 di sacerdozio, 30 di esorcismo». Così sintetizza Domenico Agasso, alla fine della sua indagine sulla vita di colui che tutti ricordano come il più famoso esorcista dei nostri tempi. Quella di Amorth, però, non è stata solo la vita di un "nemico di Satana-, ma anche di un protagonista della storia recente di un'Italia che, nell'ante e nel dopoguerra, si trovava a doversi costruire un'immagine democratica che non perdesse i valori più profondi del cristianesimo. Padre Gabriele visse con intensità tutta questa straordinaria stagione a fianco dei più grandi dell'epoca, dai quali ricevette stima e rispetto. Ancora Agasso chiosa: «Tanti gli debbono gratitudine e salvezza. Preti, vescovi e Papi non possono disperdere il suo esempio e la sua lezione, ma piuttosto farne tesoro. [...] La Chiesa, un giorno, dovrà indagare le virtù di don Gabriele Amorth». Questo libro è un invito ad approfondire la storia di un uomo, di un prete e di un combattente tra le fila di Dio che non ha ancora finito di stupire.
L'autore è entrato nel mondo segreto di Teresa Merlo - Tecla in religione cofondatrice delle Figlie di San Paolo, una congregazione dedita all'annuncio del Vangelo con tutti gli strumenti, le forme e i linguaggi della comunicazione. Con la precisione dello storico e la scioltezza del giornalista, avvalendosi di un'ampia documentazione, Domenico Agasso fa emergere una figura femminile semplice e lineare che vive lo "straordinario" come la realtà più comune e feriale, senza enfasi e senza affanno. In tale atteggiamento, Tecla Merlo, diventa superiora generale, avvia le Figlie di San Paolo a usare per l'evangelizzazione tutti i complessi mezzi della comunicazione, mossa da un solo intento: "fare del bene", diffondere il Vangelo. Il libro è una pubblicazione nel centenario della fodazione della Congregazione.
La vita di Sant'Antonio da Padova raccontata dal giornalista Domenico Agasso jr. con la prefazione di Frate Alessandro. Una biografia vivace, che ripercorre le tappe principali della vita del Santo di Padova e dà testimonianza della sua capacità di fare appassionare le persone a Dio. Il volume è diviso in tre parti: la vita, il messaggio e l'attualità di questa straordinaria figura. I volti della fede Le vite di grandi uomini e donne che hanno testimoniato la forza della fede. Una nuova collana rivolta soprattutto ai giovani e dedicata alla vita di grandi uomini e donne che hanno vissuto e testimoniato la grandezza della fede. Personalità che ci hanno insegnato che l'amore per gli altri è il vero motore della storia. Queste biografie, attraverso le vicende personali dei personaggi presentati, aiutano a riflettere sui grandi temi e sulle scelte che la vita odierna ci pone continuamente: il potere, la miseria, il coraggio, la dedizione, l'educazione. Ogni volume è costituito di 160 pagine ed è articolato in tre sezioni: la biografia, il messaggio, l'attualità del Santo.
Fallecido hace medio siglo, Juan XXIII sigue siendo uno de los papas más queridos. Con su sencillez y su sabiduría supo llegar al corazón de creyentes y no creyentes. Sus enseñanzas, sus gestos y sus palabras siguen vivas para los que lo conocieron, pero merecen ser recordadas a las nuevas generaciones. Es lo que se propone esta biografía, que demuestra un profundo conocimiento del Pontífice y de su tiempo, y que recopila los momentos más significativos de su vida. Un libro ameno y sencillo que nos ofrece una nueva perspectiva del Papa Bueno. El libro incluye la transcripción íntegra de uno de los mensajes más emotivos del Pontífice, el "Discurso a la luna", que Juan XXIII pronunció sin papeles desde la ventana del Palacio apostólico vaticano en la tarde del 11 de octubre de 1962, día de la solemne apertura del Concilio Vaticano II.
Dopo Giovanni XXIII, sulla Cattedra di San Pietro si sono succeduti Paolo VI, Giovanni Paolo I, Giovanni Paolo II e Benedetto XVI: tutti "uomini suoi", potremmo dire. Erano difatti già intorno a lui, con funzioni differenti, nel giorno in cui si aprì il Concilio Vaticano II; e nel mondo ferito dalla violenza hanno poi divulgato - ciascuno con il proprio accento - il grido della sua enciclica Pacem in terris, per una pace che non sia solamente cessazione dei combattimenti, ma che sorregga e salvi, in tutto il mondo, l'essere umano. Nei loro appelli il mondo percepisce l'eco della sua voce. E scopre l'attualità e la necessità di quei suoi ammonimenti anche nei pericoli e nelle insidie di oggi. La questione di fondo è sempre, come ha detto lui, "salvare l'essere umano". Papa Giovanni continua a parlare, lo possiamo tutti ascoltare anche oggi. La sua beatificazione, forse, è un preludio, non un epilogo. Una biografia per ricordare papa Roncalli. Con la versione originale del "Discorso della luna".
Dalla Pentecoste di Gerusalemme al pontificato di Giovanni Paolo II, fino a raggiungere l’attualità, 2000 anni di storia cristiana per tutti. Una rassegna di momenti cristiani raccontata, nel testo e nelle tavole illustrative, attraverso i personaggi che Cristo ha interpellato col suo messaggio: dal centurione della Coorte Italica di Cesarea Marittima, che chiama Pietro a battezzarlo, alla studentessa Nakamura di Hiroshima che prima di morire per la bomba atomica chiede di ricevere il corpo di Cristo nella città carbonizzata. Il volume segue un ordine rigorosamente cronologico, sforzandosi però di non trascurare ogni utile riferimento all’attualità e di identificare analogie, somiglianze, paralleli tra personaggi e situazioni ben lontani tra loro nel tempo. E lo stile non è quello del saggio storico, ma quello invece del racconto e a volte quasi del reportage giornalistico, della cronaca. Appunto perché tutto è attualità, anche il fatto più lontano nelle date; tutto accade contemporaneamente a noi e concerne noi.
Gli autori
Domenico Agasso sr. è nato nel 1921 a Carmagnola (TO) dove tutt’ora risiede. Ha cominciato il lavoro giornalistico nel 1951 al quotidiano torinese «Il popolo nuovo» e nel 1960 è passato al settimanale mondadoriano «Epoca» a Milano. Dal 1968 al 1971 è stato caporedattore del settimanale cattolico «Famiglia Cristiana», e poi direttore dei settimanali «Epoca» e «Il nostro tempo». Nel 1978 la Casa editrice Mondadori ha pubblicato la sua Storia d’Italia in otto volumi. È autore di opere biografiche come Mi chiamerò Giovanni (Papa Giovanni XXIII) per la Mondadori; Le chiavi pesanti. Paolo VI e Giacomo Alberione, editore per Dio per l’editrice San Paolo. Domenico Agasso jr, nato nel 1979 a Carmagnola (TO), laureato in Scienze politiche, giornalista e scrittore. Lavora per il quotidiano «La Stampa» (in particolare per il portale «Vatican Insider»), e ha collaborato con «Il Sole 24 Ore» e il nostro tempo (su cui ha tenuto le rubriche “Il vostro Santo” e “Parole di vita”). Ha curato per il settimanale «Famiglia Cristiana» l’opera editoriale in tredici volumi «I Santi nella Storia. Tremila testimoni del Vangelo», ed è autore di vari libri, tra
i quali: Un profeta dell’Africa. Daniele Comboni, con una riflessione del card. Carlo Maria Martini (con Domenico Agasso sr, San Paolo); Il piombo e il silenzio. Le vittime del terrorismo in Italia (1967-2003) (con Renzo Agasso, San Paolo); Dentro la storia. Carlo Tancredi testimone di speranza (San Paolo); Il Risorgimento della Carità. Vita e opere di uomini e donne di fede (con Domenico sr e Renzo Agasso, Effatà Editrice); I Fratelli della Sacra Famiglia. Sorsi di vita (San Paolo); Fratel Luigi Bordino (Effatà Editrice). twitter@agasso_domenico
Questo volume tratteggia il profilo umano, spirituale e sacerdotale di un grande vescovo, fondatore, missionario in Africa centrale (Sudan) nel secolo XIX. L’Africa deve molto a questo grande pioniere, che per essa parlò sempre di rigenerazione tra fatiche e sofferenze, portando ovunque il Vangelo e promuovendo lo sviluppo umano nelle terre di missione ove instancabilmente operò.
Destinatari
Sacerdoti, missionari e laici interessanti al tema delle missioni.
Autori
Domenico Agasso sr. Nato nel 1921 a Carmagnola (TO) dove tutt’ora risiede. Ha cominciato il lavoro giornalistico nel 1951 al quotidiano torinese «Il popolo nuovo»e nel 1960 è passato al settimanale mondadoriano «Epoca» a Milano. Dal 1968 al 1971 è stato caporedattore del settimanale cattolico «Famiglia Cristiana», e poi direttore dei settimanali «Epoca» e «Il nostro tempo». Nel 1978 la Casa editrice Mondadori ha pubblicato la sua Storia d’Italia in otto volumi. È autore di opere biografiche come Mi chiamerò Giovanni (Papa Giovanni XXIII) per la Mondadori; Le chiavi pesanti. Paolo VI, Don Bosco e Giacomo Alberione, editore per Dio per l’editrice San Paolo.
Domenico Agasso jr. Nato a Carmagnola (TO) nel 1979, laureato in Scienze politiche, è giornalista e scrittore. Scrive su «La Stampa», e ha collaborato con «Il Sole 24 Ore», «Il nostro tempo» e «La Voce del Popolo». Ha curato per «Famiglia Cristiana» l’opera editoriale I Santi nella Storia.Tra i suoi libri ricordiamo: Il piombo e il silenzio. Le vittime del terrorismo in Italia (1967 - 2003) (con Renzo Agasso, San Paolo 2008, finalista al Premio letterario internazionale Penna d’Autore) e Dentro la storia. CarloTancredi testimone di speranza (San Paolo 2010).
Madre Odile Serra (1856-1932) a ventidue anni si consacra a Dio, abbracciando la vita religiosa nell’Istituto delle Suore di Carità di Santa Maria.Alla morte della Fondatrice, Maria Luigia Angelica Clarac (1887), per sua stessa designazione la giovane suora diventa la prima Madre generale della nascente Congregazione, della quale regge le sorti per oltre un trentennio. Nel delicato incarico dimostra grandi doti di saggezza e di cuore. E non si limita a proseguire l’opera avviata, ma la consolida e la rilancia: ottiene l’approvazione ecclesiastica della Congregazione, e amplia il campo di apostolato con nuove iniziative come l’Orfanotrofio del Buon Consiglio a Torino. Qui accoglie le figlie dei caduti italiani nella prima guerra mondiale, alle quali aggiunge poi le orfane degli emigrati all’estero e decine di altre ragazze.A tutte dona materna tenerezza, ispirandosi sempre alla Vergine Maria, invocata come Madre del Buon Consiglio.
Destinatari
Quanti sono interessati a conoscere la straordinaria figura di Madre Odile Serra.
In XVIII capitoli, questo volume ci racconta la figura e il profilo spirituale di un grande apostolo della carità: il marchese Carlo Tancredi (17821838), fondatore della Congregazione delle Suore di Sant’Anna e testimone di speranza. Si dedicò all’educazione, all’istruzione e formazione dei bambini e dei giovani. Nelle sue molteplici iniziative di carità, i piccoli occuparono un posto preminente: per loro istituì nel suo palazzo le “stanze di ricovero” (i primi asili d’infanzia del Piemonte) per i figli di operai poveri, che altrimenti sarebbero rimasti abbandonati per le strade.
Destinatari
Per chi vuol conoscere o approfondire la figura di Carlo Tancredi.
L’autore
Domenico Agasso jr, nato a Carmagnola (TO) nel 1979, laureato in Scienze Politiche, è giornalista e scrittore. Scrive su «La Stampa», «Il Sole 24 Ore», «La Voce del Popolo», e tiene la rubrica «Il Vostro Santo» sul settimanale «Il nostro tempo».Ha curato per Famiglia Cristiana l’opera editoriale in tredici volumi I Santi nella Storia, ed è autore di vari libri, tra i quali: Il piombo e il silenzio. Le vittime del terrorismo in Italia (1967-2003) (con Renzo Agasso, Edizione San Paolo 2008, finalista al Premio letterario internazionale «Penna d’Autore»); Fratel Luigi Bordino (Effatà Editrice 2010); Uno sarà preso. Due fratelli nella bufera della guerra (con Attilio Celeghini, Effatà Editrice 2008). È docente di corsi di Giornalismo presso vari Istituti di istruzione superiore.
Le pagine di questo volume seguono lo svilupparsi di una vita che trova la sua pienezza nella consacrazione religiosa, colma di una umanità affascinante. Attraverso numerose testimonianze, l’autore ripercorre le tappe fondamentali della vita di Fratel Luigi Bordino, dal suo impegno giovanile nell’Azione Cattolica alla terribile esperienza della campagna di Russia con la successiva prigionia, in cui iniziano ad emergere i segni di una maturazione interiore nel servizio ai commilitoni. La sua concretezza nell’assistere sofferenti e ammalati si traduce poi, al ritorno dalla guerra, in una dedizione totale al Cottolengo, nei numerosi servizi offerti nelle corsie d’ospedale, in sala operatoria, nell’accoglienza ai senzatetto alla Piccola Casa della Divina Provvidenza. Il suo pensiero costante è sempre stato quello di servire Cristo nei malati e nei derelitti, e questo suo spirito buono, intessuto di fiducia, carità e letizia, lo ha reso un testimone credibile del Vangelo.
«Il cammino di Fratel Luigi della Consolata, Andrea Bordino, si può davvero raccogliere e proporre come autentico itinerario di santità».
dalla Presentazione del card. Severino Poletto
Domenico Agasso jr, nato a Carmagnola (TO) nel 1979, laureato in Scienze Politiche, è giornalista e scrittore. Scrive su «La Stampa», «Il Sole 24 Ore», «La Voce del Popolo», e tiene la rubrica «Il Vostro Santo» sul settimanale «il nostro tempo». Ha curato per «Famiglia Cristiana» l’opera editoriale in tredici volumi «I Santi nella Storia», ed è autore di vari libri, tra i quali: Il piombo e il silenzio. Le vittime del terrorismo in Italia (1967-2003) (con Renzo Agasso, Edizioni San Paolo, 2008); Uno sarà preso. Due fratelli nella bufera della guerra (con Attilio Celeghini, Effatà Editrice, 2008). È docente di corsi di Giornalismo presso vari Istituti di istruzione superiore.